Ricordati di me

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20 novembre
Ho trovato un nuovo hobby: le citazioni.
Cerco nei libri, film, su internet, ovunque, delle frasi, poi cerco "l'autore" di queste frasi e me le segno su un quaderno. So cosa stai pensando e no, non é un diario. É un quaderno.
Ci sono frasi che mi hanno colpito veramente. Ti piaceva molto Twilight, quindi ho deciso di vederlo e di leggere i libri, tanto il tempo libero non mi manca.
Una frase mi ha colpito in particolare. Così tanto che ho voluto sottolinearla con l'evidenziatore giallo, e tu sai quanto io odi le persone che lo fanno. Ma tu lo facevi, a volte. Quando qualcosa ti colpiva davvero.

La morte é serena, facile. La vita é più difficile.

É davvero così?
Io non posso saperlo adesso, ma non credo. É vero la vita é complicata, ma é davvero meglio abbandonare il mondo, le persone che ami, che ti amano? Gli amici? La famiglia? Le tue abitudini? É davvero così facile lasciare tutto ciò che ti circonda?
Sono fermamente convinto che la morte non colpisca te, ma chiunque tu abbia attorno.
Quando muori, muori e basta. Te ne vai. Non ritorni più indietro, non ci puoi fare nulla. Ma non senti neanche più niente. Come se tutto scomparisse di colpo.
Mentre per chi rimane... beh per chi rimane c'è lo schifo.
Posso solo assicurarti che é la cosa peggiore. Perdere qualcuno, così di punto in bianco.
Una mattina saluti quella persona e la sera sei in camera sua, pensando a come farai a continuare la tua via senza di lei. Senza vedere più il suo viso, i suoi sorrisi improvvisi, i suoi occhi. Senza sentire più il rumore della sua risata, o il profumo della sua pelle. Le sue dolcezze, le sue facce strane, le sue reazioni esagerate, le incazzature, i momenti di follia.
Ma dopotutto, quando perdi il mondo, come pretendi che tutto sia come prima?
Se solo avessi saputo che quella era l'ultima volta che ti avrei vista...
Per chi rimane, c'è l'inferno. Vive semplicemente il resto della vita, ma niente sarà più la stessa cosa.
Si può vedere da chilometri che manca qualcosa.
Io sono rimasto, e nel mio caso, manca una cosa troppo grande. Sono vuoto adesso. Mi é stata portata via la parte più importante della mia vita, l'unica parte che mi rendesse veramente felice. L'unica parte che mi faceva sentire ancora forte, e che mi dava la forza di andare avanti. Di continuare a lottare per me, ma anche per lei.
E ora guarda cosa ho combinato. Non ho rovinato solo la tua vita. Non ho rovinato solo la mia vita. Ho rovinato tutto.

Io sono rimasto. E qui fa tutto schifo. Non c'é più nessuna ragione di continuare così no? Perché continuare a farsi del male? Perché continuare a soffrire tanto? Perché piangere ogni notte, trattenere i singhiozzi per non svegliare nessuno? Perché avere lo sguardo spento ogni giorno? Perché ignorare tutti? Perché non mi interessa più di nulla?

Io sono rimasto. Ed é la cosa peggiore, fidati. Ma tu che ne sai? Tu non ci sei. Tu sei la causa. Io sono la causa. É tutta colpa mia. Dovrei esserci io al tuo posto.

Io sono rimasto. E sono rimasti anche tutti i ricordi, quelli che mi accompagnano ormai giorno e notte. Quelli che oramai sono diventati i miei incubi. Me lo merito dopotutto, é il minimo che mi potesse capitare.

Io sono rimasto, e ti posso assicurare che la cosa più brutta é continuare a sperare in qualcosa che non succederà mai più.

Alex.