Sogno

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Edoardo mi bacia dolcemente e mi sorride.
"Era da tanto che volevo farlo"
"Non avresti dovuto aspettare"
Affondo la testa nel suo petto e sento le sue braccia stringersi intorno a me.
Quando rialzo la testa non è più Edo ma Sascha.
"Cosa diavolo..?"

Era un sogno.
Un cavolo di sogno.
Mi sono fritta completamente il cervello.
Non posso lasciarmi coinvolgere, devo rimanere lucida.
Non può avermi come amica, fugurati come altro.
E poi Anima che spunta come i funghi?
Dicono che a volte i sogni assumono la forma di ciò che più desideriamo nei recessi della mente.
Desidero baciare Edo?
Forse.
Desidero abbracciare Anima?
Si, ne ho bisogno.
I giorni che mi separano da lui sono sempre meno.

A scuola rivedere Edoardo mi fa uno strano effetto...quel sogno era piuttosto realistico.
"Kas tutto bene? Sembra che hai la testa tra le nuvole oggi"
"Che?"
"Cassandra mi ascolti?"
"Si si scusa è che ho dormito male"
Ho dormito più che bene, troppo bene in realtà.
"Ti va se ci vediamo per studiare? "
"Certo,vieni da me? A Malcom manchi già " dico ridacchiando.
"Okay, alle 16 sono da te"

Sono le 16:30 ed Edo non è ancora arrivato.
Malcom mi scondinzola intorno in cerca di attenzioni.
Sa che la bufera è passata ed è in cerca di coccole.
Lo prendo in braccio e lo riempo di baci mentre guardo dalla finestra la strada in cerca di Edoardo.
E poi eccolo spuntare in sella alla sua bici.

"Kas posso rimanere a dormire da te?"
"Io credo di si...anzi si certo. I miei sono fuori città per una settimana"
"Non voglio tornare a casa stasera, ho litigato con mia madre"
Non so cosa dire, non ho mai avuto problemi con mia madre. Questo perché non ho mai avuto un vero rapporto con lei.
Opto per un sincero abbraccio e stringo forte Edo.

"Non pensare male per quello che sto per chiederti ma...puoi dormire in camera con me?"
Edoardo ridacchia e si sdraia nel mio letto facendomi segno di raggiungerlo.
"I-io in-intendevo portare una branda da sistemare accanto al mio letto"
"Maddai tranquilla, giuro che starò fermo e non ti prenderò a calci"
Oh Edo ma allora sei proprio così ingenuo?

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