Whisper

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I tre rimasero per un po' a fissarsi immobili nelle posizioni in cui si sono trovati appena usciti dal diario. Tutti troppo concentrati a riflettere per accorgersi dell'arrivo di Kreacher, il quale, senza troppo garbo, li desto suonando con il mestolo un coperchio. I tre sobbalzarono spaventati mentre l'elfo domestico li guardava con il suo solito cipiglio poco amichevole:

<< La cena è pronta, padron Harry.>>

e grugnendo se ne usci dalla stanza, portandosi dietro le maledizioni di Ron.

<< Ascoltate, mangiamo e torniamo nel diario. Piano, piano stiamo scoprendo più cose. Questa cosa dovrà portare da qualche parte>>

Ron rimase a guardarlo pensieroso, ma sempre più convinto. Hermione sospirò prima di rispondere.

<< Ammetto che sono curiosa anche io. Tutto questo ha un motivo ben chiaro ed è legato a Regulus che a sua volta, abbiamo visto, è legato Agli horcrux. Però non dobbiamo dimenticarci la realtà e...>>

<< Dopo cena>> La interruppe Ron acconsentendo a Harry che sorrise annuendo di rimando.

Come Accordato i tre si ritrovarono nello studio, con la pancia piena e le teste confuse ben determinate, però, a raccapezzarci qualcosa.

Fumo.

l'odore di inchiostro e il rumore di piume che scorrevano su fogli di pergamene gli accolse nell'aula di incantesimi nel bel mezzo di una relazione. Hermione sospirò nostalgica , gioendo al ricordo di quelle belle lezioni. Nella classe, come al solito, c'erano i più diligenti,chi perdeva tempo a scarabocchiare, e c'era chi provava a copiare beccandosi le occhiatacce del professore. Tra tutti c'era anche Aria e Vin. Quel giorno i Tassorosso e i Corvonero avevano la lezione insieme e, con il malumore di Astria, Aria non si era fatta perdere l'occasione per stare con il suo migliore amico. Il Corvonero scriveva concentrato e senza sosta, Ricordando ad Harry e Ron la loro migliore amica che annuiva soddisfatta dal ragazzo. Astria al contrario, scrivecchiava distrattamente, guardandosi ogni tanto in giro come se, prima o poi,l'ispirazione gli piombasse addosso. Aria, dal canto suo, scriveva la sua relazione tormentandosi una ciocca di capelli. Sussultò quando il calamaio minacciò di cadere sulla pergamena, facendogli perdere 3 anni di vita.Quando si accorse di aver evitato il peggio sospirò di sollievo, grata di aver salvato il suo compito, poi alzò lo sguardo sull'amico che, ovviamente, non si era accorto di nulla, per quanto impegnato a scrivere. Scosse appena la testa sorridendo quando si accorse di alcuni ragazzi della propria casa guardare Vin e poi mandare dei bigliettini ad altri due Corvonero. Aria si acciglio e continuò ad osservare il gruppetto, incuriosita dalle loro attenzioni verso il suo amico.I passaggi di pergamena continuarono, cosi come le loro occhiate di sfuggita e le risatine.Aria stava per perdere la pazienza, quando la testa del suo amico si alzò di scatto oscurandogli la vista. Vin aveva appena terminato, prima del tempo e pienamente soddisfatto. La guardò severamente quando la sorprese a guardare altrove invece di terminare il suo compito e lei si limitò a sorridere dando una rapida occhiata al gruppetto ormai tornato ai propri compiti.

La lezione terminò e Vin rimase a parlare con il suo direttore di casa della relazione appena svolta. Aria non ebbe il tempo di decidere se aspettarlo o meno che Astria la rapì portandola fuori.

<< Ho visto tutto>>

Gli disse mentre, tenendola a braccetto stretta a se, la portava lontano dagli altri studenti.

<< E so anche di che parlavano>>

Annunciò appena si ritrovarono abbastanza lontane e al sicuro da orecchie indiscrete.

Aria si fece seria per poi stupirsi quando l'amica, con un ghigno terrificante, aprì la mano mostrando dei ritagli di pergamena.

<< tu...come hai fato?!>>

MemoriesWhere stories live. Discover now