Se non ci fossi tu non avrebbe senso vivere||Greta Menchi & Antony di Francesco.

Capitolo 35

ANTONY POVS
Non era pronto a diventare padre, no, non lo ero affatto, al momento dell'annuncio mi ero fatto prendere dall'euforia, ma soprattutto anche dalla paura.
Dovevo sfogarmi con qualcuno, dovevo dimenticarla, così la sera, dopo che Greta mi aveva dato quella notizia andai in un locale e incontrai molte ragazze anche molto carine,ma nessuna di loro poteva superare Colei che mi aveva fatto innamorare al primo sguardo.
Ma ero andato lì soltanto per una ragione: Dimenticarla.
Quella sera oltre alle altre ragazze incontrai una ragazza che somigliava moltissimo a Lei.
Abbiamo iniziato a parlare ed è scattata subito la scintilla. Infatti ci siamo dati appuntamento per il giorno seguente in centro.
Così il giorno dopo ero con Martina, colei che assomigliava moltissimo a Lei.
Io e lei stavamo parlando del più e del meno, fino a quando non sentì una voce molto familiare pronunciare il mio nome, così mi voltai verso quella voce, trovandomi davanti quegli occhi color nocciola, quel viso che mi faceva impazzire, quelle labbra che tanto avrei voluto baciare, Lei, Greta.
-Vedo che non hai perso tempo...
Sbottò lei, guardando prima me e poi spostando lo sguardo alla ragazza vicino a me.
Non sapevo perché mi comportavo così, io la amavo, più della mia stessa vita, eppure adesso stavo con un'altra che non conoscevo nemmeno. Poi mi rivenne in mente il motivo per cui stavo con Martina. Greta era incinta.
-Greta, ora posso fare quel cazzo che mi pare, non stiamo più insieme...
Replicai.
-Lo so che non stiamo più insieme, ma almeno un minimo di interesse per tuo figlio potresti averlo...
Sbottò lei incrociando le braccia.
-Ti ho già detto che non voglio avere più niente a che fare sia con te che con il bambino..eh ti ricordo che ho quasi vent'anni, sono troppo giovane...
-Eh io quanti anni ho Antony?? Trenta per caso? No, perché ho la tua stessa età, e comunque sia ho accettato questa cosa...
Annunciò lei quasi sull'orlo del gridare e piangere.
-Greta, basta cazzo, ti ho detto che non voglio avere più niente a che fare con te..Basta..sparisci dalla mia vista e soprattutto dalla mia vita...
Gridai io senza pensare a che diavolo stavo dicendo.Solo alla fine della frase capì alla più grande stronzata che ebbi mai sparato in vita mia. Mi sentì subito in colpa.
-Sei proprio uno stronzo...
Sussurrò lei, iniziando a piangere.
-Per lei non lo sono..
Dissi, riferendomi a Martina, che era affianco a me. Mi voltai verso di lei e la baciai davanti agli occhi di Greta.

GRETA POVS
In quel momento capì quanto era Stronzo Antony e di quanto ero stata stupida io a fidanzarmi con lui. Rimasi quasi pietrificata nel vederlo baciarsi con tanta foga quella ragazza di cui non sapevo nemmeno il nome.
-Fottiti..
Gridai a lui, prima di andarmene. A pochi metri di distanza c'erano Sofia e Federica che mi stavano aspettando, quando mi avvicinai a loro mi guardarono e spostarono lo sguardo ad Antony che era a pochi metri di distanza dietro di me che si stava limonando con quella.
-È proprio uno stronzo...
Annunciai scoppiando in lacrime.
-Lo sappiamo, tranquilla, abbiamo sentito tutto...
Disse Sofia cercando di consolarmi.
-Andiamo dai..
Mi incitarono loro. Così tra le lacrime ci incamminammo a casa mia.

Arrivati a casa mi sedetti sul letto e iniziai a piangere fiume e fiumi di lacrime.
Non ce la facevo, più ero stanca, così per staccare un po' da tutto e tutti chiesi alle mie amiche di lasciare casa, così anche se era pomeriggio mi misi a dormire sul mio letto.

ANTONY POVS
Non so di preciso cosa mi sia realmente capitato nella testa, avevo baciato Martina, davanti a Lei, e mentre la baciavo mi resi conto con la coda nell'occhio che Greta nel vedere quella scena era scappata molto probabilmente per piangere...
La sera seguente uscì con i miei amici, era da un po' che non li vedevo e gli raccontai anche le ultime novità e soprattutto il casino che in gran parte ero stato Io a creare.
-Antony, sei stato proprio un coglione, lo sai questo vero???
Annunciò il mio amico migliore Marco, facendomi sentire ancora più in colpa di prima.
Annuì con la testa bassa, in quel momento mi sentì maledettamente in colpa, io nonostante tutto l'amavo ancora, ma una parte di me mi diceva che la dovevo dimenticare.
Una voce familiare che pronunciò il mio nome mi fece distrarre da i miei pensieri, così spostai il mio sguardo verso quella voce.
A pochi metri di distanza trovai davanti a me un ragazzo, aveva più o meno la mia stessa età e guardandolo in volto mi resi conto che quel volto lo avevo già visto, eccome lo avevo già visto, era Luca, l'ex di Greta.
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HELLOO❤️🤗
Oggi capitolo abbastanza luungo😊
In questi capitoli sto cercando di scrivere meglio...Che ne pensate?? ❤️
Come scrivo? ❤️ ❤️ ditemelo lasciando un commento qui sotto 💗💗
Tra l'altro ora sono al mare, ma non sono ancora andata in spiaggia 😫😒(rosico come un castoro) 😂😂🙈
Anyway se questo capitolo vi è piaciuto lasciate tante stelline e commenti 💗❤️
Ci vediamo al prossimo capitolo 🌺❤️
Dubaii 🌺💗
-Chia💟