CAPITOLO 1

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                                                                                              DANIELA

Wow finalmente ci siamo! E' da una settimana che tolgo vestiti dall'armadio per metterli in valigia e'

tutto pronto e fra poco si inizia la nostra nuova vita a Malta.

<Mamma hai preso le mie cuffie!>

<Si Francesco le ho prese>

<Mamma hai preso il mio vestitino preferito?>

<Si Vanessa l'ho preso>

I miei due angeli sono emozionatissimi per questo viaggio anche loro come me ricominceranno da

capo, nuova scuola, nuovi compagni e nuova lingua certo Francesco essendo un bambino di 11 anni

non e' stato molto felice alla notizia di dover cambiare tutto visto che ormai si era creato il suo

gruppetto d'amici ma questa svolta della nostra vita e' essenziale, nella mia amata Sicilia il lavoro e'

carente e se devo dare un futuro migliore ai miei figli dobbiamo allontanarci e cercare il meglio

altrove.

Ricordo la prima volta che sono arrivata a Malta e' un'isola molto simile alla Sicilia ma nell'aria si

respira qualcosa di diverso, non so spiegare cosa sia ma non ho provato negativita' in quel posto, la

gente e' socievole, piena di turisti, negozi e ristoranti..... per non parlare di quelle meravigliose

spiagge pulite e di un azzurro cristallino, non ho avuto dubbi fin dal primo momento, li' sarei stata

bene e avrei trovato di nuovo quella serenita' che non sentivo da molto tempo.

<Mamma siamo pronti.... hai preso i biglietti?>

<Si ho tutto qui'>

I miei figli stanno salendo nella macchina di mia cognata Irene sara' lei ad accompagnarci al porto,

mi manchera' tanto e' come una sorella per me c'e' sempre stata nella mia vita e in quella dei miei

figli , le nostre continue telefonate mi mancheranno ma per fortuna abbiamo skype  cosi' possiamo

vederci.

Ferma sulla soglia di casa mia guardo il mio nido d'infanzia, la mia casa da sposata e tutti quei ricordi

che una casa custodisce, dai primi passi dei miei figli, alle cene di Natale con Fabrizio che si travestiva

da Babbo Natale e portava i doni ai suoi figli, alle nostre liti e alle nostre riconciliazioni.... mi

manchera' la mia casa, mi manchera' il mio paese e mi manchera' la mia Sicilia ma nel mio

cuore li portero' sempre con me! 

Mentre chiudo la porta guardo i miei figli e penso al loro avvenire e al mio e finche' saremo tutti uniti

supereremo sempre tutto.

E' da un'ora che siamo in navigazione Vanessa si e' addormentata e Francesco gioca sul suo cellulare

ed io guardo fuori dall'oblo' e vedo la lunga distesa di blu che c'e', il mare mi ha sempre trasmesso

tranquillita' e pace e' il luogo che preferisco quando sono arrabbiata e devo calmarmi , in questo

momento sono in pace e non mi sentivo cosi' emozionata dalla nascita dei miei figli....

Siamo appena arrivati e siamo stracarichi di valige meno male che Fabrizio ci attente con la macchina

altrimenti sarebbe stato un macello.

<Daniela.... Daniela..>

Mi giro e vedo l'uomo che ho sposato con un gran sorriso sul viso, e' sempre un bell'uomo nonostante

abbia superato la soglia dei 40, tiene al suo fisico e cerca di mantenersi giovane fin che puo' , per un

anno siamo stati separati lui si ambientava al suo nuovo lavoro ed io ho aspettato che i miei figli

finissero la scuola ed ora siamo di nuova tutti insieme, la nostra famiglia si e' riunita.

Vedo Vanessa saltellare dalla gioia

<Mamma c'e' papa'>

Vanessa gli corre incontro saltandogli addosso e lo ricopre di baci ricambiati dal suo papa', sposta la

sua attenzione a me e appoggiando Vanessa a terra mi abbraccia dandomi un bacio a stampo

<Com'e' andato il viaggio?>

<Tranquillo e rilassante ora credo che venga il peggio!>

Faccio segno alle valige e Fabrizio a mala voglia aiutato da Francesco inizia a caricarle  in 

macchina e una volta chiusi gli sportelli ci avviamo nella nostra nuova casa e nel nostro nuovo paese!


SOPRAVVISSUTA                    A            LUIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora