CAPITOLO 32

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                                                                                                  KATE

Sono furiosa! questa proprio non ci voleva!

Quel coglione di Dominik doveva mettere incinta proprio quella puttana?

E' appena uscita dal suo ufficio lasciando un uomo totalmente sconvolto, cazzo quando erano vicini

la loro attrazione si poteva toccare con le mani, una cosa che io e Dominik non abbiamo mai avuto...

Negli occhi di lei ho letto tutto l'amore che prova per lui e anche se Dominik e' completamente preso

da me non si e' nemmeno accorto che nei suoi occhi si legge la stessa cosa e questo non va bene, lui

deve essere mio a tutti i costi e non permettero' a una puttana con il suo moccioso non ancora nato di

ostacolare i miei piani, anche se ho messo la pulce nel suo orecchio non ci mettera' tanto a capire che

quella puttana gli ha detto la verita', non sarebbe in grado di tradirlo e' troppo innamorata!

Dominik e' seduto sulla sedia e tiene in mano l'ecografia che ha lasciato Daniela, la scruta come se

potesse leggerle la verita', verita' che lui al momento non comprende e che devo fare scomparire

dalla sua mente prima che questo avvenga, mi avvicino con cautela, appoggio una mano sulla sua

spalla, lui sembra non sentirla:

< Hai intenzione di dare retta a una donna disperata? >

Sembra tornare alla realta' < chi ti dice che stia mentendo? Lei non e' una donna che fa questi tipi di

giochetti!>

< A no? Sei cosi' certo che non voglia incastrarti per allontanarti da me?>

Si alza e inizia a guardare fuori < devo ammettere che la cosa possa sembrare strana, l'ho lasciata

solo una settimana fa e oggi se ne esce con questa storia..> tocca i capelli con quel suo fare nervoso

< non lo so, e se fosse davvero mio figlio?>

Lo afferro per un braccio < guardami Dominik> lo fa < lei vuole separarci, non sopporta di saperti di

un'altra, vuole vendicarsi.... > lascia il mio braccio < non lo so Kate... non lo so.... >

Quella puttana e' riuscita a mandare in tilt Dominik, puo' fare benissimo il test del dna e io sarei la

prima a mettere la mano sul fuoco e dire che e' suo figlio. No no no devo trovare una soluzione, mi

trovo in questi casini per quel bastardo di Steve...

Sono passati 4 anni dal giorno che l'ho beccato con la sua segretaria, lo amavo e lo amo tutt'ora

nonostante mi abbia rubato tutti i miei risparmi, mi abbia lasciato sul lastrico e sono dovuta ricorrere

a giochetti come questi per non morire di fame, devo assolutamente impedire che Dominik richieda il

test del dna, sono fottuta se lo fa', no lui deve sposare me, questa e' l'ultima occasione della mia vita

per poterlo legare a me ho ancora un buon ascendente su di lui devo giocare il tutto e per tutto anche

se di mezzo ci andra' una donna e il mocciosino e da domani non esisteranno entrambi, se qui c'e'

qualcuna che gli dara' un figlio e, cosi' avere una garanzia per il futuro, quella saro' io no una puttana

che ha gia' avuto tutto dalla vita.... si devo solo organizzarmi e questo domani sara' solo un brutto

ricordo e potro' avere cosi' finalmente Dominik tutto per me perche' anche se lei dovesse

sopravvivere e il moccioso no dopo questa perdita lo odiera' e non vorra' piu' vederlo....

Il coglione e' ancora immerso a guardare la foto di suo figlio, la prima e ultima, cosi' decido di

lasciarlo a cuocere nel suo brodo e avere il tempo di attuare il mio piano, lo chiamo e solo in quel

momento si rende conto che sono ancora qui.

< Vado in albergo> annuisce < vedrai sistemeremo tutto > mi avvicino e poggio le mie labbra sulle sue

ma per la prima volta da quando ci siamo riconciliati si allontana.......

Quella puttana e' riuscita nel suo intendo....

Mai non lo avra' mai, lui appartiene a me e stasera quella puttana lo capira'!

Lascio la stanza sapendo gia' cosa fare per togliermela di mezzo.


SOPRAVVISSUTA                    A            LUIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora