Ricordati di me

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24 novembre
Manca esattamente un mese alla vigilia di Natale.
Mi ricordo quanto lo amavi, e ti ricordi come decoravamo i giardini? Le lucine dappertutto e neve finta ovunque dentro casa. Poi preparavamo cioccolate calde per tutta la famiglia e guardavamo film sul divano. Non dimenticherò mai il 2013, la maratona di Harry Potter. Li abbiamo visti tutti, e abbiamo bevuto circa quindici tazze piene di cioccolata calda, e abbiamo mangiato cinque ciotole di popcorn.
Mi manchi così tanto Kenny.
Quanto vorrei poterti abbracciare un'ultima volta. Quanto vorrei poterti dire tutte queste cose a voce, e quanto vorrei poterti dire che ti amo. Ogni giorno ti invio un messaggio sul telefono, ma so che nessuno risponderà. Ti invio come sempre il buongiorno e la buonanotte, "a domani". É un'abitudine per me, ed era come una promessa per noi. "A domani", per dirci che qualunque cosa sarebbe successa, il giorno dopo sarebbe stato comunque uguale. "A domani" per dirci che domani ci saremmo stati davvero.
Perché nonostante tutto questo, io ci sarò sempre. E voglio che tu lo sappia, perché ti amo, e ci sarò per te.
Sei una ragazza forte, e so che a te non piaceva ammetterlo. Dicevi "io? No io non sono forte. Lo vedi? Piango la sera, chi é forte non piange. Chi é forte non mostra i sentimenti agli altri". Cazzate.
Chi é forte non ha paura di farsi vedere per quello che é. Ride, piange davanti agli altri, perché non si vergogna. Piangere é umano e non devi avere paura di farlo. É un bene. Puoi sfogarti, quando piangi. Tu eri, sei forte perché nonostante tutto continuavi a sorridere. E eri forte perché continuavi a vivere, nonostante le ferite tu c'eri, e non potrò mai ringraziarti abbastanza.

Eri forte perché avevi il sorriso di chi é stato ferito e gli occhi stanchi di chi ha lottato.

La sicurezza di chi ne ha passate tante e la forza di chi, nonostante tutto, non si arrende.

Alex