Se non ci fossi tu non avrebbe senso vivere||Greta Menchi & Antony di Francesco.

Capitolo 16

GRETA POVS
IL giorno seguente mi svegliai, dovevo andare agli allenamenti...
Così mi preparai e mi avviai in palestra a piedi, questa volta da sola perché Federica doveva registrare un video insieme a Velia.
Quando arrivai in palestra iniziai subito ad allenarmi, ero felice, spensierata e anche molto emozionata per la gara che avrei dovuto sostenere tra due settimane.
Passarono quattro ore ed era giunto il momento di tornare a casa, mi dovevo vedere con Antony.
Uscì dalla palestra, ignara di quello che mi sarebbe capitato qualche minuto dopo.

Stavo per attraversare ma un rumore fortissimo mi terrorizzò, sentíí una macchina sfrecciare sopra di me....
Caddi a terra non riuscivo a vedere niente, ho solo sentito una frenata da parte della macchina, ebbi paura, tanta paura.
Vedevo tutto bianco, poi persi i sensi, riuscivo a sentire l'odore della morte sfiorarmi e prendermi con sè piano piano...

FEDERICA POVS
Ero ad un bar insieme a Velia, avevamo appena finito di registrare un video per il nostro canale, ma un rumore fortissimo ci fece spaventare a morte, uscimmo dal bar e in lontananza vidi una folla che continuava a gridare, mi avvicinai e capì che ci fu appena stato un incidente molto grave, mi avvicinai ancora e vidi una ragazza sulla ventina d'anni distesa a terra priva di sensi piena di sangue,
Mi sedetti accanto a lei e notai che era lei...
La mia migliore amica...Greta...
Le lacrime iniziarono a rigare il mio volto, era in condizioni gravissime, perdeva sangue ovunque, iniziai a gridare e a scuoterla ma con scarsi risultati...
Anche Velia capì che si trattava della nostra migliore Amica e iniziò a gridare anche lei
-Chiamate qualcuno Subito!!!
Gridai
Velia e gli altri passanti iniziarono a chiamare i soccorsi.
Vicino a lei trovai la sua borsa e cercai il telefono, dovevo chiamare Antony..
Lo trovai e digitai il numero.
-Rispondi cazzo!!
Mormorai mentre cercavo di rianimare Greta, sempre con scarsi risultati e sporcandomi la maglietta bianca del suo sangue, dopo qualche secondo rispose
-Ehi amore, dove sei ? Ti sto aspettando..
In lacrime mi ricordai di avere il telefono di Greta.
-No Antony, sono Federica, ti prego vieni in ospedale, non so cosa fare, Greta è piena di sangue, non si muove, ti prego vieni
-Come scusa? Cosa è successo a Greta?!
Disse preoccupato
-L'hanno investita!!!
Sentí le sirene dell'ambulanza avvicinarsi così riattaccai senza aspettare la reazione di Antony.
L'ambulanza arrivò ed io insieme a Velia salimmo e ci sedemmo accanto a Greta, che non si muoveva, era immobile, eravamo ancora incredule per l'accaduto.
I soccorritori tentarono di rianimarla, ma niente da fare, sembrava...Morta.
A quel pensiero una lacrima rigò il mio volto.

ANTONY POVS
Quando Federica riattaccò rimasi quasi pietrificato, mi tremavano le gambe.
Quelle ultime parole pronunciate da lei iniziavano a ronzarmi per la testa.
-"L'hanno investita"
Oppure la frase che mi fece spaventare di più:
-"Greta è piena di sangue, non si muove, ti prego vieni"
Senza perdere tempo mi diressi all'ospedale, ma non trovai nessuno, mi incamminai in fondo al corridoio e riuscì a sentire un'ambulanza in lontananza, quando all'improvviso vidi Federica e Velia venirmi incontro, notai subito la t-shirt di Federica piena di sangue e mi allarmai ancora di più.
-Che Cazzo è successo ??!!
Urlai, quasi sul punto di piangere
-Non lo sappiamo, eravamo in un bar e quando siamo uscite l'abbiamo trovata per terra, non Si muoveva, e abbiamo chiamato sia l'ambulanza sia te..
Disse Velia piangendo
-Si, ma adesso dov'è Greta??
Loro non mi risposero, dietro di loro comparve una barella che mi passò davanti e riuscì a vedere Greta, la mia Greta, la mia Dolce stella, in condizioni pietose, era piena di sangue, aveva gli occhi chiusi e non si muoveva
-Greta...
Dissi a bassa voce facendo cadere una lacrima.
Ma lei niente, non si muoveva, era immobile... Come...Morta.
I medici portarono Greta in sala operatoria, e dopo venti minuti arrivò la madre di Greta preoccupata che si rivolse direttamente a noi.
-Cosa è successo ?? Dove?
-È stata investita, ed ora è in sala operatoria, non sappiamo niente..
Disse Federica, ancora in lacrime.
La mamma di Greta si portò la mano davanti alla bocca e cercò di trattenere le lacrime.
Io ero ancora paralizzato, avevo paura, tanta paura di perderla, iniziai a piangere senza fermarmi.
Dopo 20 minuti arrivò il dottore e chiedemmo subito notizie di Greta
-Allora come sta?
Chiesi
-Per adesso è stabile, ma dobbiamo fare ancora degli accertamenti.
-In che senso per adesso ??
Si intromise Federica
-Non sappiamo se il suo cuore può resistere, ma non ancora possiamo dire che sia fuori pericolo...
-Cosa significa?
Chiesi ancora
-Potrebbe avere un arresto cardiaco, ma ora dobbiamo restare positivi e voi non dovete preoccuparvi per ora.
Instintivamente mi venne in mente una cosa da chiedergli.
-Posso vederla??
-Va bene, la stanza è quella difronte a voi in fondo al corridoio...ora devo andare...
Il dottore se ne andò ed io mi avviai verso la porta della stanza, la aprii ed entrai.
Trovai Greta distesa su quel letto, immobile, mi avvicinai a lei.
Notai meglio le ferite che aveva su quel suo viso così dolce, era intubata ed era collegata ad un monitor che segnava il suo lento battito cardiaco.
Mi sedetti accanto a lei, le strinsi la mano e piano piano mi addormentai....

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Ciaooo a tutti,
Allora, dopo tanto tempo sono riuscita ad aggiornare, scusatemi tanto ma, essendo al liceo non sono mai stata un attimo libera, specialmente in questa settimana😅, domani x me finisce la scuola, perciò avrò più tempo e potrò aggiornare più frequentemente.
Quindii che dire... Se il capitolo 16 vi è piaciuto vi ricordo di lasciare tanti mi piace e commenti perché ogni volta che lo fate mi rendete molto felice💞💞💞💞
Alla prossima💞💞
Dubaiii 💞💞
-Chia❣