CAPITOLO 39

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                                                                                               DANIELA

Dopo una settimana d'ospedale mi hanno finalmente dimessa, certo sono piena di ematomi ma non

sono niente in confronto a quello che ho dentro. Sono tre giorni che casa mia e' un caos, i miei

genitori, mia cognata e Pamela si sono praticamente trasferite qua, i miei figli sono contentissimi

visto che la nonna e la zia li viziano io sono esausta dei loro continui " stai bene?" " ti serve qualcosa?"

so che lo fanno perche' mi vogliono bene ma non ho piu' un attimo tutto per me.

Seduta sul divano vedo entrare Andrew e Karoline sono venuti a salutarmi domani ripartono per New

York, con lei siamo diventate molto amiche e riconosco quando qualcosa in lei non va' come in

questo momento.

< Karoline va tutto bene?>

Lei mi guarda e nel suo viso vedo delusione, preoccupazione l'ho vista cosi' solo il giorno della mia

rottura con Dominik cosi' non ci metto molto a capire che e' lui la causa del suo umore.

Dominik Moore l'uomo che mi ha spezzato, ma non distrutto ne avra' combinata un'altra delle sue.

< Va tutto bene Daniela sono solo un po' stanca.>

< Ne sei sicura?>

< Ma certo > cambia discorso < domani partiamo non e' che ora c'e' ne combini un' altra?>

< Tranquilla la mia vita non puo' che tornare alla routine di una volta e poi...> faccio segno con la

mano verso i miei parenti < sono tenuta sotto stretta sorveglianza puoi partire serena>

Sto tornando in soggiorno dopo essere stata in bagno quando la voce di Pamela mi blocca dietro la

porta < Karoline lei non deve sapere niente di questa storia e gia' difficile per lei superare la perdita

del suo bambino figurati se viene a sapere quest'altra cosa..> ma di che diavolo parla Pamela? Cosa

mi stanno nascondendo? Come una furia entro nella stanza < Si puo' sapere cosa non dovrei sapere?>

Tutti gli occhi sono puntati su di me, vedo Pamela afferrare il braccio di Karoline facendo segno di no

con la testa e dopo una serie di sguardi Irene rompe il silenzio.

< Mia cognata e' una donna forte e ha diritto di sapere cosa diamine combina quella testa di cazzo>

guardo mia cognata con gli occhi sgranati visto che per la prima volta la sento dire una parolaccia e

capisco a chi si riferisce < ma tu non eri quella che lo difendevi fino a una settimana fa? >

< Daniela credimi e' una causa persa!>

< Ok qualcuno puo' spiegarmi?>

Karoline si avvicina < ho avuto una brutta discussione con la stronz.. Kate, poi e' arrivato Dominik ci

ha sentito litigare e visto che infierivo su di lei quella stronza ha finto un malessere, lui mi ha buttato

fuori dopo avermi detto che lei e'....> la vedo guardare Pamela

SOPRAVVISSUTA                    A            LUIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora