The Game Of Love

5

Anya nascose il viso dietro le mani mentre Taraj presentava allo staff la nuova commissione per un sedicesimo compleanno. Tiffany, seduta a destra del capo, si girò a guardarla, accigliandosi per poi metterle una mano sulla spalla.
«Stai bene?» le chiese preoccupata.
Anya annuì con la testa.
«Sì, sono semplicemente stanca.»
Taraj concluse la presentazione e fece uscire gli assistenti e i tirocinanti, mandandoli al lavoro, poi si sedette di fronte a Tiffany.
«Dove sei andata ieri sera?» le chiese quest'ultima.
«A casa, perché?»
«Perché mi sembra strano che tu sia così stanca... Cioè, abbiamo fatto tardi altre volte ma non hai mai reagito così male.»
«Mi sono addormentata alle cinque.» disse lei.
«Hai pensato a Logan, eh?» chiese alzando e abbassando le sopracciglia. «Chi?»
«Non ci credo. Tu non dimentichi mai un nome.»
Anya sospirò.
«Non ho pensato a lui.»
«Magari perché eri con lui.»
Anya strinse gli occhi guardando Tiffany, poi si alzò dalla sedia in plastica e uscì dalla sala conferenze, andando nel suo ufficio mentre le sue amiche la fissavano a bocca aperta.
Toby, l'assistente personale di Anya, entrò nell'ufficio del suo capo tenendo in mano un post-it rosa.
«Anya, ha chiamato un ragazzo...»
«Mh, e ha un nome?» chiese prendendo dal casetto una scatola di pastiglie per il mal di testa.
«Non l'ha detto. Mi ha solo chiesto di darti questo numero.» disse porgendole il bigliettino.
Il ragazzo fece per uscire della stanza ma Anya lo fermò, dicendogli di mandare lì Tiffany e Taraj. Toby annuì ed eseguì, nel frattempo, il capoufficio lesse quel numero di telefono.
«Da quando scopi con sconosciuti?» chiese senza peli sulla lingua Taraj.
Anya spalancò gli occhi guardandola.
«Come, prego?»
«Ieri sera sei stata con Logan Valentine, il quarterback dei San Diego Chargers!» esclamò.
«Come ti vengono in mente idee così assurde?»
«E a te come viene in mente di non dircelo?»
Anya distolse lo sguardo da Taraj e lo diresse verso Tiffany, e più di nuovo sulla prima.
«È colpa vostra. La prossima volta, se volete che vi racconti la mia vita privata, non dovete portarmi in un locale senza che io sia d'accordo.»
«Oh mio Dio!» esclamò eccitata Taraj «Sei stata a letto con Logan Valentine! Sono così fiera di te.»
«Ferma. Io non ho confermato la tua assurda convinzione.»
«Non sto capendo. Ci sei stata o no?» domandò Tiffany.
«No, assolutamente.»