Era il tramonto. Michael era seduto per terra sul portico, stando appoggiato con la schiena contro il muro che si affacciava al mare. Anya lo osservò attraverso la finestra della cucina e sospirò, poi prese dal frigo una bottiglietta in vetro contenente del succo alla pesca e raggiunse l'amico. Gli si sedette vicino e assunse la sua stessa posizione, chiudendo gli occhi.
«Posso farti una domanda?» chiese lei.
«Certo, spara.»
«Secondo te, Logan è gay?» domandò, con tono quasi preoccupato.
«Sì.» rispose serio.
Michael scoppiò a ridere, girandosi verso la ragazza.
«Temi che dopo quattro-»
«Cinque.»
«Cinque?» chiese per conferma, ridendo ancor di più «Temi che dopo cinque ragazzi che ti hanno frequentato e poi si sono dichiarati gay, se ne possa aggiungere un sesto?»
«Abbiamo fatto...» parlò imbarazzata abbassando lo sguardo «Lo abbiamo fatto, tre volte in due giorni e mezzo.»
«Ti piace?» domandò calmo.
«È un bel ragazzo... Sto bene con lui, ma è strano. Da commenti che farebbero solo dei gay, capisci?»
Michael rise ancora.
«Io spero sia gay: è un idiota e non voglio che tu lo frequenti.»
«Potrei cadere in depressione se lo fosse anche lui.»
«Chiediglielo. Gli spieghi la situazione... e se ti vuole un minino bene, ti dirà la verità.»
Anya annuì, prendendo un sorso di bevanda.
«Bree mi ha di nuovo chiesto quando torneremo insieme.»
Michael sospirò tornando a guardare il male limpido colorato di arancione. «Dobbiamo parlarle ed essere sinceri con lei.»
«Come credi reagirà?»
«Non ne ho idea, ma è abbastanza grande per capire. Continuando a mentire la faremo solo soffrire.»
«Hai ragione. Ne parlo con... sai chi, e poi ci riuniamo con Bree.»
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The Game Of Love
ChickLitQuando il mondo dei matrimoni incontra il mondo del football, ed entrambi vengo sconvolti.