Free Fall {COMPLETA}

16) My brother's girlfriend

16) My Brother's Girlfriend

POV RILEY

Erano passati più di quindici giorni da quando avevo visto Zayn Malik per l'ultima volta.

Due settimane da quando mi aveva detto di amarmi, e due settimane da quando io non gli avevo creduto, dandogli un gigantesco due di picche.

Ero tornata la Riley di un tempo. Quella che odia le feste e i vestiti. Quella che se ne sta rinchiusa in casa come se fosse in punizione, e quella che passa le sue giornate sopra i libri per sperare di poter passare la maturità.

Mancava un mese al grande giorno, e non riuscivo a concentrarmi come avrei dovuto. Avevo Caroline, che ironia della sorte, mi aiutava a recuperare il controllo, ma spesso e volentieri tutto andava a puttane. Sempre più spesso mi ritrovavo a pensare a Zayn, e sempre più spesso mi chiedevo se avessi preso la scelta giusta.

Quella mattina di quindici giorni fa, avevo chiesto esplicitamente al moro di uscire dalla mia vita. Lui aveva mantenuto la parola e non si era più fatto vivo. Avevo paura però che la mia fosse stata un frase detta più per orgoglio che per ragione. Mi sentivo ferita e usata. Il mio voleva che io non provassi più quelle sensazioni e così avevo troncato tutto di netto. Odiavo sentirmi vulnerabile per colpa di qualcun altro.

Sbuffai sonoramente e appoggiai la testa sul libro di letteratura. Avevo un certo bisogno d'aria e mi sentivo costretta in queste quattro mura. Mi alzai dalla sedia della scrivania e raggiunsi il piccolo terrazzino che c'era nella mia camera. Era una bella giornata di primavera e c'era un bel solicino niente male. Il sole e il bel tempo, riuscivano a mettermi immediatamente di buon umore. Ero forse la persona più strana di questo mondo. Un secondo prima ero sill'orlo di una crisi di nervi, mentre due secondi dopo sembravo la persona più allegra sulla faccia della terra.

Ero lunatica. Pesantemente lunatica.

-Sister!- urlò Denny riportandomi alla realtà.

-ehi ma che cavolo urli?- domandai rientrando in camera e chiudendomi alle spalle la porta del terrazzino.

-scusami ma sembravi nel tuo mondo e non mi hai sentito quando ho bussato!- si giustificò sedendosi sul letto.

-ero fuori come hai potuto vedere! Avanti, dimmi quello che vuoi!- replicai sedendomi sulla sedia e incrociando le gambe.

-gentile come sempre eh? Comunque Emily mi ha detto che vorrebbe conoscerti se per te va bene, domani sera siamo invitati a casa sua!-

-uh la famosa Emily eh? Beh sono più di due mesi che ti chiedo di conoscerla, ma tu hai sempre rimandato.. adesso che lo vuole lei, tu da bravo fidanzatino accetti!-

-uffa che palle che fai! Sei una rompi palle quando ti comporti così!- mi brontolò con un ombra di sorriso sulla faccia.

-ti prendo in giro Den! Certo che mi va bene andare a casa sua! Non vedo l'ora di conoscerla!- dissi buttandomi su di lui a peso morto.

-Ray cazzo.. così ci rompiamo l'osso del collo!- urlò preso completamente alla sprovvista dal mio attacco frontale.

-ti abbraccio e brontoli, non ti calcolo e brontoli.. certo che sei molto difficile da accontentare sai?-

Lo sentì scoppiare a ridere e mi sedetti meglio sul letto aspettando che gli passasse l'euforia. Ero super contenta di conoscere la famosissima Emily. Mi aveva parlato per giorni e giorni di questa fantomatica ragazza,e adesso finalmente l'avrei potuta conoscere. Se mio fratello era finalmente felice, beh allora io non potevo che esserlo con lui.

Nessuno poteva togliergli quella felicità. Denny era cresciuto troppo velocemente a causa della morte di papà e questo l'aveva portato a dimenticarsi l'adolescenza di un semplice ragazzo di vent'anni.