Il mattino seguente mi sveglio con il braccio dolorante. Devo aver preso una brutta posizione mentre dormivo. La serata di ieri è stata decisamente strana. Quando Grey mi ha detto il motivo per cui era venuto qui, mi sono sentita estremamente sollevata. Le persone sono decisamente un universo di cose da scoprire. Per adesso ho conosciuto solo un pezzetto della storia di Grey, che ha fatto sì che ora nutra più fiducia verso di lui, ma sono intenzionata a scoprire tutti gli altri pezzi.Mi alzo dal mio sacco a pelo e mi trovo a pensare al fatto che la mattina prima stavo facendo lo stesso ma nella mia camera.
Non vedo Grey che dormiva al lato opposto della stanza, forse si sarà già svegliato.
Strano. Non sento nemmeno il vecchio Aiden, così leggermente preoccupata, esco fuori dalla grotta e vengo accecata dalla luce del sole che mi costringe a stringere gli occhi.
Ed ecco che scorgo il vecchio alla mia destra. È in una strana posizione che penso sia da yoga: la posizione del loto. Non voglio disturbarlo ,sembra molto concentrato, così decido di ritornare nella grotta, ma mentre sto per entrare i miei piedi pestano un ramoscello d'albero che fa un rumore in netto contrasto con il silenzio creatosi.
È allora che il vecchio si accorge della mia presenza."Oh,sei tu Ellen. Come stai?" Torna nella posizione originale e prende il suo bastone poggiato a terra per rialzarsi.
"Bene,grazie. Mi stavo chiedendo dove fosse Grey. " chiedo indirettamente per cercare di spezzare il filo di imbarazzo che si sta per creare.
"Certo.Guarda,penso sia andato nel bosco. Anche da piccolo, adorava osservare la natura e gli animali."
"La ringrazio, penso andrò anche io."e prima di sentire la sua risposta mi avvio verso le fitte piante.Devo ammettere che è abbastanza difficile camminare con qualche cosa che ogni tanto mi pizzica la gamba.
Lo vedo seduto su dei grandi massi e decido comunque di andare vicino a lui.
Quando mi siedo, non batte ciglio. Forse sono dotata dell'invisibilitá.
"Cosa ci fai qui?"gli chiedo.
"Niente."
"Ovviamente." Rispondo sbuffando.
Lo sento ridacchiare.All'improvviso sento degli ululati. Echeggiano tra i tronchi degli alberi e sembrano sempre più forti,più vicini. Non sapevo ci fossero lupi. Sono terrorizzata e brividi di freddo corrono lungo la mia schiena.
"Oh mio dio" riesco a dire
"Shhhh."mi zittisce Grey."Avranno fiutato il nostro odore. Non ho armi con me,devo prenderle nella grotta,dove le ho lasciate. Dobbiamo arrivare lì. Certo non saremo completamente al sicuro, ma potremo difenderci. "Dice abbastanza sicuro di sé.Decido di appoggiarlo poiché sicuramente è più esperto di me.
"Scappa più veloce che puoi." Mi raccomanda.
Okay, è arrivato il momento di scrollarsi di dosso la paura e combattere per la sopravvivenza.
Al suo via,iniziamo a correre velocissimi e dietro di me riesco a avvertire i passi dei lupi più pesanti e i loro ululati più lunghi e intensi: stanno correndo e sono determinati a sbranarci. Sono ancora ignara del motivo per il quale sono qui infatti chiunque lo avrebbe considerato un fatto impossibile. Questa situazione non mi piace affatto.
Arriviamo all'imbocco della grotta e quando mi giro trovo il lupo di fronte a me guardarmi con sguardo feroce e la sua bocca contorcersi in un ringhio acuto.
Sono paralizzata. Proprio come una codarda.Grey esce dalla grotta con due lame in mano. Me ne porge una.
"Come quando ci siamo incontrati." Penso sia la cosa più dolce che mi abbia detto da quando lo conosco.
Questa frase banale mi fa dimenticare per un momento la situazione in cui ci troviamo ,ma non è il momento di sentimentalismo; siamo in trappola. Quattro lupi grandi e neri ci circondano.
"Mi dispiace ragazzi." Dice e poi lancia il coltello che va a colpire la gola di un primo lupo. Dopo aver lanciato il suo ultimo grido,cade a terra.
Ammetto che nonostante sia stato necessario, mi fa rabbrividire.
Dopo,tutto succede velocemente. Il lupo si avventa su di me,cercando di colpirmi il viso.Di certo non voglio morire così brutalmente. Stringo forte il coltello nella mano e glielo conficco nel petto, poi me lo scrollo di dosso. Sono leggermente scossa quando vedo Grey soccombere sotto di un lupo. Non ha più il coltello, in quanto si trova a terra distante da lui. Sta allugando il braccio per tentare di recuperarlo ma non ci riesce. Il lupo gli lascia qualche graffio sul viso.
Prendo il coltello da terra e Grey mi guarda sorpreso,poi stringo anche il mio,mi avvicino e ne conficco uno nella gamba e l'altro nella gola del lupo.
Quando Grey riesce a toglierselo di dosso, gli tendo la mano.
Lui la accetta e si alza
"Grazie. "
"Ho solo ricambiato il favore."rispondo.
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The Heart's Visions
ParanormalIl Popolo dell'Aquila è un'alleanza tra diversi popoli che esiste da 30 anni,eppure il giorno del diciottesimo compleanno di Ellen,la minaccia di sempre tornerà a rompere l'equilibrio. Una ragazza da un potere speciale ma ancora dormiente, e un ra...