The Heart's Visions

Il Covo Dei Cattivi.

POV'S GREY.
Alissa ha insistito moltissimo per venire con me a cercare Ellen che alla fine non ho potuto far altro che accettare. Ho chiesto anche a Jack di poter prendere con me alcune guardie del castello tra le più forti, perchè sarei uno stupido a pensare di poter uccidere gli uomini del Cavaliere oscuro e magari anche lui, da solo. Ho dovuto raccontare a Jack delle mie convinzioni sul fatto che Ellen potesse essere stata rapita in modo che potesse concedermi i suoi soldati.Loro adesso ci stanno seguendo sparpagliati in gruppetti da due o tre , a debita distanza da noi per non far rumore.
Fino a pochi secondi fa stavamo camminando seguendo una cartina che ci ha dato Aiden, dove ha segnalato le strade che dobbiamo percorrere per arrivare alla nostra destinazione.
Ora però ci siamo fermati a fare una pausa. Ci siamo seduti sul terreno pietroso a mangiare del cibo a sacco che abbiamo portato per rimetterci in forze e ricominciare a camminare,nonostante siamo parecchio stremati.

Dopo ore che ci sembrano interminabili, riconosco il posto che ci troviamo di fronte, dalla descrizione che ne ha fatto Aiden.
Faccio segno ad Alissa di rallentare il passo e essere più silenziosi possibile.
Scorgo una grotta simile a quella di Aiden, anche se più grossa e lunga e sento dei vocioni rimbombare all'interno:siamo arrivati nel posto giusto. Faccio segno ad Alissa di seguirmi e tentiamo, per quanto possibile, di nasconderci dietro un muretto abbastanza vicino alla grotta; è freddo e ricoperto di muschio, Scorgo invece i soldati tentare di nascondersi dietro i tronchi degli alberi e dietro i folti cespugli.

Da questa angolazione riesco comunque a osservare bene la grotta. È illuminata solo dalla luce dell'alba e c'è un silenzio quasi innaturale che viene rotto solo dal russare di alcuni soldati e dal vocione di altri.
Vedo alcuni di loro uscire dalla grotta ricurvi, essendo troppo alti per passarvici, per evitare di sbattere la testa contro il soffitto. Sono vestiti davvero come dei vichingi: indossano dei calzoni con sopra una tunica di lino fermata in vita da una cintura e, per coprirsi dal freddo delle camminate a cavallo, un mantello fissato con una spilla.
I loro passi sono lenti e pesanti e riesco a sentirli anche da una certa distanza.

Altri compagni escono dalla grotta e si riuniscono in gruppo a parlare di qualcosa che però non riesco a decifrare. Dopo un po' si sente un cavallo galoppare con molta forza e io e Alissa tentiamo di abbassarci ancora di più dietro il muretto che ci copre a stento la testa.
Ecco che arriva il capo: il cavaliere oscuro.
Appena visto, tutti i suoi seguaci si inginocchiano in segno di rispetto con il capo chino. Il cavaliere fa un segno con la mano al quale i soldati reagiscono quasi tutti in coro, rialzandosi.

Dopo essere sceso da cavallo il cavaliere oscuro prende la sacca poggiata sulla sella del cavallo e da dentro prende una borraccia d'acqua che svuota in un batter d'occhio. Poi si dirige verso i suo compagni e gli dice, con un tono ancor più brutale del loro stesso, di prepararsi. Questa sola parola fa sì che inizino a muoversi decisamente più rapidamente, con una certa fretta: alcuni di loro stanno ancora vestendosi e vedo mia sorella rivolgermi un'occhiata disgustata alla vista del loro petto nudo e folto.

Altri invece iniziano a preparare l'armatura; portano con sé delle asce e della lance e scudi di legno incisi da rune.
Non è un'immagine molto confortevole, nonostante io e Alissa abbiamo cercato di preparci al meglio sotto questo punto di vista, saremo sempre in netto svantaggio.

Dopo aver finito di prepararsi, salgono ognuno su un cavallo e seguendo il Cavaliere Oscuro si dirigono nel posto che sono sicuro ci porterà ad Ellen.

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La situazione è stata molto complicata; visto che erano a cavallo non abbiamo potuto inseguirli a piedi e per questo abbiamo dovuto prendere anche i nostri , che avevamo lasciato più lontani da noi e ricoperti dalle chiome degli alberi per evitare che fossero trovati.

Così,visto il tempo per recuperare i cavalli, siamo partiti più in ritardo per l'inseguimento, ma nonostante ciò, sia io che i soldati dietro di me, siamo riusciti a capire la loro direzione e stiamo sempre tenendo il passo più lento per evitare che ci vedano.

Dopo circa una ventina di minuti, uno dietro l'altro vedo i nostri nemici fermarsi e quindi, prima che possano farlo tutti, anche io e Alissa ci fermiamo e scendiamo dai cavalli nascondendoci dietro di essi ma avendo sempre gli occhi puntati sui selvaggi.

Mi guardo intorno per capire il luogo dove ci troviamo: al centro di una semplicissima distesa di verde c'è una piccola capanna ,come un accampamento in campeggio e la vista di quella comune cosa fa aumentare il battito del mio cuore. C'è la speranza in me ma anche l'ansia e la preoccupazione di non trovare quello per cui sono venuto fin qui e rimanere soltanto solo e deluso. Ecco che dalla capanna esce Peter e si avvicina al cavaliere oscuro dicendogli qualcosa. Rivolgo una breve occhiata ai compagni dietro di me per accertarmi della loro presenza e una volta fatto ciò rimango seduto ad aspettare.

Sento la voce di Alissa scuotermi :"Grey, Grey svegliati!" "Cosa sta succedendo?" "Ti sei addormentato e fino a questo momento non ti ho voluto svegliare ma adesso sta succedendo qualcosa, guarda."
Non vedo più nè Peter nè il Cavaliere oscuro ma solo due guardie a sorvegliare la capanna e deduco che all'interno ci sia qualcosa di importante.

"Ho parlato con i soldati e mi hanno detto che vorrebbero agire. Per adesso ci sono solo gli uomini del Cavaliere oscuro, mentre lui e Peter si sono allontanati non sappiamo dove."

"O ora o mai più." Le rispondo e girandomi ad osservare i soldati gli dò il cenno di approvazione.

"ALL'ATTACCO!" il comandante del gruppo lancia il grido di guerra.

N.A
Questo capitolo è stato un parto, per il motivo che vi ho spiegato nello scorso capitolo, ma nonostante ciò sono riuscita a pubblicarlo.
Penso manchino circa due/tre capitoli alla fine della storia e nonostante mi dispiaccia un po', sono contenta di aver portato a termine almeno qualcosa nella vita. Vi mando un bacione e vi invito come sempre a lasciare una stellina e un commento se il capitolo vi è piaciuto.
Ciauu!