SOPRAVVISSUTA A LUI

CAPITOLO 5

                                                                                               DANIELA

Non pensavo che alle 5 del mattino ci fosse tutta questa gente che viaggiasse se non mi sbrigo a salire

non trovero' nemmeno un posto libero, per fortuna che il mare e' calmo almeno se rimango in piedi

non c'e' il rischio che cada!

Finalmente sono dentro.... nel piano inferiore come sospettavo e' tutto pieno cosi' mi dirigo al piano

superiore, cerco qualche sedile libero e finalmente riesco a scovarne due , in fretta vado in quella

direzione ma nel momento che sto per sedermi mi sento afferrare un braccio e una scossa mi

attraversa tutto il corpo e d'istinto mi giro

< Ma che cavol...> i miei occhi rimangono abbagliati da cio' che ho davanti, occhi azzurri, capelli neri

con un ciuffo che gli ricade davanti, alto piu' o meno 1,90, mascella squadrata, fisico statuario

nascosto dietro un abito da sartoria ,labbra carnose con due fossette ai lati che ti invitano a toccarle,

Dio non ho mai visto niente di cosi' bello! Solo nelle riviste di moda trovi uomini cosi' o in quei

romanzi sdolcinati dove gli uomini sono perfetti e tu sogni ad occhi aperti e appena affronti la realta'

ti convinci che uomini del genere non esistono! Ma guardando cio' che ho davanti devo ricredermi, un

colpo di tosse mi ripota al presente.

< Questi posti sono prenotati> il suono della sua voce non ha niente di delicato anzi chiaro segno che

e' irritato e questo scatena in me dei campanelli d' allarme cosi' mi riprendo dal mio stato catatonico

< Io non vedo nessun nome scritto su questi sedili e poi una volta che facciamo i biglietti siamo tutti

prenotati!>

Lo vedo girarsi verso un ragazzo alle sue spalle

<Alex toglimi questa scocciatura >

Cosa?Ma come si permette! Ho gia' i nervi a fior di pelle, tra la preoccupazione di mio fratello, la lite

con Fabrizio ora si ci mette pure questo imbecille e sono ancora le 6 del mattino! < La scocciatura non

ha nessuna intenzione di "togliersi " il posto l'ho visto io e me lo tengo>

L'uomo di fronte a me aggrotta la fronte, vedo affiorare un ghigno sulle sue labbra mettendo in

evidenza quelle bellissime fossette e con aria minacciosa si avvicina al mio viso

< Non mi provochi signora posso farla sbattere fuori senza pensarci due volte>

< Lei e' proprio un maleducato puo' anche indossare un vestito d'alta sartoria ma dentro e' proprio

un cafone>

Vedo il suo sguardo farsi duro segno che e' incazzato, il ragazzo dietro di lui interviene

<Mi scusi signora ma il mio capo ha ragione posso fargli vedere la ricevuta di prenotazione....> non

finisce la frase che una hostess si avvicina < qualche problema?>

Approfitto della situazione

< Si! Sono arrivata per prima su questi sedili e questi signori pretendono che glie li lasci> sembro mia