Ring

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<< ha visto la camera! Ha visto quello che ti è successo!>>

Harry non sapeva più cosa pensare. Possibile che avesse visioni solo su di lui? Troppo presto per dirlo, ma la curiosità cresceva e l'attrazione verso quello stupido quadernino si faceva sempre più opprimente. Ron seguiva il migliore amico che non smetteva di girare per la stanza, su e giù, in preda alle sue teorie. Hermione invece restava in silenzio guardando un punto indefinito del tappeto.

<< C'è qualcosa di più Harry. La tua cicatrice, la morte di tuo padre, il diario di Tom, la camera....non è tutto cosi semplice. C'è di più ne sono sicura.>>

<< La cosa si fa inquietante, lo sapete?>> Ron Guardava i suoi amici turbato. Prima che potessero aggiungere altro sentirono scattare la trappola messa a protezione dell'ingresso. Gli si gelò il sangue.

Scesero le scale freneticamente, mentre il quadro di madama Black strillava. Rimasero stupiti, e decisamente sollevati, nel vedere Remus Lupin sorridergli appena. Dopo essersi accertati che fosse lui, si diressero in cucina dove si dedicarono a una burrobirra portata dall'ex insegnante.

<< Ehm Remus, Lei si ricorda di una certa Aria Davidson, Tassorosso, un anno più piccola e molto amica di Lily?>>

Chiese improvvisamente Hermione lasciando perplesso il lupo mannaro.

<< uhm no, non ricordo nessuno con questo nome. Non ero io quello interessato a Lily, non so chi frequentasse>> fece l'occhiolino ad Harry che sorrise imbarazzato.

<< Perché questa domanda? Chi è questa persona?>> chiese poi accigliato Remus.

<< No, ne avevo letto il nome per caso, pensavo fosse importante. Ma ci aggiorni, cosa è successo dopo il matrimonio?>>

Il depistaggio funzionò e Remus Raccontò che il Primo ministro era morto e sostituito da Pius Thickness. Il ministero e la gazzetta del profeta era in mano dei Mangiamorte. Come scusa per cercare Harry e indagare su di lui lo avevano accusato di essere" una persona informato sui fatti relativi alla morte di Albus silente", così recitava la copia del giornale che "la persona informata" gettò via indignato. Lupin riprese il giornale e gli fece notare un articolo inquietante. Si era dimostrato, secondo il ministero, che la magia poteva essere trasmessa solo per via riproduttiva e , quindi, chiunque non avesse come parente un mago, poteva definirsi "un ladro" di questo titolo e privato della propria bacchetta. I tre rimasero scioccati ma la notizia che gli diede Lupin dopo gli portò una grande amarezza dentro. Hogwarts era obbligatoria ma solo per i maghi che aveva dimostrato la loro ascendenza magica. Ron già stava pensando a come aiutare Hermione quando Lupin chiese ad Harry quale missione Silente gli avesse affidato. Lupin era strano, non fece una piega quando Harry gli disse che non poteva parlarne ma ansi, si propose di seguirlo. Hermione gli chiese di Tonks , e lui li informò che diventerà padre. La cosa rese felici tutti tranne, Remus che rimase freddo. Quando, sempre Hermione, gli chiese se qualcosa non andasse, l'uomo sbottò: Aveva fatto un enorme errore a sposare Tonks e a condannare cosi suo figlio con la sua stessa maledizione. Harry si infuriò. Litigarono fino a tirar fuori le bacchette. Non poteva lasciare cosi suo figlio e sua moglie. Dopo essere stato scaraventato contro un muro, Harry lascio andar via un Lupin indignato e furioso.

<< I genitori, non dovrebbero mai abbandonare i loro figli a meno che... a meno che non siano costretti.>>

Harry sapeva di aver esagerato, ma se fosse servito per far tornare Lupin da sua moglie e suo figlio andava bene. Chissà se suo padre lo avrebbe sostenuto o rimproverato..? prese la Gazzetta del Profeta ancora sul tavolo. Lesse un articolo sulla biografia di Albus Silente di Rita Skeeter dove, Bathilda Bagshot raccontava dell'arrivo della famiglia Silente a Godric's Hollow. Harry guardò di nuovo la foto della bella famiglia felice, Era tutto vero? Moriva dalla voglia di andare a parlare con Bathilda, visitare il luogo dove era nato. Posò il giornale con poca gentilezza guadagnandosi gli sguardi preoccupati dei suoi migliori amici.

MemoriesWhere stories live. Discover now