Complotti...

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Il giorno dopo quando riaprii gli occhi, Kisshu non era a letto con me e Naoki, guardai l'ora sul cellulare e vidi che erano appena le otto.

Mentre Naoki dormiva mi feci il giro di tutta la casa ma di Kisshu nessuna traccia, cosi lo chiamai al cellulare. Il telefono squillava ma lui non rispondeva.

- Che strano.....ma dove si è cacciato? Va beh gli lascerò un messaggio. - dissi e cosi scrissi:

Da: Ichigo

Amore ma dove sei?

Cliccai "invia" dopodiché andai a preparare la colazione. Mentre stavo preparando il tutto, sentii la breve suoneria del messaggio, cosi presi il cellulare e vidi:

Da: Kisshu

Scusa tesoro, sono al lavoro mi dispiaceva svegliarti cosi sono uscito senza avvisarti.

-Ma si è vero! Che stupida mi aveva detto che oggi avrebbe iniziato il suo nuovo lavoro! Ma dove ho la testa!, anzi adesso che ci penso.. è da un bel po' che non vado al caffè, ho detto a Ryo di Naoki però mi manca andare li....ah ci sono! - dissi andando poi a svegliare Naoki.

- Naoki sveglia – dissi avvicinandomi al bambino il quale si svegliò subito.

- Ti va di andare a fare colazione fuori? - gli chiesi.

- Si – disse il bambino strofinandosi gli occhi mentre sbadigliava.

- Bene, allora ti aiuto a vestirti e poi andiamo. -

- Dove andiamo? - mi chiese lui.

- Al caffè dove lavoro io. - risposi, aiutai Naoki a lavarsi e a vestirsi e poi chiamai Mei, era da tanto che non la sentivo!

-Mei! Buongiorno! - dissi al telefono.

- Buongiorno Ichigo, ma sai che sono le nove meno venti? Come mai sei sveglia a quest'ora? Non è da te. - disse Mei.

- Si lo so, comunque ti va di venire a fare colazione al Caffè? -

- Si d'accordo, mi preparo e vi raggiungo. -

- Okay ci vediamo li! - dissi e poi chiusi la chiamata.

Io e Naoki raggiungemmo in fretta il Caffè, una volta arrivati, io e Naoki fummo accolti dalle mie amiche:

- Ichigo! Che fai qui? Non ti eri presa cinque giorni? - mi chiese Lettuce.

- Ciao, si infatti sto badando a lui. - dissi indicando Naoki che si nascose dietro le mie gambe.

- Oh ciao! - gli disse Lettuce sorridendogli

Naoki imbarazzato non le rispose e continuava a restare nascosto.

- Dai Naoki saluta, lei è una mia amica, anzi qui sono tutti amici miei. - dissi io al bambino il quale si fece vedere meglio e rispose al saluto di Lettuce con un "ciao".

- Ma guarda un po'! Ichy sei diventata mamma? - chiese Purin arrivando saltellando dalla cucina con due creme caramel su un vassoio.

- No ma quale mamma?! È il figlio della vicina dei miei genitori, mi ha chiesto di occuparmene finché non torna dal suo viaggio di lavoro. - dissi io.

-Ciao piccolo! Io mi chiamo Purin! - disse lei avvicinandosi al bambino.

Poco dopo arrivò anche Mei e tutti e tre ci sedemmo a fare colazione.

Naoki e Mei fecero amicizia e iniziarono a parlare, a noi poi si unirono le mie amiche che si sedettero accanto a noi.

Man mano che il tempo passava, arrivavano sempre più clienti e le mie amiche iniziarono a lavorare, per fortuna che Ryo quel giorno non era al Caffè altrimenti sono sicura che mi avrebbe detto di restare a lavorare...

Scherzo del DestinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora