Se non ci fossi tu non avrebbe senso vivere||Greta Menchi & Antony di Francesco.

Capitolo 24

ANYONY POVS
Se avevo deciso di accompagnare Greta agli allenamenti era perché non volevo lasciarla da sola, non volevo che accadesse una cosa simile a quello che era successo l'ultima volta.
Come sempre arrivati in palestra io andava sedermi sugli spalti, mentre la mia Dolce Stella andò negli spogliatoi a cambiarsi.
Era incredibile, solo tre giorni fa si era svegliata da un coma durato due mesi, e adesso era già lì che lottava per far avverare il suo grande sogno tra parallele e trave.
Dopo cinque minuti era già lì che si allenava, bella come sempre, ogni pausa che faceva era sempre lì in cerca del mio sguardo per regalarmi i suoi sorrisi, più belli di sempre.
Quando Greta finì gli allenamenti, dopo 2 ore tornammo a casa sua.
E mentre lei era con il suo telefono sdraiata sul suo letto, mi venne in mente un'idea, siccome tra qualche ora avrebbe piovuto.
-Ehi, amore che dici di andare a farci un giro al parco ?
Lei mi guardò incredula
-Ma, amore, hai visto com'è il tempo fuori ?
-Si, ma vabbè dai, se se mette a piovere torniamo a casa
Lei si accigliò
-Mhh, va bene.
Lei si alzò dal letto, prese la sua borsa e prese la mia mano e incrociò le sue dite tra le mie provocando un mio sorriso
Uscimmo e parlammo un po', lei in realtà non vedeva l'ora di tornare a casa, ma io stavo aspettando quel momento... Il momento in cui la pioggia  cadesse sulle nostre teste per baciarla sotto la pioggia e prenderla in braccio.
E finalmente dopo tanto tempo iniziò a piovere fortissimo, e Greta rimase scioccata. Iniziammo a correre mentre Greta imprecava come una matta, allora io che ero dietro di lei la presi per un polso facendola voltare verso di me.
-Antony, muoviti cazzo, ci stiamo bagnando...!
-Aspetta..
-Aspetta cosa ?
Mi avvicinai sempre di più a lei
-Lo sai che i baci sotto la pioggia sono i migliori ?
Lei non disse niente ma si limitò soltanto a guardarmi incredula, così la Baciai le chiesi l'accesso alla lingua e lei accettò
Quando ci staccammo i nostri sguardi si incontrarono per la centesima volta, ma ogni volta come se fosse la prima.
Lei sorrise, ed io ricambiai, lei cercò di baciarmi ma io mi scansai
-Prima devi prendermi...
La lasciai a bocca aperta, iniziando a correre
La sentì gridare il mio nome, e poi imprecare, così incuriosito mi voltai verso di lei, e oltre a vederla bagnata fradicia, la vidi a terra, era inciampata, così mi fermai e andai verso di lei e scoppiando a ridere.
-Come cazzo hai fatto..?
-Rincorrendo te idiota..aia che male
-Cosa?
-Guarda la mia caviglia!
Spostai lo sguardo sulla sua caviglia e notai che era sanguinante
-Oh povera piccola!
Dissi prendendola in giro, provocando uno dei suoi sguardi da rimprovero
-Dai, almeno ce la fai ad alzarti??
-No...
-Okk..
Così mi chinai verso Greta e la presi in braccio, lei mi tirò un leggero schiaffo sul petto, che poteva soltanto farmi ridere.
Lei mi fece il broncio e non resistetti a darle un bacio sulla fronte e sulle labbra e mi avviai a casa mia con Greta in braccio.
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Ciauuu💗
Eccomi con il capitolo 24 molto romantico😍😂
Oggi pomeriggio mentre ascoltavo la musica mi è venuto in mente che sarebbe troppo figo se Greta e Alessia Di Francesco (sorella di Antony) facessero una cover di qualche canzone insieme
😍😂 Okk sogno troppo...
Ps:Oggi sono felice perché sono usciti i quadri e sono stata promossa per la 2 liceo SENZA DEBITI😝😝 e anche perché ho trovato il vecchio canale YouTube di Greta, infatti ora sto riguardando i suoi vecchi video😍😍
Anyway se questo capitolo vi è piaciuto
lasciate tante stelline e commenti 😌💗
Dubaii💗🌺
-Chia💟