Capitolo 17

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~Due mesi dopo...~

ANTONY POVS
Erano passati ormai due mesi da quando la mia Dolce Stella era praticamente in coma, ed io non ce la facevo più, sentivo la sua mancanza, mi mancava tutto di lei: la sua voce, i suoi occhi incastrati tra i miei, i nostri baci e le sue carezze.
Ogni giorno mi ritrovavo in quella stanza accanto a lei, ma in un certo senso senza di lei.
Da Federica seppi che i Mondiali furono rimandati.
Un giorno come tanti altri mi svegliai sempre accanto a lei, i miei occhi si precipitarono subito sul suo viso e ovviamente lei aveva gli occhi chiusi. Dormiva, da due mesi. Mi vennero le lacrime agli occhi, non sopportavo più quella situazione.
Mi alzai dalla sedia e mi diressi verso la finestra, mi voltai a guardarla e lei era sempre lì immobile con gli occhi chiusi.
Mi voltai verso la porta e notai la mamma di Greta parlare con il dottore allora decisi di andare ad ascoltare la conversazione.
Mi avvicinai a loro e sentii
-La situazione è critica...insomma è ancora in pericolo..
Annunciò il dottore con molta tristezza.
-Quindi?
Mi intromisi
-Dovete iniziare a pensare di staccare la spina del respiratore...ormai sono due mesi che tentiamo di farla risvegliare ma, con scarsi risultati...
-No, non potete e non possiamo, Greta è giovane Cazzo, così saremo noi ad ucciderla, ha ancora tanto da vivere..
Urlai
La madre di Greta cercò di calmarmi e continuò lei a parlare col medico, mentre io me ne andai, uscendo incontrai Federica che stava venendo dalla parte opposta e notò la mia rabbia, infatti mi fermò
-Antony cosa è successo?
Improvvisamente scoppiai a piangere
-Cosa è successo ?!
Mi chiese una seconda volta
-Le vogliono togliere il respiratore, senza quello per adesso non può vivere, la vogliono praticamente uccidere...
Dissi tra le lacrime
-Ommiodio!!

Ci sedemmo su una panchina a pensare, fino a quando lei si voltò verso di me
-Antony sta tranquillo, forse si sveglia presto..
-infatti...Forse...Non posso immaginare la mia vita senza di lei, stavo iniziando a pianificare tutta la mia vita insieme a lei, e adesso guarda cosa è successo...
-Non pensarci, Entriamo che è meglio, anche la mamma di Grè ha bisogno di noi ora..
Entrammo e la mamma di Greta piangeva, Federica andò ad abbracciarla e tra le lacrime disse
-Ho già perso l'amore della mia vita, non posso perdere anche la mia bambina..!
Mi unì anche io all'abbraccio, poi entrammo nella stanza di Greta, e lei era sempre lì.
La mamma di Greta si avvicinò a lei e l'accarezzò ed a un certo punto le sussurò
-Non voglio che tu te ne vada via, ma sappi che se te ne vuoi andare ed incontrare tuo padre, sappi che ti capisco..
Le cadde una lacrima, e improvvisamente sentii il suono che non avrei mai voluto sentire
"Ttttt-ttttt-tttt
Il cuore di Greta iniziò a rallentare fino a fermarsi completamente, capì che stava avendo un'arresto cardiaco, mi spaventai, ci spaventammo.
I medici entrarono subito nella stanza, ci fecero uscire, non capendo cosa stesse succedendo, iniziammo a piangere, io rimasi sulla soglia della porta, spaventato a morte.
Vidi il dottore che tentava da più di due minuti a rianimare Greta fino a quando non si voltò verso di me e con tristezza annunciò
-Ore del decess....
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Ciaoo A Tutti!!!
Eccomi col capitolo 17
Vi ho lasciati sulla suspense 😏😏😂
Cosa succederà dopo??
Tutto questo al prossimo capitolo💞💞
Se questo capitolo vi è piaciuto lasciate tanti like e commenti💞💞
Noi ci rivediamo alla prossima
Dubaiii❤️
-Chia

Se non ci fossi tu non avrebbe senso vivere||Greta Menchi & Antony di Francesco.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora