Il giorno dopo, dato che sia Njord che Doug erano sospesi, Arianna era sola in banco.
Anche Michael, il vicino di banco di Bay, era assente. Perciò Bay, alla prima ora, chiese alla professoressa se poteva sedersi di fianco ad Arianna.
«Ehi, Arianna.» la salutò, poggiando il suo zaino a terra. Arianna lo salutò con un cenno della mano.
Alla prima ora non parlarono, ma al cambio dell'ora, Bay chiese ad Arianna:«Come pensi dovremo parlare a Quentin?»
Arianna alzò le spalle. «Non ne ho proprio idea. Finché non fa qualcosa di serio, non possiamo nemmeno parlarne con le prof.»
«Preferirei non si arrivasse a quel punto.»
«Sul resto della classe sai niente?»
Bay si morse il labbro. Si girò a guardare dietro di lui. Come entrarono nel suo campo visivo, due ragazze, di nome Cindy e Chloe, smisero di parlare e si girarono dalla parte opposta.
«Ops.» si lasciò sfuggire Arianna. «A quanto pare la scenetta di ieri non ci ha messo in buona luce.»
Bay scosse la testa, tornando a guardarla. «Purtroppo, o convinciamo Quentin, o nulla.»
«Com'è possibile che Quentin abbia così tanto potere sull'opinione della classe?» Arianna strinse i pugni.
«Non so neanche come ho fatto a vincere le elezioni di rappresentante l'anno scorso.» rise Bay.
«Perché sei il più responsabile della classe, Bay! Hai un talento per queste cose... Tu sei rispettato, Quentin è solo temuto. È molto meglio illudersi di essere d'accordo con lui che contrastarlo... Nessuno è intervenuto a suo favore, ieri!» lo rassicurò Arianna, dandogli una pacca sulla spalla.
Bay le sorrise. «Grazie, Arianna. Ma ora non credo che vincerò le elezioni di nuovo, quest'anno.»
«Io ti voterò di sicuro. E lo faranno anche Jade, Arion, Gabi e tutti quelli che ti hanno aiutato ieri.»
In quel momento arrivò il professore. Bay sorrise e mormorò un ultimo «Grazie» ad Arianna, prima di concentrarsi sulla lezione.
"Forse con lui posso confidarmi..." pensò Arianna, sorridendo tra sé e sé.
Al cambio dell'ora successivo, Arianna raccontò a Bay di Chronos.
«Tu cosa ne pensi?» gli chiese alla fine del racconto.
Bay le sorrise. «Da come mi hai raccontato, scommetto che tuo fratello è talmente felice di averti ritrovata che non penserà nemmeno per un secondo a darti la colpa per non ricordarsi di lui.»
Arianna rimase a bocca aperta. «Ne sei sicuro?»
«Certo! E anche se fosse, sei dispiaciuta davvero, e sei disposta a conoscerlo. Quindi non c'è nessun problema!»
La ragazza sorrise. «Hai ragione. Grazie, ora sono sicura.» lo ringraziò. Si sentiva molto meglio ora che ne aveva parlato con qualcuno di esterno alla faccenda.
«Non parlarne a nessuno, per piacere.» si raccomandò.
Bay alzò una mano e l'altra la poggiò sul cuore. «Giuro che manterrò il segreto a costo della mia vita!» giurò.
Arianna rise. «Non esagerare!»
Risero insieme.
All'intervallo, Arianna uscì e trovò fuori dalla sua classe Chronos.
Il fratello, appena la vide, sorrise e le venne incontro. «Arianna!» esclamò.
Arianna gli sorrise a sua volta. «Ehi. Scusami se ieri sono sembrata un po' fredda... Ero sconvolta.»
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Mi Piaci Così Come Sei. [Doug McArthur]
FanfictionArianna vive la sua vita come una qualsiasi ragazza di sedici anni: studia, si prende cura di sé e ha una famiglia adottiva che le vuole bene. Ma tutto cambia quando, all'inizio del terzo anno, conoscerà un ragazzo che sembra comportarsi in modo ir...