Capitolo 42

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ANTONY POVS
Io e Greta rimanemmo abbracciati su quel lettino per molto tempo, fino a che si fece buio fuori, e lei dovette andare a casa.
-Amore, credo che debba andare, ma tranquillo verrò da te domani...
Mi disse con dolcezza Greta guardandomi.
-No, non ti lascio andare da sola a casa in piena notte.
-Sta tranquillo, ho la macchina.
Detto questo mi diede un bacio sulla fronte e si avvicinò sempre di più alla porta, ma la bloccai.
-Mi mancherai tantissimo piccola...
La feci voltare verso di me dopo che ebbe aperto la porta.
-Anche tu...
Disse lei mandandomi un bellissimo bacio da lontano prima di andarsene.
Quando Greta chiuse la porta mi sentì veramente male, mi sentivo solo, senza di lei mi sentivo perso, mi sentivo "nessuno".
Quella notte non riuscì proprio a dormire, ogni volta che chiudevo gli occhi la vedevo. Io mi immaginavo che lei fosse davanti a me, mi sorrideva, cazzo il suo sorriso, i suoi occhi così profondi, quella ragazza mi faceva mancare il respiro.
La volevo mia per Sempre. E c'era un modo.
Ma non sapevo come l'avrebbe presa, e se mi avrebbe detto di sì...
Poco dopo mi addormentai immaginandomi Greta in abito bianco da sposa accanto a me sull'altare.
GRETA POVS
Il giorno seguente mi svegliai con malavoglia, ogni giorno che andava avanti io mi svegliavo sempre con la nausea e giramenti di testa.
Volevo avere Antony al mio fianco in quel momento, ma lui era ancora ricoverato.
Lo amavo tantissimo, quello che aveva fatto il giorno precedente era stato incredibile, mi aveva protetta, anzi...CI aveva protetto.
E poi quello che mi aveva detto in ospedale, era stato tanto dolce, era l'uomo della mia vita.

I miei pensieri vennero interrotti dal mio telefono, era un messaggio proprio da parte di Antony, lo lessi.
~Chat tra Antony e Greta~
-Ehi principessa, sei sveglia...?
-Per te sono sempre sveglia, anche all'orario più improbabile della notte...
-Quanto ti Amo...non vedo l'ora di riassaporare le tue dolcissime labbra..
-Non preoccuparti sto per arrivare da te, mi vesto e vengo...
-Forse non c'è bisogno che tu venga.
-Che intendi dire..?
-Apri la porta Piccola...

Quel messaggio mi lasciò per qualche secondo perplessa, mi accigliai quando finì di rileggere per la quinta volta quel messaggio.
Mi avvicinai alla porta ed io la aprì.m
Trovai davanti a me quegli occhi, quel sorriso, quella persona che mi faceva impazzire al solo sguardo.
-Antony, ma che ci fai qui??!
-Dovevo trovarti, dovevo venire qui per dirti quanto ho bisogno di te..
Mi disse lui tutto d'un fiato, per poi fiondarsi sulle mie labbra. Le nostre lingue si cercano disperatamente, dio quanto lo amavo.
Mi iniziò a baciare con foga per poi spingermi violentemente contro il muro.
-Ehi fa piano..
Dissi io fermandolo. Lui mi guardò dubbioso, ma poi capì.
-Oddio...ti ho fatto male..?
Sorrisi a quella sua domanda da bambino innocente.
-...No, tranquillo...
Lui sorrise, mi prese in braccio e mi portò sul mio letto, dove rimanemmo per tanto tempo a scambiarci carezze, dei " Ti Amo" che in quella giornata non erano abbastanza.
Mi accoccolai nel suo petto, dove sarei rimasta così per tutta la vita, mentre lui mi accarezza e baciava la pancia.
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Ciauuu belli❤️❤️☺️
Eccomi qui con il capitolo 42😘
Lo so vi ho fatto aspettare, ma in questi giorni ho avuto molto da fare..
Presto tante sorprese in questa fanfiction 😁😁😏
(UnaTempesta non spoilerare niente mi raccomando) 😂😂😂😂😘
Anyway se questo capitolo vi è piaciuto lasciate tante stelline e commenti ❤️❤️😘
Continuoo?? Come scrivo?? ❤️
Ditemelo qui sotto con un commentino 😁😘😘
Alla prossima 💗💗🌺
Dubaii 💗🌺
-Chia💟

Se non ci fossi tu non avrebbe senso vivere||Greta Menchi & Antony di Francesco.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora