The Heart's Visions

La nuova arrivata.

Chi è questa ragazza?
"Oh mio Dio Alissa."
"Grey!" La ragazza si butta letteralmente tra le braccia di Grey che indietreggia e la stringe fortissimo come se avesse paura che potesse scomparire. In questo momento sono un pò gelosa.
"Ehm,mmm" faccio finta di schiarirmi la voce per richiamare la loro attenzione.
"Ellen,lei è mia sorella;Alissa."
È uno scherzo? Fino ad un minuto fa stavamo parlando del fatto che avremmo fatto di tutto per trovarla e poi lei compare d'un tratto qui.

"Piacere." Lei mi rivolge la parola e mi porge la mano. Gliela stringo e mentre lo faccio sento come una scossa che mi fa ritrarre velocemente.
"Scusate." Dico ad entrambi un pò straniti.
"Alissa,non ti sento da mesi!! Come è possibile che io ti ritrovi qui,ora?" Le chiede Grey ancora sconvolto.
"Ho molte cose da raccontarti fratellone."
"Okay,sarà meglio andare nella grotta, vieni." E così dicendo le mette un braccio intorno alle spalle ed insieme si dirigono verso la grotta, lasciandomi dietro. Forse dovrei lasciargli un momento di privacy del tipo fratello/sorella,  ma sono troppo coinvolta in questa situazione per lasciar perdere. Così li raggiungo.

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Li trovo seduti a terra e mi siedo anche io.
"Come sai fratellone, ero venuta qui per cercare un lavoro e lo avevo trovato in un ristorante nella capitale, facevo da cameriera." È entusiasta mentre lo racconta.  "Ero fortunata perché era un ristorante sempre molto affollato, ma da un giorno all'altro abbiamo avuto dei problemi, i proprietari del negozio stavano accumulando debiti e non potevano permettersi un aiutante, così mi hanno licenziata. Tutto questo non è stato colpa della mala gestione del locale,ma del figlio del re, Peter." La ragazza si ferma un istante e colgo il momento per replicare.
"Cosa stai dicendo? Spiegati meglio." Le dico.
"Da quanto il re non c'è più e nemmeno la regina si trova è stato lui al controllo del regno dell'aquila. Ha iniziato ad aumentare le tasse dell'affitto, dell'acqua e della corrente. All'inizio gli abitanti non ne risentivano molto ,erano piccole somme e per fortuna il regno è stato sempre molto prosperoso,ma da qualche giorno la gente non riesce più a pagare, così molti come le persone per le quali lavoravo, hanno dovuto chiudere le proprie botteghe. La povertà è ormai molto diffusa. "
"Non ci credo! Peter non farebbe mai una cosa del genere!" Mio fratello non ne sarebbe mai in grado.  È sangue del mio sangue, lo conosco e non accetto che il suo nome venga così infangato.
Alissa sembra stranita,forse non riesce a capire perché mi stia così a cuore questo argomento,  ma la risposta le arriva in fretta, è Grey a parlare:
"Devi sapere che la mia amica è la figlia del re e sorella di Peter."le spiega.
"Bene, allora sarà contenta di sapere che grazie a suo fratello il popolo è rovinato, mentre lui continua ad arricchirsi indisturbato."
"Smettila!" Le urlo in faccia. Sono stanca di tutte queste bugie.
"Ellen, diamine calmati! È pur sempre mia sorella e non ti permetto di rivolgerti così a lei." Grey mi interrompe.
"Grey sono bugie, noi siamo stati lì e non abbiamo notato tutto questo malore nella gente." Rivolgo occhiate minacciose ad Alissa.
"Come ho detto il malore è risultato evidente solo pochi giorni fa." Ribatte lei.
"Sei una bugiarda! " Mi metto in piedi.
"Bhè anche se fosse, non sono l'unica."
"Oh perfetto,cosa c'è ancora?!"
"Ragazze, adesso basta. Mi sembra di star parlando con delle ragazzine inmature.Ellen per favore, siediti."
"No."Rispondo e sto per andarmene ma una voce fastidiosa mi blocca.

"Aspetta Ellen, devo dire una cosa a Grey che penso interesserà anche te,anzi ne sono certa." Io mi volto e ritorno vicino a loro, ma non mi siedo, così Alissa si alza e Grey fa lo stesso.
"Avanti,dì." Grey la incoraggia a proseguire,io mi metto con le braccia conserte.
"Grey inizio a scusarmi già da ora per non averti detto una cosa importantissima che mi è successa in questo periodo che sono stata lontana.Non ho scelto quella locanda dove lavoravo per caso. Quando ho aperto la porta davanti ai miei occhi è apparsa una scena: un uomo che forzava la serratura, ho pensato fosse un ladro e mi son detta che era segnato che dovessi stare lì, per aiutarli. Fratellone,io vedo delle cose che gli altri non possono vedere, tocco degli oggetti e vedo cose legate ad essi, annunci di morti, vittime."
"Cosa diavolo stai...dicendo?" Grey indietreggia e si appoggia al muro.
"Fratellone io ho delle visioni. Sono anche andata da una veggente e me lo ha confermato."
Non sta succedendo davvero. Non sta succedendo davvero. Non sta succedendo davvero.
"Quando ho toccato la mano di Ellen,  lei ha sentito qualcosa e ha ritirato la mano. Anche io l'ho sentita. Noi siamo attratte l'una dall'altra, perchè anche lei è come me. Anche lei ha delle visioni. Ma forse tu non lo sapevi, vero fratellone?"
"Ellen è la verità?!" Non l'ho mai visto così arrabbiato.
"Grey io..."
"Dimmelo!"
"Si, ma io volevo dirtelo..neanche io so molto di tutto ciò.."
" Ah si e quando avresti voluto dirmelo: ieri, oggi,forse l'altro ieri??"
"Davvero volevo; solo che avevo paura...che non avresti capito." Ho un dolore nel petto.
"Almeno avresti provato a spiegarmelo! Noi dovevamo essere una squadra. E poi come ti sei permessa di dire a me che non parlavo della mia vita..quando sei tu la prima a tenere le cose nascoste? "
"Mi dispiace, ti prego..non.."
"Vattene.Anzi andate via tutte e due. Voglio stare solo."
Io lo guardo con disperazione ma lui mi fa un cenno di disapprovazione e così decido che non posso far niente per rimediare.
Esco dalla grotta, non sapendo dove passare la notte.

N.A
CIAO A TUTTI!
COSA NE PENSATE DI QUESTO NUOVO PERSONAGGIO?
E CHI È IL VOSTRO PERSONAGGIO PREFERITO FINO AD ORA?