Salii in macchina obbligata dalla pioggia, lui accelerò e per tutto il tragitto io guardai fuori dal finestrino.
- Che hai fatto tutto il pomeriggio?- mi chiese lui all'improvviso.
- Ho fatto un giro. - risposi con tono annoiato.
- E con chi eri?.-
- Con un amica. -
- Un amica eh?- disse lui mostrando scetticismo.
- Si, adesso la smetti di farmi l'interrogatorio? -
Lui sorrise guardando dritto verso la strada senza rispondermi. Dopo un minuto circa arrivammo a casa, io scesi dalla macchina prendendo un ombrello che era accanto ai miei piedi mentre lui rimase in macchina e appena entrai nel portone lui andò via.
- Per fortuna! Per un attimo avevo temuto che entrasse in casa, non mi va di restare sola con lui....-
presi l'ascensore e una volta giunta al mio piano entrai in casa, dopo poco tempo però sentii la porta di casa aprirsi. Kisshu.
- Sei qui?!- dissi sorpresa ritrovandomelo in salotto.
- Perché non dovrei esserci?- disse lui
- Ecco, pensavo che saresti uscito oggi, insomma è sabato-
- No, oggi non mi va di uscire- disse stendendosi sul divano e accendendo la tv.
- Ah - dissi solamente. A guardarlo non mi sembrava intenzionato a fare nulla, di solito quando ha qualcosa in mente parte subito all'attacco, ma per sicurezza me ne andai in camera ad ordinare un po' i vestiti nell'armadio.
Avevo spalancato entrambe le ante dell'armadio.
- Uffa ma dov'è finita? - dissi
- Che cosa hai perso?- disse una voce dietro di me. Io mi girai di scatto.
- Nulla che ti possa interessare, la troverò.-
- Se vuoi ti posso aiutare – disse lui
- No grazie lo stesso ora torna di là, anzi prepara la cena.-
- Ti ho già detto mi sembra che io non me la so cavare bene ai fornelli. Facciamo una bella cosa!- disse prendendomi in braccio come fossi una principessa. - Adesso andiamo a cucinare e poi cerchiamo la cosa che hai perso ok? - continuò lui.
- Mettimi giù!- dissi io ma lui non mi fece scendere e mi portò in cucina solo allora mi mise a terra aprendo poi il frigorifero.
- E' vuoto! - disse
- Ma come vuoto? Non dire sciocchezze! - dissi io
Nel frigo c'erano solo : dell'insalata,dei pomodori e acqua.
- Accidenti, ok allora ordiniamo qualcosa, preparo l'insalata e domani vado a fare la spesa. -
- Ma domani è domenica.-
- Il supermercato è aperto mezza giornata ce la faccio.- dissi.
Dal nostro modo di comportarci, sembravamo una tranquilla coppia di coinquilini, Kisshu non aveva fatto né detto nulla di particolare da quando eravamo tornati a casa.
Flashback
- Non voglio loro.-
- Io voglio te-
- Io ti voglio- aggiunse.
- E ti avrò-
- Questa allora è una sfida!, mi piacciono le sfide e accetto volentieri bambolina-
Fine Flasback
Solo sta mattina aveva pronunciato quelle parole e adesso invece non sembra nemmeno che ci siamo parlati. Che cosa avrà in mente?
-Bene, ho ordinato del sushi, tra quindici minuti arriva visto che non è molto lontano da qui.– disse lui rientrando in cucina.
- A, ok va bene. - dissi.
Lui non mi disse nulla e andò in camera e quando uscì aveva addosso i pantaloni lunghi del pigiama grigi ed una canottiera nera che evidenziava perfettamente i muscoli addominali e dei pettorali, senza contare la bella figura che facevano le braccia...
Dopo una quindicina di minuti come previsto, arrivò il sushi. Cenammo. Lui mangiava senza prestarmi molta attenzione, mentre io lo confesso a volte lo guardavo.
" E' assurdo che dopo quello che mi ha detto si comporti con naturalezza............"
Dopo aver cenato, buttai le confezioni del sushi e lavai bacchette e bicchieri.
- Che ti prende?.- mi chiese lui comparendomi alle spalle. E' peggio di un fantasma!.
- Eh? No,no niente.-
- E' da prima che sei pensierosa....- disse
- Ti ho detto che non ho nulla. -
Lui iniziò ad avvicinarsi lentamente poi si fermò e iniziò a fissarmi. Eccolo. Di nuovo. Lo stava mostrando di nuovo, lo stesso identico sorriso malizioso che aveva sta mattina.
- Forse ho capito........... stai pensando alla nostra sfida? Tranquilla, non me ne sono dimenticato.- disse lui che aveva ripreso a camminare. Ormai era vicinissimo a me. Io avevo indietreggiato il più possibile fino a raggiungere il piano da cucina.
- E' solo che voglio godermela per bene.....ti farò stare col fiato sospeso micetta....... sarai in attesa di una mia mossa che non saprai mai quando arriverà..... - disse. Oh no! Di nuovo quel tono!!!!!
Iniziò a passarmi delicatamente le sue dita sul mio braccio mentre con l'altra mano mi teneva per la vita.
- Sarà divertente giocare con te Koneko- chan, ti colpirò piano piano finché non ti farò perdere la testa, e alla fine........... non proverai nemmeno ad opporre resistenza perché vorrai appartenermi completamente; e cosi sarai mia. - disse lui sussurrandomi nell'orecchio e iniziando poi a baciarmi dolcemente il collo.
- Sei bellissima bambolina e assolutamente irresistibile....- mi sussurrava ancora sensualmente mentre mi baciava il collo.
"Non ce la faccio......... ah!!..... No, devo fermarlo altrimenti crederà di avere già la vittoria in pugno......ah! Questi baci......mi fanno provare una sensazione cosi strana...."
Domanda : Voi in una situazione del genere che avreste fatto??........ lui smise di baciarmi il collo e ricominciò a fissarmi con quel suo meraviglioso e allo stesso tempo odioso sguardo, aprì anche poco la bocca mostrando leggermente i denti e intravidi i due canini appuntiti. Socchiuse gli occhi e iniziò ad avvicinare il suo viso al mio, mi aprì lievemente la bocca premendomi sulle guance con il pollice,l'indice e il medio.
Vuole baciarmi?!
- Sarai solo mia, e nessuno a parte me ti potrà avere....- sussurrò ancora.
Io mi scostai rapidamente e gli impedì di baciarmi.
- Ah, allora sei davvero decisa a resistermi? Ahahaahahhahaha bene, però oggi ho già scoperto un tuo punto debole piccola, solo baciandoti il collo ti ho fatto esaltare. Ghigno. - Chissà cosa succederà domani.... buonanotte bambolina.- disse aprendosi il futon.
Io entrai in camera,chiusi la porta. Il silenzio della stanza fu interrotto da un mio lungo sospiro.
- Quello di oggi è stato solo un assaggio bambolina, il vero gioco inizierà presto.....- disse sottovoce Kisshu dando un ultimo sguardo alla porta della camera di Ichigo.
STAI LEGGENDO
Scherzo del Destino
FanfictionIchigo è pronta per trasferirsi nel suo nuovo appartamento vicino all'università ma a volte il destino gioca brutti scherzi e non tutto va come previsto ma chissà se questo scherzo del destino porterà ad una bella e romantica conseguenza.......