Aprii leggermente gli occhi e a un tratto sentii il peso di qualcosa sulle mie gambe, abbassai lo sguardo e vidi la coscia di Ethan sopra di me, mi voltai di scatto e allora realizzai, c'eravamo addormentati insieme la scorsa sera, eravamo rimasti a parlare e a baciarci per molto tempo, guardai me e poi lui che ancora dormiva, avevamo tutti i vestiti addosso. «Ethan» sussurrai ma lui non rispose continuando a dormire, la luce entrava dalla finestra e io potevo vedere il suo viso perfetto proprio vicino al mio, mi avvicinai e gli lasciai un bacio sulla guancia sentendo il suo profumo ma qualche secondo dopo ricordai che in casa c'erano William e Melanie allora il panico si impossessò di me, cercai di ricordare se la porta era chiusa a chiave e poi mi ricordai di si rilassandomi di nuovo, tornai a guardarlo, era così bello farlo, gli lasciai un altro bacio e poi mi sporsi prendendo il cellulare guardando che ore erano, quasi le nove, di sicuro loro stavano ancora dormendo.
«Ethan» lo chiamai di nuovo e lui strinse gli occhi facendomi sorridere e ricordando l'inizio della nostra relazione: non voleva mai svegliarsi quando dormiva da me. «Sto dormendo» biascicó facendomi ridere. «Mi stai parlando, quindi non è così» risposi scostandogli dei piccoli ciuffetti di capelli dalla fronte. «Abbiamo davvero dormito insieme?» Mi chiese aprendo un occhio e io annuii guardandolo negli occhi, lui sorrise alla mia risposta e avvolse un braccio attorno alla mia vita. «Sei tornata da me» disse infilando la testa tra i miei capelli. «Tu sei tornato da me» risposi ricambiando quella specie di abbraccio.
Quello era il mio posto.
Un'ora dopo Ethan decise di alzarsi e, siccome aveva una giornata libera, mi propose di andare al mare per divertirci un po' e io accettai, andava bene come inizio.
Uscimmo entrambi dalla finestra e poi andammo via sulla sua moto non smettendo di ridere un momento, eravamo tornati, noi due, e ancora mi sembrava surreale.
Arrivati al mare Ethan si spogliò immediatamente e dopo tanto tempo rividi il suo petto nudo e quello mi fece arrossire. «Girati» dissi appena toccò a me spogliarmi. «Ti ho già vista in costume, e non solo» rispose ammiccando e io sgranai gli occhi arrossendo ancora di più facendolo ridere, cominciò a camminare verso di me e quando fu davvero vicino piantò il suo sguardo nel mio e poi all'improvviso prese la mia maglietta levandola di colpo, lasciandomi spiazzata. «Sei bellissima» sussurrò guardandomi dalla testa ai piedi e io abbassai lo sguardo ricevendo poi un suo bacio leggero che poi approfondì facendomi venire i brividi, sorrisi leggermente e poi mi staccai. «Arrivo prima io!» Gridai cominciando a correre verso il mare lasciandolo lì confuso. «Non credo proprio!» Rispose dopo qualche secondo cominciando a correre anche lui, risi e corsi più veloce vedendo il mare avvicinarsi sempre di più, ero già stanca ma provai a non fermarmi quando sentii le mani di Ethan fermarmi dalle spalle, lanciai un urletto e lui scoppiò a ridere prendendomi in braccio e ricominciando a correre verso il mare mi tenne stretta a lui mentre io mi agitavo ridendo. «Lasciami!» Gridai ridendo ma lui non mi ascoltava, continuò a correre e un attimo dopo entrammo in acqua.
Passammo la mattinata in spiaggia e ci divertimmo, come mai prima d'ora.
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Una ragione per amarti 2 - tornerai?
RomanceSEQUEL DI 'UNA RAGIONE PER AMARTI' Dopo quella terribile sera, il rapporto tra Ethan e Megan cambia improvvisamente. Tra litigi e accuse la loro relazione finisce in frantumi. I loro cuori tornano freddi e distanti. Megan finisce l'ultimo anno al l...