Evento

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Il giorno dopo Surry mi annuncia che lui e i Mates hanno un evento in Abruzzo previsto per le 15.
"Oggi vieni con me"
"Pensavo volessi almeno chiedermelo"
"Non aveva senso, non avrei accettato un no come risposta".
Surry mi sorride e io faccio lo stesso.
Non so come ha fatto ma mi ha tirato fuori dalla fossa che mi stavo scavando.

Verso le 12 carichiamo un borsone con dei ricambi su un taxi e ci dirigiamo alla stazione.
Lì ad attenderci ci sono Giuse, Ste e Sascha.
Quando mi vede, vedo il sollievo sul viso di quest'ultimo.
Deve aver saputo che sono stata male.
Dopo averli abbracciati tutti ci dirigiamo al nostro binario.
Mentre Surry inizia a fare lo scemo con Ste e Giuse cerca di farlo stare zitto, io mi avvicino ad Anima.
"Sabri non viene con noi?"
"No, lei è dovuta tornare a casa. I suoi gatti non possono stare senza di lei troppo a lungo, sono i suoi bambini".
Sorrido alle parole di Sascha e immagino Sabri mentre coccola i suoi piccoli.
Una fitta di nostalgia mi lacera mentre il pensiero corre al mio cucciolo Malcom.
Devo tornare a prenderlo.

Appena arriviamo non abbiamo neanche il tempo di posare le cose in hotel, siamo in super ritardo.
Prendiamo un taxi e ci dirigiamo al centro commerciale che ospiterà l'evento.
Quando arriviamo lì subito veniamo accerchiati da molti ragazzi, ragazze e bambini.
La security con grande sforzo ci porta dietro il palco.
I Mates salgono subito su mentre io rimango là.
Dopo qualche minuto mi sporgo per vedere la situazione e vedo una folla urlante e felice.
Surry è appena sceso dalla piattaforma per andare vicino alle transenne a fare qualche foto.
Dopo un'oretta torna da me e mi stringe forte.
Sento qualcuno dei ragazzi fare un "oooh", devono averci visti.
Salvo mi trascina dove non possiamo essere visti e mi bacia.
"Credo che qualcuno ci abbia beccati" sussurro ridacchiando
"Meglio così, si abitueranno presto alla tua presenza".

Quando ormai mancano pochi minuti alla chiusura e ci sono solo una manciata di persone, Surry mi prende per mano.
Un ragazzo urla a Surry "È la tua ragazza?"
Salvo non risponde ma gli fa l'occhiolino.

Il giorno successivo la notizia è di pubblico dominio.
Su ogni genere di Social girano foto di me e Surry mano nella mano.
Vari sono i commenti e le reazioni.
'Sono carini insieme'
'Lei è proprio carina'
'Sta con lui per i soldi'
'Ma che ci vede in lei? È un cesso a pedali'
'È una trovata pubblicitaria'.
"Salvo, leggi qui"
Surry si avvicina e scorre la pagina che gli sto mostrando.
"Guarda cosa dice questa: Spero che Surry la sposi, è bellissima e sembra molto dolce. Spero di vederla in un suo video e di poter fare una foto con lei.
C'è già che ti adora!"
"E anche chi mi odia"
"Sono solo ragazzini, è normale non piacere a tutti. Anche se devo dire che ci sono molti più commenti positivi che negativi"
"Hai ragione non devo dargli troppo peso"
"Brava. Mi aiuti a mettere in ordine tutti i peluche e i cartelloni che mi hanno regalato?"
"Certo"
Mentre lo aiuto la mia mente ripensa ad una frase che Surry ha detto il giorno prima: il mio amore.
E io Salvo lo amo?

Bring me back to lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora