Fissavo Brian senza sapere bene cosa dirgli.
Per lui doveva essere stata dura sputare il rospo e farmi una confessione cosi’personale, cosi’delicata. Mi sentii quasi in dovere di fargli delle confidenze a mia volta…e iniziai a raccontargli che ero single per scelta di un altro, che mi tenevo libera perche’ lo stavo ancora aspettando, da quando era partito per lavoro. Ovviamente non potevo scendere nei dettagli ma Brian mi stupi’dicendomi che aveva capito subito di chi si trattava, perche’fuori dall’ufficio, qualche mese prima, quando era venuto dal nostro responsabile per il colloquio di lavoro, mi aveva vista raggiante in compagnia di un uomo molto sexy.
Gli dissi che Dexter era stato l’uomo della mia vita e che non intendevo innamorarmi mai piu. Brian mi prese la mano e con dolcezza cercò di confortarmi. Avevo trovato davvero un buon amico.
Le settimane passavano e le giornate lavorative erano durissime: per fortuna Brian mi rendeva tutto piu’ leggero grazie alla sua ironia e ai suoi racconti di vita, che io trovavo molto interessanti. Questo ragazzo faceva una vita molto movimentata, tra un locale e l’altro, sempre in mezzo alla gente.
Iniziai a chiedermi se non dovessi anch’io uscire da quel bozzolo in cui mi ero rinchiusa dal giorno della rapina in poi. Dexter era partito ormai da quasi quattro mesi e l’estate stava volgendo al termine. Il suo volto, tuttavia, stentava ad abbandonare i miei sogni e spesso mi svegliavo in lacrime quando mi accorgevo che lui non stava riposando accanto a me.
Ero stanca, stanca di tutto questo. Fu così che una sera accettai l’invito di Brian e mi unii a lui per andare alla festa di compleanno di suo fratello, che si sarebbe svolta in una famosa discoteca della città.
Indossai un vestitino corto nero e tacchi a spillo, per sentirmi di nuovo attraente… erano secoli che non mi facevo bella e guardandomi allo specchio mi sentii molto meglio. Forse avevo sbagliato a trascurarmi per così tanto tempo, vivendo di ricordi….vivendo di un amore che probabilmente era esistito solo da parte mia!
Feci il mio ingresso trionfale al 99Club con qualche minuto di ritardo… avevo sempre odiato arrivare per prima alle feste o agli appuntamenti! Brian mi corse subito incontro e si complimentò per la mia mise…scherzando come al solito, disse che se fosse stato etero si sarebbe innamorato di me!!!
Quella fu una serata stupenda…da un lato ritrovai me stessa… dall’altro proprio quella sera segnò l’inizio di una serie di accadimenti che cambiarono nuovamente la mia vita.
6 settembre, 05:55
E’ l’alba e i fumi dell’alcol mi stanno lentamente abbandonando. Se ripenso a ieri sera mi sento di nuovo viva, per la prima volta dopo tanto tempo… ma anche così sbagliata. Una festa stupenda, non c’è che dire. E Brian…che angelo…davvero un amico speciale. Ha fatto di tutto per farmi svagare, per farmi pensare solo a QUI ed ORA.
Ma bastano veramente dieci bicchieri di champagne per dimenticare i momenti più belli della mia vita? Ora sono di nuovo qui, sola, nel mio appartamento che ancora sa di sudore, di voglie nascoste, di follia alcolica.
L’amico del festeggiato non era niente male… Rafael. Uno strano nome. Mi ha detto di chiamarsi Rafael Pelèzzi, quando mi ha teso la mano sorridendo. E da quello sguardo ho subito percepito interesse da parte sua…mi ha detto di essere un vecchio compagno di università del fratello di Brian…sarà vero? E soprattutto…mi importa che lo sia?
Un bicchiere dopo l’altro, un sorriso dopo l’altro…abbiamo ballato e scherzato finchè non mi ha sospinta in un corridoio semibuio… Non so ancora perchè l’ho baciato. E mentre lo baciavo pensavo a Dex… L’effetto dell’alcol ha avuto la meglio e siamo venuti qui a casa… Sì, e’ successo.
Non sono mai stata il tipo da “storia di una notte” eppure eccomi qui a scriverlo.. mi sento in colpa, mi sento sporca. Faccio prendere aria alle lenzuola, non voglio sentire più il suo profumo… voglio solo stare qui a raccogliere le idee e a pensare che sono gia’ passati 4 mesi e mezzo da quando lui e’ partito…non ho avuto notizie, non ho avuto segnali… a parte il mio cellulare che da qualche giorno a questa parte riceve chiamate in anonimo ogni sera alle 22.
E’ strano perchè appena rispondo,,,riattaccano. Un po’ho paura, un po’ spero che sia lui. Sì sono pazza…lui non lo farebbe mai. Si metterebbe in pericolo…e nemmeno per amore rischierebbe tanto… Forse sono ingrata a pensarla così su di lui…in fondo per salvare me ha ucciso suo fratello…e non ho ancora capito se era amore o lavoro.
Lo saprò mai? E con Rafael ci rivedremo? Non ne ho assolutamente voglia. E’carino, e’ simpatico. Ma… Quando la smetterò di paragonare a Dex ogni uomo che conosco? Forse e’ proprio ora di smetterla. Forse domani dovrei chiamare Rafael,,, mi ha lasciato persino il suo numero…chissà se fa sul serio.
E’ stato bello stare di nuovo stretta tra le braccia di un uomo… i suoi occhi scurissimi e i suoi capelli lunghi e neri gli danno un’aria da bello e maledetto… il fisico non è male….beh, niente a che vedere con i muscoli di… Ahhh lo stavo per nominare di nuovo…! Meglio se mi sdraio un po’ e riordino le idee…
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LA TESTIMONE
RomansaLa vita di una ragazza di provincia viene stravolta completamente dopo che lei assiste ad una rapina a mano armata. Dopo aver ripreso lentamente a vivere, la notizia dell'evasione del malvivente che lei stessa contribui' tre anni prima a far arrest...