The Heart's Visions

Il Cavaliere Oscuro.

POV'S GREY.

Ieri sera sono stato tutto il tempo ad aspettare Alissa, senza pensare ad altro se non a Ellen, e quando è ritornata mi sono sentito estremamente sollevato.

Ora siamo seduti con in mano l'oggetto preso dalla stanza di Peter ovvero un suo bracciale e Alissa è già pronta per vedere al suo interno,non c'è tempo da perdere.

"Io vado." annuncia lei chiedendo anche conferma ed io annuisco. Ho deciso infatti di andare con lei in questo suo "viaggio" soprannaturale.

Lei prende il sangue e lo mette sul bracciale insieme al suo e il mio. Poi stringiamo entrambi le mani intorno all'oggetto.

Ecco che vengo catapultato in un altro posto. Mi sembra di essere lì ma in realtà nessuno può vedermi. Non so bene il luogo in cui mi trovo, è un normalissimo bosco che potrebbe trovarsi in qualsiasi città e non c'è nessuno. Dopo pochi secondi sento le voci di qualcuno e faccio per nascondermi quando mi rendo conto che invece non ho un corpo in quella dimensione. E' tutto così magico e assolutamente incredibile.

Appare Peter a cavallo e poco dopo vedo un uomo che lo segue , ma non è una persona comune; è il Cavaliere oscuro. Non riesco a contenere la sorpresa e immagino anche mia sorella con gli occhi sbarrati e la bocca spalancata per l'incredulità.

Il Cavaliere oscuro è stato colui che ha sempre minacciato l'alleanza, anche se non è sempre stato così. In un passato parecchio lontano era stato amico del re, da piccoli stavano sempre insieme e così anche da ragazzi. Avevano lo stesso sogno: diventare un giorno qualcuno di importante e proteggere il regno. Si impegnavano moltissimo per far sì che raggiungessero il proprio obiettivo ma soltanto uno riuscì nel proprio intento, ovvero colui che diventò Re, il padre di Ellen. Certo questo fece diventare invidioso Il cavaliere oscuro, ma nonostante ciò i due giovani continuavano sempre a frequentarsi. Soltanto che venne il giorno in cui c'erano dei problemi al regno e nonostante il Cavaliere oscuro cercò di dare degli utili consigli al suo amico quest'ultimo si arrabbiò profondamente perché le parole del Cavaliere gli sembravano assolutamente contrarie al suo modo di agire e di pensare; così apparve chiaro che i due non avevano un modo comune di vedere il potere e si separarono per sempre.

Ritornando a Peter e Il cavaliere insieme, non riesco a sentire bene cosa si dicono, il che sarebbe decisamente molto utile e dopo poco tempo mi inizia a girare la testa e mi trovo di nuovo nella nostra casa.

Vedo che Alissa non si sente molto bene e le scorre del sangue dal naso, così la aiuto a reggersi e la faccio sedere,pulendole il sangue.

"Mi sento bene,non preoccuparti." mi dice lei.

"Allora cosa hai visto?" continua.

"Peter insieme al cavaliere oscuro, non so precisamente dove si trovano ma mi sembra evidente che quei due tramino qualcosa."

"Certo che la sua brama di potere deve essere davvero alta per fare un patto con un tizio del genere. Pensi c'entri Ellen?

"Non ne sono sicuro, ma siamo qui per scoprirlo." le rispondo.

"Certo, ma dove li cerchiamo?"

"Io proverei a seguire la traccia del cavaliere oscuro. Oggi andremo alla grotta di Aiden e ci faremo dire dove si nascondono lui e i suoi seguaci a cavallo. Li seguiremo, naturalmente stando molto attenti."

"Come fai a essere sicuro che lui lo sappia?"

Le sorrido.

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"Cosa? Non penso sia una buona idea Grey." mi dice Aiden con un'espressione che gli ho visto poche volte sul volto; infatti è stata sempre una persona molto pacata e tranquilla ma adesso sembra molto preoccupato.

"Mi dispiace tantissimo che Ellen sia scomparsa ma nonostante ciò non puoi metterti in certi pericoli. Noi tutti sappiamo di cosa è capace."

"Ti prego Aiden. Pensi che non sappia che sarà pericoloso? Dovrò solo segurlo e naturalmente farò tantissima attenzione ma ho bisogno di sapere dov'è. Anch'io ho paura ma devo e voglio farlo. Sono quasi sicuro che mi porterà ad Ellen."

"E poi io andrò con lui." interviene Alissa.

"NO." rispondiamo io e Aiden all'unisono.

"Ragazzi quanto siete noiosi." sbuffa.

Guardo Aiden con sguardo interrogativo e anche abbastanza triste in modo da riuscire a fargli pena, in un certo senso.

"OK." Sorrido con tutti e 32 denti.

"Ma voglio che tu sappia una cosa. IL punto più forte è il cavaliere oscuro, i suoi soldati sono solo dei burattini e cadranno se cadrà il loro capo. Uccidi il loro capo e i suoi seguaci cadranno." Così dicendo mi dà le giuste indicazione per trovarli.

N. A
Ciao!
So che l'immagine del capitolo non c'entra nulla ma sinceramente non avevo proprio niente da mettere, che poi dai non è male tutto il sangue, anyway, sono leggermente in crisi per il fatto che non ho molta ispirazione ultimamente e è difficile scrivere un bel capitolo. Forse è arrivata l'estate anche per me e non ho molta voglia di scrivere.
Poi si mette il fatto che siete molto inattivi(se così si può dire.) e questo mi fa pensare che forse la storia vi sta deludendo.
Okay, mi faccio molte pippe mentali. Il caldo mi dà alla testa.
Tra due giorni è il mio compleanno e non so come sentirmi, quando si è giovani un anno in più o uno in meno sembrano non fare differenza. Passate buone giornate e non pensate che la scuola sta per iniziare (😞). Byee