SOPRAVVISSUTA A LUI

CAPITOLO 23

                                                                                            DANIELA

Ritornammo in albergo, non appena la porta della stanza si chiuse alle nostre spalle Dominik mi

spinse contro di essa....

Inizia a baciarmi, le nostre lingue si stuzzicano, si cercano, si vogliono.... Dominik introduce una mano

nella mia intimita' strappando il perizoma, introduce un dito dentro trovandomi gia' eccitata e pronta

per lui, un gemito mi usci' spontaneo.

< Cazzo Daniela sei bagnata fradicia>

Inizia a muovere il dito introducendone un altro, col pollice stuzzica il clitoride facendomi impazzire,

le mie mani s'introducono sotto la sua camicia, inizio ad accarezzare i suoi addominali, arrivo ai

capezzoli e glie li stuzzico sento la sua erezione dura e grossa strofinarsi addosso a me cosi' sposto

una mano e la porto fino all'apertura dei suoi pantaloni, li sbottono, abbasso i suoi boxe e libero quel

meraviglioso membro eccitato per me.

< Ti prego Dominik.... prendimi...>

Dominik mi alza una gamba, mi afferra per i glutei facendo in modo che le mie gambe si stringano sui

suoi fianchi, posiziona la punta del suo membro sopra le grandi labbra provocandomi, cerco di

muovere il bacino ma lui mi tiene ferma...

< Ti prego voglio sentirlo ora.... mi stai facendo impazzire...>

Con un ghigno maligno mi guarda e con un' unica spinta mi penetra....

< Daniela...Daniela... Dio che fica che hai sembra fatta per me.>

Ogni affondo e' una delizia sento il suo amore, sento il desiderio che ha di me, lo bacio, lo tocco..... e'

durezza allo stato puro.... e' mio!

< Ohhhh mio Dio.... Dominik piu' forte>

Le sue spinte si fanno sempre piu' dure fino a quando lo sento irrigidirsi, lo guardo negli occhi...

<Voglio venire insieme a te... voglio sentire i nostri umori unirsi nello stesso momento>

nell'udire queste parole Dominik aumenta il ritmo fino a quando entrambi gemiamo venendo...

< Cazzo Daniela....siiiiiii>

< Dominik...Dominik....>

Rimaniamo abbracciati fino a quando entrambi ci calmiamo.

< Ti amo > mi viene cosi' spontaneo dirlo.

Non mi risponde, mi aiuta a mettermi giu' ma noto un cambiamento nel suo volto, si sara' pentito? Mi

sento in imbarazzo ho il vestito alzato, il perizoma rotto, cerco di darmi una sistemata ma intorno a

me avverto il gelo, Dominik e' di spalle, ho paura ad affrontarlo ma devo capire cosa gli succede cosi'

mi avvicino.

< Dominik che... che succede?>

Si gira, mi guarda e sembra arrabbiato.

< Daniela non mi piace condividere le mie cose specialmente la mia donna, tu ora sei Mia voglio

svegliarmi la mattina con te, andare a letto insieme, uscire mano nella mano senza doverci