Free Fall {COMPLETA}

17) Your not my brother

17) Your not my brother

-come fai a conoscere mio fratello e i suoi amici?- mi domandò di nuovo Emily mentre tutti e cinque i ragazzi entravano in cucina.

Adesso poteva seriamente sembrare di essere all'interno di una scena epocale di un film, con una colonna sonora abbastanza stupida.

Li vidi entrare uno ad uno. Louis che cercò di sorridermi, tendendo le labbra. Harry che mi guardò come se fosse lui ad essere sotto esame. Sudava freddo e dio solo poteva capirne il motivo. In fin dei conti ero io quella che stava per andare al patibolo.

Zayn, ovviamente fu l'ultimo ad entrare nella stanza e senza staccare lo sguardo dal mio, si mise appoggiato al piano cottura e intrecciò le braccia sul petto. Sembrava pronto per ascoltare la verità. Non potevo dire la verità. Avrei compromesso il rapporto che avevo appena recuperato con Denny.

Guardai mio fratello al mio fianco e vidi che squadrava dalla testa ai piedi i cinque ragazzi entrati. Sembrava disgustato dalla loro vista, e mentalmente mandai a fanculo il fato per avermi fatto finire in questa situazione.

Cosa mi potevo aspettare? Era più che ovvio che Denny odiasse quel prototipo di ragazzi. Aveva sempre odiato tatuaggi, percing e chi più ne ha più ne metta. Niall a parte, tutti gli altri ragazzi avevano le braccia piene.

-già Ray come fai a conoscerli?- rincarò la dose mio fratello guardandomi in modo torvo.

Pensa Riley pensa. Avevo un urgente bisogno di una scusa plausibile da usare. Come cazzo facevo a giustificare la presenza di quei ragazzi nella mia vita? Sembravamo completamente diversi. Il giorno e la notte.

Zayn continuava a guardarmi. Sembrava quasi che si stesse divertendo a vedermi in difficoltà. Beh in fin dei conti aveva da farmela pagare per quello che era successo, quindi, poteva anche starci che si godesse lo spettacolo.

Mi presi un secondo per guardarlo e Cristo santo, era da violenza immediata. Aveva un semplice paio di jeans neri, che ormai erano uno dei suoi marchi di fabbrica. Sul busto invece portava una canotta bianca scollata, che lasciava intravedere i suoi tatuaggi sul petto, e a completare il tutto aveva una camicia di jeans con le maniche arrotolate ai gomiti. Cazzo, ricordavo ogni centimetro di quel corpo come se non l'avessi mai lasciato. Era il mio chiodo fisso perenne. Zayn.

Credo che si sia accorto del fatto che lo guardavo, perchè anche lui non smetteva di farlo. Una parte di me voleva aver la facoltà di potergli leggere nella mente per capire quello a cui stava pensando.

Avrei sempre voluto poterlo fare. Quando avevamo la nostra relazione di solo e sano sesso, avevo pensato più volte a cosa gli passasse per la testa. Era un libro talmente chiuso. Non lasciava mai trasparire nessuna emozione.

Duro e forte in ogni singola occasione.

-Riley cazzo mi vuoi rispondere?- mi urlò contro Denny prendendomi il viso tra le mani e costringendomi a guardarlo negli occhi.

Riuscì ad intravedere un movimento da parte di Zayn e Louis a quel contatto e la cosa mi sembrò completamente paradossale. Loro due volevano proteggermi da mio fratello? Certo che il mondo stava andando completamente a rotoli. Il mio mondo sicuramente. Stava precipitando ad una velocità stratosferica.

Guardai Denny negli occhi, stentando a riconoscere in quegli occhi mio fratello. Sembrava fosse stato posseduto da qualcuno.

Tutto quello che volevo era che questa cena andasse bene e che lui trovasse finalmente la donna adatta per lui. Perchè cazzo lei doveva essere la sorella di uno del "gruppo"?