I Doni Della Morte |Draco Malfoy|

|36|•19 anni dopo

19 anni dopo

La stazione di King's Cross al 1 di Settembre era riempita di genitori che accompagnavano i propri figli al binario.
Io ero uno di questi, io e mia moglie camminavamo tenendo per mano il nostro bambino che ahimè era cresciuto troppo in fretta.
Sarebbe stato il suo primo anno a Hogwarts, accompagnato dalla madre in questo suo viaggio mi avrebbe fatto stare molto più tranquillo.

«Guarda mamma! Ci sono gli zii!», urlò saltellando e trascinandoci in avanti.

«Scorpius non tirare!», lo rimproverò Skyler «Adesso andiamo da loro, calma»

«Dai papà, corri!», urlò aumentando la velocità.

«Che peste», sbuffò divertita lei.

«Da chi avrà preso?», risi cingendole la vita con le braccia.

«Non ne ho proprio idea», mi diede un piccolo bacio sulle labbra.

«Mamma! Papà!», richiamò la nostra attenzione ancora una volta.

Ci avvicinammo salutando tutti i piccoli bambini che saltellavano qua e là.

«Ciao Ron!», disse Skyler abbracciandolo, così facendo anche con Ginevra, Harry ed Hermione.

«Sei cambiata parecchio cugina», si complimentò Ginevra.

«Tutti noi siamo cambiati, non ci vediamo da qualche anno ormai», sorrise lei, «Come va il lavoro?»

«Molto bene, oggi il Ministro Shacklebolt mi darà un nuovo compito da svolgere, e poi lo incaricherò ai miei colleghi», disse Harry guardando gli altri.

«Sono proprio curioso di sapere cosa dovremmo fare», disse entusiasta Ron.

«E tu trattali bene eh», mi disse Skyler appoggiando la testa sulla mia spalla.

«Certo amore mio», le baciai la nuca.

«Che dolci che siete», esclamò Hermione abbracciando Ron, «Io oggi sono finalmente entrata nel Dipartimento di Regolazione della Legge Magica al Ministero, Percy essendo il sottoministro mi aiuterà ad ambientarmi», batté le mani entusiasta.

«E io ho ricevuto un incarico dalla Skeeter, sono la nuova capo reporter della Gazzetta del Profeta, mi occupo delle partite di Quidditch», disse fieramente.

Dopo che la Umbridge era stata cacciata dal Ministero e spedita permanentemente ad Azkaban, ognuno di noi era stato richiamato per i ruoli che più rispecchiavano il nostro talento e il nostro volere.
Io, Harry e Ron avremmo lavorato sodo come Auror, Potter era ovviamente il capo del Dipartimento. Finita la scuola avevamo legato abbastanza tra di noi, avevamo intrapreso gli stessi studi e alla fine ce l'avevamo fatta.

«Mamma, è ora?», chiese Scorpius attaccandosi alla sua gamba.

«Sì tesoro, adesso andiamo»

Il fischio del treno annunciò di salire sul vagone e prepararsi alla partenza.

«Bene, allora ci vediamo a Natale», disse Skyler rivolgendosi a tutti.

«Ciao Sky, a presto», la salutò Hermione abbracciandola.

«Ciao angelo», la strinsi forte e la baciai profondamente lasciandola andare.

«Sbrigati ma'», ripeté nostro figlio.

«Hey fermo! Saluta papà!»

«Ciao pa', mi mancherai», mi abbracciò fortissimo e io gli accarezzai la nuca.

«Mi mancherai anche tu piccoletto»

Anche gli altri salutarono i loro figli e seguirono il mio sul vagone.

Non mi sarei mai aspettato di poter avere una vita del genere. Affiancato da amici speciali che prima nemmeno consideravo, una moglie meravigliosa che amavo più di ogni altra cosa, e un figlio bellissimo, che ricordava a volte me e a volte la madre.
Da quando avevo sposato lei, mio padre aveva preso le distanze da noi, ma poi aveva accettato la nostra unione e veniva a trovarci una volta al mese. Mia madre invece faticava ad uscire di casa, purtroppo aveva affrontato un periodo di malattia e non si era ancora stabilizzata completamente. Stava invecchiando, ma era sempre presente.

Amavo la mia vita, ma soprattutto amavo la mia famiglia.

Skyler's pov.

Lasciai Scorpius andare a cercare un posto a sedere mentre io raggiunsi la cabina degli insegnanti.
Trovai il professor Vitious, il professor Carrow, la professoressa Babbling e Neville Paciock.

«Salve a tutti!», dissi felicemente sedendomi accanto a quest'ultimo.

«Ciao Sky! È bello rivederti, come sta Draco?», mi chiese lui.

«Molto bene grazie, anche per me è bello rivederti, e Hannah come se la passa?»

«Non sta molto bene, è incinta e siamo agli sgoccioli», esclamò entusiasta.

«Congratulazioni! Portale tanti saluti», sorrisi e lui annuì.

«Che ruolo ti hanno assegnato?»

«Difesa contro le Arti Oscure, come ho sempre sognato», affermai fieramente, «E a te?»

«Erbologia, il mio sogno. Penso che Piton sarebbe stato contento di essere sostituito da te, secondo me ti stimava moltissimo»

«E io stimavo moltissimo lui», sorrisi al suo ricordo.

«Siete ancora così giovani», disse Vitious, «Ne vedrete delle belle», ridacchiò.

«Beh, è quello che spero», risi radiosamente.

Avevo realizzato tutti i miei sogni, il lavoro che desideravo, avere una famiglia tutta mia, degli amici stupendi...il mio Draco, che amavo più di ogni altra cosa, e il mio piccolo Scorpius. Non avrei potuto sognarlo in questo modo. Era tutto perfetto.

«Mamma!», sentii urlare Scorpius e lo vidi spalancare la porta del vagone, «Albus mi ha detto che Harry Potter è il suo papà!», corse seguito dal bambino dagli occhi azzurri e i capelli a caschetto.

«Scorpius Hyperion Malfoy. Torna subito alla tua cabina», lo rimproverai.

«Ma io voglio sapere se è vero!», mise il broncio.

«Certo che è vero», ribadì Albus, «Non ti mentieri mai, mio padre è davvero Harry Potter, l'hai visto anche tu questa mattina, è tuo zio dannazione!», sbuffò Albus.

In confronto a lui, Scorpius era molto più bambino. Era diffidente su tutto e pretendeva di avere sempre ragione lui, mi ricordava moltissimo Draco.

«Scorpius, non ti sta dicendo bugie. Perché non ti fai raccontare le cose incredibili che ha fatto quando aveva solamente la tua età? Ti va Albus?»

«Volentieri! Dai, vieni Malfoy», lo portò di nuovo alla loro cabina.

«É spiccicato a Draco», rise Neville.

«Lo so. Speriamo solo che capisca che non è obbligato ad essere un Serpeverde. È fissato con questa storia», risi anch'io, mentre il treno iniziava a muoversi, verso la scuola che aveva segnato la mia vita al meglio.

Avevo la famiglia più bella del mondo, e non vedevo l'ora di ricominciare la mia avventura alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.