Free Fall {COMPLETA}

21) The man of my life

21) The Man of my Life

Pov Zayn

Cazzo.

Cazzo.

Cazzo.

Mi sta baciando.

La ragazza di cui sono innamorato e per la quale farei qualsiasi cosa, mi sta baciando. Credo di essere morto e di essere in paradiso in questo preciso momento. Come cavolo è potuto succedere tutto questo? Non ero pronto a tutto questo, ma non credo che potrei essere più contento di così.

La strinsi forte a me continuando a baciarla come se da questo dipendesse tutta la mia vita. Avevo paura che fosse tutto un fottuto sogno e avevo la necessità di capire che non era così. Dovevo sentirla più vicina possibile. Non l'avrei mai più mollata un attimo adesso che finalmente era tornata da me.

La mia lingua cercò disperatamente la sua come se non potesse respirare senza la sua presenza. Eravamo legati dal filo rosso del destino e il nostro futuro dovevamo passarlo così.

Si staccò da me, lasciandomi interdetto e completamente senza parole. L'avevo a due centimetri di distanza e mi sembrava di toccare il cielo con un dito. Amavo troppo questa ragazza. Era la mia ancora di salvezza. Chissà quello che sarei potuto diventare senza la sua presenza nella mia vita.

La guardai sorridermi e stupidamente le sorrisi anche io di rimando. Che cazzo sorridi cretino che non sei altro. Probabilmente la mia faccia aveva un espressione da ebete. Nonostante questo bacio mi avesse fatto rinascere, ancora non sapevo quello che sarebbe successo dopo. Un bacio, per quanto favoloso possa essere stato, rimane un bacio se non ci sono parole dette dopo.

Cazzo.

Cazzo.

Cazzo.

-anche io ti amo Zayn!-

Ok.

Adesso credo di essere veramente morto e di essere finito in un chissà quale universo parallelo. Non credo di ricordarmi come si fa per respirare perché sento il fiato mancarmi. Forse sto sognando, anzi, sicuramente sto sognando. È impossibile che tutto questo possa succedere davvero.

Sgranai gli occhi quando sentì nuovamente le sue labbra addosso alle mie. Fanculo a tutto e a tutti. Occasioni come questa capitano solo una volta nella vita. La strinsi forte a me e la spinsi verso la parete. La sentì sussultare per il freddo del muro. Si era messa un vestitino che inutile negarlo, mi aveva fatto eccitare. Sentivo il bisogno irrefrenabile che saperla mia. La volevo in un modo così disperato che faceva quasi male anche solo pensarlo.

Lasciai le sue labbra e scesi al suo collo. Cristo, sapevo che quello era il suo punto debole e facevo di tutto per torturarla il più possibile.

-Zayn..-

-dillo di nuovo!- le ordinai smettendo per un secondo quella dolce tortura e guardandola negli occhi.

La vidi sorridere leggermente e le sue guance si colorarono di un rosso intenso. Era bellissima. Bella da togliere il fiato e da adesso in poi era mia. Solo ed esclusivamente MIA.