-Allora Ichigo cosa mi rispondi? - mi chiese Hikaru, aveva uno sguardo serio e speranzoso allo stesso tempo, se l'avessi rifiutato lo avrei fatto soffrire, ma se accetto di mettermi con lui lo farei soffrire lo stesso perché in realtà io.....io.....sento che lo prenderei solo in giro.....lui mi piace ma....a quanto pare mi piace solo come amico.
E mezzanotte. Ormai è 25 Dicembre. E' Natale.
- Allora Ichigo! - continuò lui. La sua stretta sulle mie braccia era forte, sembrava come se avesse paura che sarei potuta scappare, ma non posso mentirgli o lo ferirò ancora di più.
- Hikaru...-
Lui avvicinò il suo viso al mio, voleva baciarmi, ma io voltai il viso dal lato opposto.
Lui rimase fermo e zitto per pochi istanti ma poi chinando il capo disse: - Ho capito.-
- Mmh?-
- Vuoi un po' di tempo per pensarci è cosi?...va bene, ti aspetterò Ichigo.- disse dopodiché mi prese la mano, pagò il conto della stanza e mi riaccompagnò a casa.
-Buonanotte.- dissi senza guardarlo.
- Buonanotte Ichy.- mi disse lui.
Chiusi la porta del mio appartamento, sospirai e mi lasciai scivolare lungo la porta finché non toccai il pavimento col mio sedere. Mi tolsi le scarpe, era tutto buio, ma Kisshu non era nel suo futon. "Che sia andato a dormire di nuovo nel mio letto?" pensai e andai a vedere. Ma lui non era nemmeno in camera mia e andai verso la finestra del salotto e mi misi accanto all'albero.
-Dove sarà?- dissi
- Sono qui.- disse una voce alle mie spalle. ( )
- Kisshu, sei ancora sveglio?-
- Ti stavo aspettando. -
- Ma no, po-potevi anche andare a dormi -AH! - non finì la frase, perché sussultai. Sussultai perché lui mi aveva abbracciata.
-Temevo che non avresti dormito qui sta notte...- mi disse avvicinando le labbra al mio orecchio.
Mi sta abbracciando? E perché ha detto una cosa del genere?? Ho il cuore che mi batte all'impazzata!
- Sono contento che sei tornata.- disse ancora lui tenendomi stretta a lui.
-Ma, Kish.- dissi io.
Lui si scostò lievemente tanto da potermi guardare negli occhi.
- Che è successo con lui?- mi chiese, non era arrabbiato, al contrario delle altre volte che appena vedeva o sentiva il nome di Hikaru si imbestialiva, questa volta parlava in modo calmo.
- Niente di particolare..- dissi chinando il capo. Non ce la faccio, è cosi bello! Mi imbarazza troppo guardarlo cosi da vicino, ho paura di arrossire e fare la figura della ragazzina; ma lui mi accarezzò il viso portando il mio sguardo verso di lui.
-Non sembra che non sia successo nulla di particolare.-
- Hikaru, si è dichiarato.- dissi.
Lui restò zitto ma continuava a fissarmi con un espressione che sembrava dire: " Lo immaginavo".
- E tu? Che gli hai risposto?.-
-Perché vuoi saperlo?-
Qui lui non rispose, mi afferrò delicatamente la vita e mi avvicinò a lui dopodiché mi baciò.
Rimasi sorpresa da quel gesto, ma poi mi strinse ancora di più a lui, non era un bacio forzato. No, non lo era affatto, anzi era dolce, talmente dolce che lo ricambiai senza batter ciglio. Chiusi gli occhi e incrociai le braccia intorno al suo collo accarezzandogli poi i lunghi capelli che gli arrivavano giusti all'inizio delle spalle e la guancia destra avvicinandolo ancora di più a me.
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Scherzo del Destino
FanfictionIchigo è pronta per trasferirsi nel suo nuovo appartamento vicino all'università ma a volte il destino gioca brutti scherzi e non tutto va come previsto ma chissà se questo scherzo del destino porterà ad una bella e romantica conseguenza.......