SOPRAVVISSUTA A LUI

CAPITOLO 15

DANIELA

Sono passati due giorni dal mio incontro con Dominik, giorni in cui non ho smesso un solo secondo di

pensare al suo corpo, ai suoi baci, alle sue carezze.....

Quel giorno ritornata a casa mi sentivo tremendamente in colpa nei confronti di Fabrizio, anche se il

nostro matrimonio fa acqua da tutte le parti non si merita questo.. non riesco a guardarlo negli occhi,

sono stata distante, silenziosa, preoccupata, abbiamo sconvolto entrambi le nostre vite venendo qui,

abbiamo lasciato in Sicilia i nostri parenti, amici e non posso credere che sia riuscita a fargli una cosa

del genere.

Dominik mi ha stravolta tutta, mi ha fatto provare emozioni a me sconosciute, lo voglio ancora, e'

sbagliato, ma il mio cuore, il mio corpo lo cerca, brama le sue carezze e sto facendo di tutto per

resistere alla tentazione di andare da lui , anche perche' sono sicura che mi rifiuterebbe e questo non

potrei accettarlo.

Ripenso al modo come ci siamo lasciati, per lui sono stata una delle tante, una scopata un po'

"diversa" visto che sono sposata, niente di piu', anche se il modo come mi faceva sua dimostrava

tutt'altro.

Stamattina e' il mio giorno libero, siamo agli inizi di Maggio, il clima e' meraviglioso cosi' ho deciso di

fare una passeggiata al mare, la gente riesce a fare il bagno solo a guardarli ho freddo.

Sento il cellulare suonare, sul display appare il nome di Pamela.

< Ciao Pamy >

< Ciao Dany che fai?>

< Sono al mare, oggi ho il giorno libero.>

< Perfetto.... ho bisogno del tuo aiuto.>

< Dimmi>

< Stamattina abbiamo un incontro qui in azienda, la ragazza che ha preso il tuo posto ha un virus

intestinale, non puo' venire ed io non posso sostituirla. >

< Arriva al sodo.> tanto so cosa sta per dirmi.

< Potresti venire? So che con Mr Moore non corre buon sangue ma credimi non lo verra' a sapere, le

porti fuori, non si accorgera' di niente.... e poi e' un extra che fai e verrai pagata bene.>

Non mi interessa niente dei soldi ma al solo pensiero che c'e' il rischio di incontrare Dominik mi viene

il panico, sarebbe un disastro se mi troverebbe li'.

< Non lo so Pamy, >

m'interrompe < ti prego, sono nei guai se non mi aiuti!>

Come faccio a dirgli di no? < Ok fra poco saro' li'>

< Grazie, grazie...>

< Mi devi un favore!>

Dopo aver preso gli ospiti, sentito Pamy ringraziarmi non so quante volte, decido di portare le due

ragazze a Valletta, sono le figlie di un imprenditore italiano, simpatiche e molto alla mano, entrano ed

escono da un negozio all'altro, guardano con interesse gli uomini facendo apprezzamenti che a me