Faccia a faccia con la morte
Dopo ore, tutti i Mangiamorte capeggiati da Lord Voldemort, avanzarono verso di noi, che eravamo riuniti, studenti ed insegnanti, dinnanzi alle macerie di Hogwarts. Eravamo tutti feriti, sporchi, distrutti, sia fisicamente che mentalmente: chi aveva tagli sul volto, chi aveva la divisa sporca di sangue...tutto per arrivare a testa alta di fronte a questo momento.
Hagrid era con loro...e portava qualcuno con sé...in cuor mio avrei voluto non sapere di chi si trattava...Ginny avanzò velocemente di qualche passo posizionandosi accanto a Neville, con espressione sconvolta.
«Chi è quello che Hagrid porta in braccio? Neville chi è?!», chiese sull'orlo della disperazione.
Il Signore Oscuro ci guardò con un malefico ghigno trionfante e alzando le braccia urlò...
«Harry Potter è morto!»
«No...no!», Ginny si lanciò verso di lui ma Voldemort tentò di lanciarle un incantesimo.
«Stupida ragazza», sibilò lui, «Harry Potter è morto...oggi, riporrete la vostra fiducia in me», sorrise compiaciuto, per poi girarsi verso ai suoi seguaci, «Harry Potter, è morto!», tutti risero, lui compreso, «E adesso, è il momento di dichiararvi», continuò, «Venite avanti e unitevi a noi, o morirete»
Nessuno fece un passo, ma come sospettavo, Lucius Malfoy, di fianco alla moglie, chiamò suo figlio...che non aveva scelta, se non quella di assecondarlo.
«Draco! Draco...», mosse le mani per farlo avvicinare.
«Draco, vieni», insistette Narcissa.
Lui si mosse tra la folla, e con uno sguardo spezzato, si fece avanti, e passo passo si avvicinò a Voldemort, che lo accolse con un abbraccio.
«Molto bravo Draco, molto bravo», si complimentò facendolo posizionare accanto ai suoi genitori. Dopodiché avanzò Neville zoppicando con il cappello parlante tra le mani, lasciandoci tutti allibiti, «Ah ecco, devo dire che mi aspettavo di meglio», disse facendo ridere i Mangiamorte, «E tu chi saresti giovanotto?»
«Neville Paciock», rispose facendo nuovamente ridere quei disgustosi esseri.
«Bene Neville, sono certo che troveremo un posto per te nei nostri ranghi»
«Vorrei dire una cosa!», esclamò coraggiosamente sfidando Voldemort.
«Bene Neville. Sono certo che saremo tutti affascinati nel sentire quello che hai da dire», lo accolse con un sorriso beffardo.
«Non importa che Harry sia morto...»
«Lascia stare Neville», tentò di fermarlo Seamus.
«La gente muore tutti i giorni!», continuò lui ignorando l'amico, «Amici, famigliari...si. Abbiamo perso Harry stanotte, ma lui è ancora con noi. Qui dentro...», portò una mano sul cuore, «E così Fred...e Remus...Tonks...tutti loro. Non sono morti invano! Ma tu lo sarai...», disse facendolo ridere, «Perché ti sbagli! Il cuore di Harry batteva per noi...per tutti noi! Non è finita!», urlò estraendo dal cappello la spada di Grifondoro lasciando tutti ancora più sorpresi.
Ma lo sconvolgimento si amplificò quando Harry, che era ancora inerme tra le braccia di Hagrid, si rialzò e agitò la bacchetta contro di lui.
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I Doni Della Morte |Draco Malfoy|
FanficMentre Harry Potter, Ron Weasley e Hermione Granger si ritrovano ad affrontare un grande pericolo fuori dalle mura di Hogwarts, Draco Malfoy deve affrontare i propri demoni. Sembra che non abbia via di scampo, riuscirà a capire e a scegliere qual'è...