Kate rise per una battuta fatta da Liam, anche se secondo me non aveva niente di divertente. Anzi, mi stavo annoiando a morte. All'inizio, erano davvero timidi, e per smorzare la timidezza, ogni tanto io e il ragazzo accanto a me, parlavamo con i due. Invece adesso sembrava che fossimo di troppo. Non ci consideravano più.
Volevo parlare con Harry perché mi sentivo sola, ma non lo feci perché non volevo dargli troppa confidenza."Tra un po' finirà la scuola, che bello. Non vedo l'ora di andare al falò." Disse Liam a tutti. Quindi si era ricordato della nostra presenza. Alleluja.
"Si sarà uno spasso, non per Jane però." Ma Kate..non puoi stare con la bocca chiusa per una volta?
"Perché?" Liam e la sua stupida curiosità.
"Ha da recuperare un po' un materie, tra queste c'è matematica. Lei e la matematica non vanno molto d'accordo." Grazie mille...
"Ah capisco...le avrei voluto dare io una mano, l'unico problema è che faccio pena in matematica. Però Harry è bravo! Si Harry! Perché non ci ho pensato prima." Passai lo sguardo al ragazzo riccioluto, che lo stava guardando torvo. Pff, ti pare che uno come lui, –mr. Sono figo solo io –, si metta a fare ripetizioni a una come me?
"Per me va bene." Ecco, visto...Hei aspetta, cosa?!
Si avvicinò a me.
"Quando sei libera?""Ehmm...penso...Kate quando abbiamo la verifica?"
"Lunedì. Hai solo quattro giorni per diventare un piccolo genio, cosa molto improbabile." Risero tutti tranne me. L'unica cosa che odiavo di Kate, era che quando stava vicino a qualcuno che le interessava, si trasformava, diventava un'altra persona. Da dolce e tenera, diventava prepotente ed egoista.
"Kate, hai rotto. Smettila." Sbottai.
"Bene, se la verifica è lunedì, e vuoi una mano, sabato e domenica potrei venirti a fare le ripetizioni, che ovviamente saranno a pagamento." E chi l'avrebbe mai detto?
"Uhm, ok allora grazie. Però mi devi lasciare il tuo numero, sennò com facciamo a metterci d'accordo su dove vederci e altro." Ci pensò un po' su.
"Ci mettiamo d'accordo a scuola."
"Ah ma te fai la mia stessa scuola?" Lo fissai perplessa. Non mi ero mai accorta della sua presenza.
"Si faccio il penultimo anno fortunatamente." Mi sorrise.
Cambiai discorso.
"Che ne dite di andare a fare una passeggiata al mare?" Si guardarono un po', ma alla fine accettarono.Quando arrivammo, il sole stava tramontando, e ciò che stavamo assistendo, era senza dubbio una meraviglia.
"Ragazzi devo andare, mio fratello mi ha inviato un messaggio con scritto che devo tornare a casa." Riposi il cellulare in tasca, e mi sistemai i capelli a causa del venticello che si era alzato.
"Ehmm...penso verrò anche io, mia mamma mi starà cercando, ciao ragazzi." Kate si girò, e salutò con la mano Liam e Harry, io invece mi limitai a fare un cenno con la testa.
Quando uscimmo dal sottopassaggio, la mia migliore amica mi invase di domande.
"Allora come ti sembra Liam? E poi devi ammettere che il suo amico, Harry, è davvero carino. Io vi ci vedrei bene insieme."
STAI LEGGENDO
Try || Harry Styles
FanfictionLa rabbia accumulatasi fin da bambino non lo aveva mai aiutato. Era sempre stato solo, ed era così che si immaginava il suo futuro. Solo e dannato. Poi un giorno arrivò lei, l'angelo dagli occhi dorati. Lui l'oscurità in cerca di luce. Lei la l...