La mattina seguente quando riaprii gli occhi, vidi Naoki al mio fianco che dormiva con il viso rivolto verso di me, un braccino sotto il cuscino e l'altro sopra il braccio di Kish che stava dormendo di lato dando le spalle al bambino,in più una gamba di Naoki era sul fianco di Kish . Mi alzai e andai a preparare la colazione. Stavo cucinando il riso finché non sentii dei rumori provenire dalla camera da letto seguiti poi da un forte tonfo e da una risata.
-AHI!!!!!- sentii gridare cosi corsi in camera e vidi Kisshu a terra a pancia in su mentre Naoki era in ginocchio sul letto che rideva.
- Kish! Ma cosa? Come hai fatto a cadere dal letto? - chiesi io aiutandolo ad alzarsi.
- Quella peste! È stato lui a farmi cadere.- disse lui massaggiandosi il sedere mentre il bambino rideva ancora.
- Naoki! Non si ride! Si è fatto male.- dissi io rimproverando il bambino.
- Ma io non ho fatto niente è lui che è scemo.- disse il bambino.
- Cosa? Piccolo bugiardo sei stato tu che ti sei impadronito del letto e spostandoti verso di me mi hai obbligato a muovermi finché non sono caduto! - disse Kish
- Visto che sei tu lo scemo? Se non ti spostavi non cadevi -disse il bambino.
- Adesso basta piccolo moccioso!! -
KISSHU! NAOKI!! BASTA!- gridai.
Silenzio tombale.
- Smettetela di litigare per favore, Kisshu è stato un incidente, può capitare a tutti e tu Naoki, quando una persona si fa male non bisogna ridere, bisogna assicurarsi che stia bene. Adesso andiamo a fare colazione.- dissi io. Mangiammo, Kisshu mi sembrava ancora più nervoso di ieri, devo trovare il modo di farlo andare d'accordo con Naoki.
- C'è del caffè per caso? - chiese Kisshu. Io mi alzai e andai a vedere.
-No, è finito. - dissi.
Kish sbuffò scontento della mia risposta. -Adesso mi vesto e vado a comprarlo. - dissi.
- Vengo anch'io!!! - disse Naoki saltellandomi davanti
- Bene, allora se viene lui io mi vado a fare un giro. - disse Kisshu dopodiché prese il suo cellulare e chiamò il suo amico Kyouya dopodiché uscì.
Naoki è qui solo da ieri e Kisshu è arrabbiatissimo. Sicuramente con me, ma che dovevo fare? La signora Momozono mi ha chiesto un favore come potevo dirle no?
Intanto......
-Un bambino??!! - chiese Kyouya scioccato.
- Già – disse Kish
- Dev'essere una vera scocciatura....-
- Già per colpa di quel moccioso è da ieri che non riesco ad avvicinarmi ad Ichigo! Prima vuole andare al parco giochi, poi ogni volta che io e lei ci avvicinavamo lui si intrometteva e infine.........per colpa sua sono andato in bianco ieri notte. Per la prima volta in vita mia per giunta!!! io non lo sopporto! Quel bambino ce l'ha con me Kyouya ne sono sicuro!! -
-Beh è chiaro che quel bambino si è affezionato ad Ichigo, anche troppo direi.... ma scusa perché non ti imponi? Per questi giorni in pratica i genitori di quel bambino siete voi due, fatti rispettare! Fagli capire chi è l'uomo! Fagli capire che non può fare tutto quello che vuole solo perché è una bambino – disse Kyouya
Kish sospirò.
-Forza Kish, non ti farai battere da un moccioso?! -
- Ovvio che no! Hai ragione! È solo un moccioso! Non posso farmi mettere in piedi in testa da un bambino stiamo scherzando? Io sono l'uomo! -
- Bravo! Adesso va a casa e imponiti su di lui -
Kisshu partì all'istante verso casa e quando tornò, in particolare appena aprì la porta di casa vide Naoki che correva per la casa con Ichigo che lo inseguiva.
-NAOKI!!! - gridò Kish, il bambino spaventatosi si fermò all'istante e lo guardò.
- Oh Kish, ciao. - dissi io.
- Qual'è il problema? - chiese Kish.
- Lui deve fare il bagno ma si rifiuta. - dissi io.
- Su, va a lavarti – disse Kish serio e autoritario.
- No – rispose il bambino
- Vai – riprese Kish
- No! -
- Ti avverto nanetto, o entri in acqua di tua iniziativa...oppure ti ci metto io di forza – disse Kish.
- Non lo faccio! - ribatté il bimbo.
- Sentite ho un idea, perché non vi fate il bagno insieme? Cosi non vi annoiate- dissi io. Facendoli stare insieme per un po' forse tra loro le acque si sarebbero calmate....
- COSA? - dissero i due all'unisono.
- Dai forza...- dissi avvicinandomi a Kish.
- Avanti tesoro, aiutalo a farsi il bagno, e sta sera ti prometto che recupererai tutte le coccole che non hai avuto ieri. - dissi sottovoce in un orecchio a Kish, vidi i suoi occhi illuminarsi, prese Naoki di forza e lo portò con sé nel bagno.
" E' fatta!" pensai.
- Io vado a fare la spesa nel frattempo! Divertitevi! - dissi da dietro la porta del bagno per poi andarmene.
Nel bagno...
-Avanti entra in acqua – disse Kish mezzo nudo davanti alla vasca.
- Non ci entro senza Ichigo. -
- Come sarebbe? -
- Quando faccio il bagno, lo faccio sempre con la mamma, e quindi voglio farlo con Ichigo, se lei non c'è il bagno non lo faccio. - disse il bambino.
-Ascolta un po'......qui io sono più grande di te, e per questo esigo che tu mi rispetti perciò se ti dico di entrare nella vasca......TU ENTRI NELLA VASCA!!!! - disse Kisshu gridando alla fine e prendendo Naoki in braccio e buttandolo nella vasca.
-NOOOOOO – gridò il bambino mentre si agitava nella vasca facendo cadere acqua ovunque anche addosso a Kish che alla fine si bagnò completamente. Per fortuna che era in mutande.
- Aaaa e cosi vuoi la guerra?? bene l'avrai!! - disse Kish togliendosi i boxer ed entrando anche lui nella vasca.
- Insaponati bene bene!! - disse lui afferrando il bambino che tentava la fuga e iniziando a passargli la spugna sulle braccia.
- Forza! Lavati e smettila di fare i capricci! -
In quello stesso istante qualcuno suonò il campanello.
- Aspetta qui. - disse Kisshu uscendo dalla vasca, mettendosi un asciugamano attorno alla vita e andando ad aprire la porta.
- Si – disse lui aprendo. Era una signora sulla quarantina, capelli castani,aveva degli occhiali e indossava una gonna nera alta sopra le ginocchia con un maglioncino aderente verde che evidenziava perfettamente le forme della donna, nonostante la sua età era chiaramente una bella donna. Restò imbambolata a guardare Kisshu.
- So-sono la padrona di casa. - balbettò lei osservando il ragazzo.
Kisshu rendendosi conto della situazione in cui era disse :
- Oh scusate! Mi metto subito qualcosa. - disse lui
- No! - disse la donna, sembrava che le fosse venuto spontaneo reagire cosi.
Kisshu si stupì della risposta della donna, però fece finta di nulla e disse: - Cosa desidera? -
La donna lo squadrò senza rispondere....Pettorali degni di un Dio, addominali duri come la pietra che formavano una tartaruga perfetta, le braccia muscolose, le spalle larghe e possenti.... "Wow, però questo ragazzo è davvero........" pensò la donna.
- Mi scusi?? - disse Kish. La donna sembrò svegliarsi.
- Come? - disse lei.
Kish andò velocemente a mettersi la vestaglia e poi raggiunse la donna. - Cosa desidera signora? - disse lui.
- Ecco, sono qui per ricevere l'affitto. - disse lei.
- Ah, ma l'affitto lo mando all'agenzia solitamente, quando firmai il contratto loro dissero che...-
- Si, si lo so oggi è stata una mia decisione passare......- -E ho fatto bene direi...- continuò la donna parlando sottovoce.
- Come ha detto prego? -
- Eh? O no niente ahahahah -
- Comunque vede al momento la mia coinquilina non c'è, e noi dividiamo l'affitto perciò non le posso dare tutto adesso.- disse Kisshu.
- Ma no, no caro non preoccuparti, ripasserò prenditi tutto il tempo che vuoi per pagarmi hahahahhaha tornerò caro. Ciao – disse la donna. Kisshu chiuse la porta e sorrise.
- Che tipa strana...beh Ichigo tesoro dovrai ringraziarmi...grazie al mio fascino possiamo pagare più in là l'affitto – disse Kisshu tornando nel bagno.
-KISSHU!!!!!!- gridò Naoki dal bagno.
- Ah mi ero dimenticato di lui. - disse Kish per poi raggiungere il bambino nel bagno.
Alla fine, Kisshu costrinse definitivamente il bambino a restare nella vasca, all'inizio questo guardava storto Kish ma poi si arrese e iniziò a giocare nell'acqua.
-Sono tornata!!!! - dissi io rientrando a casa pieda di buste colme di cose da mangiare e prodotti per la casa.
- Ichigo!!!!!!!- gridò Naoki venendomi incontro con addosso un piccolo accappatoio blu e grigio seguito da Kish che era già vestito.
- Come è andata qui? mi avete distrutto il bagno? - chiesi scherzando.
- No - disse Naoki sorridendomi.
- E' passata la padrona di casa, voleva l'affitto ma grazie al mio invidiabile corpo e fascino ci ha permesso di pagare più in là ahahahah vedessi che faccia a fatto quando mi ha visto ahaha- disse Kisshu.
- Non dirmi che hai aperto la porta mezzo nudo! - dissi
- Ero nella vasca, ero bagnato non potevo vestirmi, ho messo l'asciugamano e sono andato ad aprire. - disse lui normalmente.
Io sospirai però almeno potevamo aspettare ancora un po' per pagare...-
Ecco qui. Ciao come va la vita?? :-) ahahahaha vi siete immaginate la faccia della padrona di casa? ahahah .
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Scherzo del Destino
FanfictionIchigo è pronta per trasferirsi nel suo nuovo appartamento vicino all'università ma a volte il destino gioca brutti scherzi e non tutto va come previsto ma chissà se questo scherzo del destino porterà ad una bella e romantica conseguenza.......