ANTONY POVS
Mi sentivo letteralmente una merda, stavo combinando cazzate su cazzate.
Greta mi mancava come l'aria, volevo tanto prendermi cura di lei, ma adesso ce l'aveva con me, e aveva ragione. Ora dovevo proteggerla, soprattutto ora che quello stronzo di Luca mi aveva "minacciato".
E in quel momento ero lì da solo nella mia stanza, perso tra i miei pensieri, non sapevo che cazzo fare.
Volevo riassaporare le sue candide labbra, perdermi nei suoi occhi, si, il mio cuore si impigliava nei suoi occhi, dove potevo vedere il paradiso, si, Greta era il paradiso terrestre.
E la amavo.
I miei pensieri vennero interrotti da una notifica del mio telefono, così guardai il display illuminato.
Greta aveva caricato un nuovo video su YouTube.
Così lo andai a vedere. Piangeva, stava soffrendo, per colpa mia, mi sentì veramente una merda, volevo tanto parlarle, starle vicino e chiarire la cosa. Decisi di andare a casa sua.Quando arrivai trovai la porta d'ingresso chiusa, ma non a chiave. Entrai, non c'era nessuno e la casa era perfettamente in ordine.
La chiamai, ma nessuno rispose, mi allarmai, la chiamai di nuovo, ma nessuno rispondeva.
Decisi così di andare in camera sua, quando entrai, trovai molti oggetti per terra rotti, foto nostre strappate...con sopra gocce di sangue, okay...Dovevo stare calmo, dovevo mantenere la calma, anche se non c'era nulla per cui stare tranquilli, c'era un silenzio tombale, fino a quando non sentì qualcuno piangere, quel pianto proveniva dal bagno della camera di Greta.
Tentai di aprire la porta, ma era chiusa a chiave.
-Grè...ti prego aprimi...
Sussurrai, appoggiandomi sull'uscio della porta, tentando per l'ennesima volta di aprirla.
Nulla, non rispondeva, mi stavo seriamente preoccupando. Così decisi, sfondai la porta.
Quello che trovai mi ghiacciò gli occhi e soprattutto il cuore.
Tutto il pavimento pieno di sangue, la vasca di un color bianco latte ricoperta di un color sangue vivo...e poi c'era lei seduta su una pozza di sangue, svenuta.
Mi scaraventai su di lei, ero spaventato a morte non sapevo che fare...La mia Dolce Stella...
Tutto questo per colpa mia...
-Cazzo, Greta, No...
Riuscì soltanto a dire, ero scosso.
Mi veniva da piangere.
La presi in braccio e lei iniziò a lamentarsi, forse per il dolore delle ferite.
-Lasciami Morire...ti prego...
Sussurrò lei, presa dalla frustrazione, piangendo.
-Non ci penso nemmeno...
Chiamai un'ambulanza, che in poco tempo arrivò a casa. Salì insieme a lei sull'ambulanza, dove lei in poco tempo si addormentò.
Iniziai a piangere, davvero era arrivata a tanto?
A farsi del male per colpa mia? Il bambino stava bene ?
Tante domande, nessuna risposta.
Arrivammo in ospedale, dove la portarono immediatamente in terapia intensiva.
Intanto avvisai Federica, Velia, Sofia e tutti gli altri amici più stretti.GRETA POVS
Mi risvegliai in una stanza bianca, con pareti bianche, lenzuola bianche, tutto bianco.
Lentamente cercai di aprire il più possibile gli occhi, mi guardai intorno, trovando una persona accanto a me, seduta sul letto, che mi dava le spalle, lo sentì piangere, come un bambino, gli accarezzai lentamente la schiena, notando delle bende che circondavano i miei polsi, mi ricordai tutto, facendo questo gesto lo feci voltare verso di me...
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Ciauuuu💗💗
Come state?? ❤️
Questa notte ho sognato che Antony metteva like ai miei tweet sui Grentony 😫😍 perché non accade anche nella realtà?? 😫😭
CHE COSA NE PENSATE? COME SCRIVO??
fatemelo sapere in un commentino qui sotto 🌺😊 Grazie in anticipo ❤️
Comunque molta suspense in questo capitolo, si lo so, mi piace lasciarvi così, con molto mistero😂😂😇
Anyway se questo capitolo vi è piaciuto lasciate tante stelline e commenti ❤️❤️
Alla prossima ❤️🌺
Dubaii 💗🌺
-Chia💟
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Se non ci fossi tu non avrebbe senso vivere||Greta Menchi & Antony di Francesco.
FanficAntony e Greta Tutti e due ragazzi con dei sogni, tutti e due sono degli YouTuber, ma entrambi non sanno che dopo quel l'incontro non potranno mai fare a meno dell'altro, si ameranno, qualche volta si odieranno ma il loro amore è Indescrivibile e...