Summer

54 2 30
                                    

Sapevano che un altra giornata infruttuosa si era conclusa, quando videro la faccia sconsolata di Ron attraversare l'ingresso. Avendo ormai esaminato da cima affondo ogni foglio e appunto raccolto da Hermione, la riccia aveva iniziato a  interrogare un sempre più nervoso Ron così Harry propose di leggere il Diario di Aria, sperando di alleggerire la tensione. Il lato più pettegolo di loro era curioso di sapere cosa aspettava il giorno dopo alla ragazza, mentre quello più razionale rifletteva ancora sul dono misterioso, sperando dunque di trovare altri indizi. 

La luce li immerse tra i fili del passato che presero ad ondeggiare intorno a loro. La voce acuta e un po' frivola di una donna anticipò la sala da pranzo di casa Davidson, dove gli abitanti stavano consumando il pranzo. A parlare era Melanie. Era intenta a raccontare l'emozionante incontro di una sua amica con un certo Gene Kelly, grande ballerino e attore in molti Musical. Matt si dimostrava veramente interessato al racconto della madre e non mancava mai di essere gentile e servizievole. Il trio lo osservò mangiare compostamente al tavolo, elegantemente vestito e con i capelli ordinatamente pettinati, ben lontano dal ragazzino ribelle in cui si trasformava appena fuori casa. 

<<  Reynar, posso andare alla lettura del nuovo libro del professor Peck, giù in centro? Potrei portarci anche Aria, cosi che possa conoscere un uomo così  ispirante. >>

Si affrettò ad aggiungere nel vedere una leggera punta di incertezza da parte del Patrigno.

<< Oh sarebbe meraviglioso, non trovi caro?>>

Lo supportò la madre, mentre il compagno si puliva la bocca con il tovagliolo.

<< Perchè no? potrebbe essere veramente ispirante per lei>>

e lanciò un occhiata severa alla figlia che stava tagliando, forse con troppo impegno, la sua bistecca, senza però abbassare lo sguardo intrecciato con il padre. Matt gli lanciò un calcio sotto al tavolo rimanendo dolcemente sorridente. Aria subì,  trattenendo l'imprecazione che gli avrebbe detto più tardi e sorrise forzatamente.

<< Oh sarebbe davvero emozionante..>>

<< Perfetto!>>

Esordì Melanie congiungendo le mani eccitata, nemmeno dovesse andarci lei. Il perchè di tanta emozione venne colta dai ragazzi al termine del pasto, quando la videro sussurrare qualcosa al compagno, con espressione dolcemente maliziosa accompagnata da un sorriso placido del uomo. I due ragazzi non trattennero il disgusto, mentre raccoglievano i propri piatti per fuggire il prima possibile da quella scena orribile. 

Fumo.

<< allora ci vediamo sta sera! non fate tardi! >>

Melanie li salutò dalla grande porta bianca mentre loro attraversarono il vialetto per raggiungere la fermata dell'autobus, poco dopo la curva. Erano entrambi vestiti al meglio: Aria con un vestitino a gonna ampia sui toni del pervinca e cardigan bianco e Matt con una camicetta leggera allacciata da un cravattino abbinato ai  pantaloni scuri coordinati a sua volta  alla giacca che portava al braccio.

<< Allora qual'è la reale destinazione? >>

Si fermò davanti alla fermata dell'autobus sistemandosi il nastro che decorava la sua corta chioma castana. 

<<  Al Marquee Club. >>

Disse compiaciuto dell'espressione perplessa che assunse la sua accompagnatrice.

<< Il locale più invoca del momento! ci hanno suonato gruppi del calibro dei Rolling Stones, dei yardbirds ed Eric Clapton. Sei proprio fuori dal mondo! >>

MemoriesWhere stories live. Discover now