Ron li guardava furioso, con una scintilla di tradimento negli occhi azzurri in attesa di un spiegazione. Harry si sentiva scoppiare la testa per le troppe emozioni e informazioni che aveva avuto e non diete nemmeno molto peso al migliore amico. Hermione,invece, guardava Ron con un gran senso di colpa dovuto all'equivoco che lo stava facendo soffrire. Nessuno pareva voler aprir bocca. Fu Hermione a farsi coraggio spinta dalla volontà di chiarire la situazione.
《Ron, questa mattina ho trovato Harry con il quaderno in mano e prima che potessi prenderlo si è attivato》
non era sicura fosse il termine giusto ma era sicura che quello che aveva detto non aveva calmato Ron . Guardò Harry per chiedergli una mano visto che era per colpa sua che il loro migliore amico era arrabbiato. Harry si rese conto della gravità della situazione e prima che il rosso potesse scoppiare aggiunse la sua versione.
《 Si Ron è colpa mia. Questa mattina ho visto il quaderno vicino al cuscino di Hermione e non ho resistito. Sapete quanta voglia ho di conoscere i miei genitori e volevo leggerlo da solo. Hermione non era prevista ma lo sappiamo che lei è sempre un passo avanti a tutti》
guardò la ragazza sperando che con il complimento appena fatto gli perdonasse il suo gesto infantile e quando lei gli sorrise comprensiva si sentì meglio. Lei si sentì sollevata invece quando vide le orecchie di Ron perdere il colorito dei suoi capelli e la sua bocca piegarsi in un sorriso imbarazzato. Si sentiva uno sciocco per aver pensato male. Harry ed Hermione gli sembravano sempre avanti a lui, si capivano al volo, era questo che lo feriva e lo ingelosiva . Era sciocco pensare queste cattiverie sui suoi migliori amici eppure gli piaceva quando Hermione guardava solo lui.
《 beh avete scoperto qualcosa di utile? 》
Harry guardò Hermione annuire.
《 aveva un dono, questa Aria. È questo dono credo sia l'occhio interiore della Cooman. 》
spiegò Hermione .
《 ma la Cooman è incosciente delle sue visioni. Cioè va come in trans e non ricorda nulla di quello che vede.》
Aggiunse Harry perplesso ricordando il 3 anno quando la professoressa di divinazione gli aveva predetto l' incontro di Minus con il suo padrino e la fuga del traditore verso il suo padrone.
《 la Cooman ha un potere latente. Se ricordi bene sua nonna riusciva ad avere visioni e a prevedere il futuro più facilmente. Aria è chiaro che aveva una grande...vista》
conclude incerta su come poteva definire certi avvenimenti così surreali per lei.
《Hermione Granger la regina della logica crede a queste cose?》
La stuzzicò Ron accompagnato dal ridacchiare di Harry. La regina della logica si lascio apparire un'espressione da finta offesa e sorridendo rispose
《dopo tutto quello che abbiamo visto e vedremo non dubito più di nulla e poi non avete visto i suoi occhi. 》
si fece seria spegnendo i sorrisi dei suoi amici.
《 erano completamente bianchi.》calò il silenzio. Harry interruppe il flusso di pensieri dei suoi amici.
《 dovremmo cercare il medaglione.》
Prese il falso lasciato da Regulus nella caverna osservandolo. Ron si preoccupò nel vedere Hermione sgranate gli occhi e poi colpirsi la fronte maledicendosi.
《 c'era un medaglione simile che nessuno riusciva ad aprire.》
Harry sbianco ricordandosi di quel medaglione e di averlo visto nella pattumiera seguito da Ron preso visibilmente dal panico. Hermione scattò subito in piedi presa da un illuminazione.
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Memories
Fanfiction******PRIMI CAPITOLI IN REVISIONE****** Voldemort era tornato. Il trio d'oro è fuggito dal matrimonio di fuoco di Bill e Fleur. Nella antica casa Black indagano sugli Horcrux, trovando così R.A.B. ovvero Regulus Acturus Black, il fratello minor...