Roses »Cameron Dallas vs Shawn Mendes

[16] Te lo bacio quel sorriso.

" Perché sorridi anche quando sei triste ? "
" Hai mai visto il sole spegnersi solo perché pioveva?"

" All my life, you stood by me, when no one else was ever behind me...
Nobody, nobody
Nobody can drag me down
Nobody, no-"

Chi diamine ha inventato la sveglia?!
Non si meritava neanche di nascere,
la sveglia mi ha solo insegnato a bestemmiare in 16 anni di esistenza.
Premo il bottone sopra essa ma una voce mi blocca

«Nobody can drag me, down »
Per pochi attimi spalanco gli occhi sorpresa,
ahh ora ricordo
Shawn è rimasto a dormire qui,
e io ho l'amico tedesco sempre con me,
il caro o fidato Alzaimer o come si dice.

È proprio bravo a cantare,
d'altronde è solo un canta-autore di fama mondiale pff, che vuoi che sia!
Guardo l'ora, le 4 del mattino,
qui siamo tutti matti,
perché l'aggeggio di satana suona a quest'ora indecente?

richiudo gli occhi sperando di riuscire a riaddormentarmi,
«Joy... »
«mmmmhhhhh»
Mugugno non ho manco voglia di parlare
«Vuoi venire con me? »
Non rispondo ho troppo sonno
Sento baci umidi posarsi sul mio collo per poi spostarsi sulla clavicola e mi lascio scappare un gemito dalle labbra,
non giudicatemi, non sono una ragazza stile After sia ben chiaro... semplicemente lo amo.

«Buongiorno piccola»
Lo guardo nei suoi occhi nocciola e per un attimo il mondo intorno si ferma,
non riesco a resistere e gli lascio un piccolo bacio a stampo,
«Tutto qui? »
«Scusi signor Mendes lei avrebbe un volo oggi »
Dico  un po acida, si sono lunatica oggi, quasi quanto un gatto egiziano, Quasi

Lui fa il broncio, Oddio è fottutamente bello,
«Smettila o ti martorio quel labbro»
Minacce pesanti qui ragazzi
«Non aspetto altro »
Che ha detto? Basta lo amo

Iniziai a mordergli il labbro,
è così piacevole,

Forse si sentono così i cannibali,
o i vampiri... Aspetta Edward!
Oddio quanto ci sta Robert Pattinson

Ti ricordo che ti stai baciando con Shawn Peter Raul Mendes perché pensi a Pattinson

Hai ragione Testa del cavolo
Già sono una donna ho sempre ragione
Anche io, sei proprio scema
Insulti te stessa?
Basta vai via

Smetto di morsicchiare il mio ragazzo per un attimo,
gli osservo i lineamenti marcati e la mascella così ben definita,
Joy, sveglia, non sarà mai tuo.

Mi alzo di scatto da lui scuotendo leggermente il capo e mi vesto di fretta con una i pantaloni della tuta del'adidas neri un po larghi e una canotta bianca e obv le converse bianche, sarei approvata pure da Enzo Miccio oggi.
Vado in bagno di fretta,
faccio una coda alta mentre il mio ragazzo Petaloso continua a guardarsi alla specchio.

«Smettila di guardarti lo sai benissimo che sei bello »
Dico sorridendogli allo specchio,
sorride anche lui,
si avvicina e appoggia il suo petto contro la mia schiena facendomi andare a fuoco la pelle nel contatto,
«Sasha mi ammazzerà »
dice toccandosi i mei capolavori violacei,

«Si Sasha Grey sarà proprio arrabbiata con te »
Dico mezza incazzata mezza sorridente anche se in effetti sarebbe da me sbraitare in preda alla gelosia
«Chi cazzo sarebbe sta Sasha? »
Lasciamo stare le belle maniere
sono a dir poco isterica
ha un amante? Ma che non stiamo neanche insieme, magari aveva solo voglia di baciare qualcuno scema

Mi prende per i fianchi e mi tira a se costringendolo a guardarlo negli occhi
Fa un sorriso che gli va da orecchio a orecchio
«È la mia truccatrice, farà fatica a coprire tutti questi  capolavori »
Dice ancora ridendo
«Che hai tanto da ridere ? »
«Nulla è solo che Sasha è una signora anziana e mi eccita alquanto vederti gelosa»
Caro mio facci l'abitudine perché io sono gelosa di ogni roba  che respiri che d'ora in poi si avvicini a te anche se è una pianta, se respira, se può essere accoppata l'ammazzerò.

Sento dei passi, merda, ho svegliato mio fratello con le sclerate,
«In balcone! »
sussurro a Shawn buttandolo oltre la porta del balcone che dava sul bagno,
in quel momento la porta si spalanca:

«BRUTTA COGLIONA, CHE CAZZO TI URLI ALLE 4?! GIURO CHE UNA VOLTA O L'ALTRA TI SOPPRIMO O-"

Si blocca di colpo quando nota che sono già vestita,
«S-Sono andata a correre, non avevo sonno »
Che scusa stupida,
di solito non mi alzo prima delle 3 del pomeriggio,
«Joy, l'ultima volta che eri sveglia a quest'ora era perché eri appena tornata da casa di Alex, che hai combinato?»
Oh Cristo
mo che scusa tiro fuori?
«  Dai Leo sai meglio di me che il mio abitat naturale è Starbucks, ho esagerato con i frappuccini...»
Mi guarda convinto, miracolo,
o forse semplicemente non gli va di pensarci data l'ora,
«Comunque attenta al commesso di Starbucks, l'ultima volta appena ti sei girata ti ha guardato il culo»
La finezza signore e signori
Shawn starà morendo di freddo,
«Leo... sono in bagno...dovrei...»
«Ma sono tuo fratello?!»
Gli lanciai un occhiataccia
«Ho capito, voi ragazze siete insopportabili in quel periodo»
MA IO LO CASTRO
Trattieniti, pensa a Shawn
sta uscendo sta uscendo
«COMUNQUE ASH NON È UN COMMESSO DI STARBUCKS COME DICI TU! »
urlò mentre lui scende le scale
Chiudo la porta a chiave,
Non conoscevo nessuno che si chiamasse Ash ma vedere mio fratello incazzato mi faceva stare bene,
Ok, forse è meglio andare da uno psicologo per capire se sono sadica o meno.
Apro la finestra e faccio entrare il mio tutto,
«Scusa...»
Mi sta guardando malissimo
«CHI È LEO, CHI È ALEX, CHI È ASH, MA SOPRATTUTTO CHI UCCIDO PER PRIMO? »
Ahh okay, ora il geloso è lui, il mio cucciolo

«Geloso Mendes? »
Voglio proprio sentire la sua risposta
«Pff geloso io?! Si. »
Dice dolcemente per poi iniziare a lasciarmi le sue firme sulla pelle,

«Ora si vede che sei mia»
Dice con un sorriso soddisfatto,
mi brucia un po il collo
«Sei uno scemo»
Dico ridendo,
finiamo per baciarci di nuovo,
è più forte di noi,
ho sempre voglia di baciarlo,
vorrei averlo con me, sempre.

Scendiamo silenziosamente,
non voglio mentire di nuovo a mio fratello,

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Presto arriviamo all'aeroporto,
sento il mio corpo protestare,
Diglielo, dice il cuore
Taci,   dice la testa

E se fossi davvero uno scherzo per lui?
A quel punto sarei morta dentro,
Cadrei a pezzi dall'interno,
Autodistruzione involontaria,
Dipendo da lui,
è la mia droga,
la più potente,
senza non vivrei,
senza non sarei nulla,
pezzi di una banale ragazza,
senza una particolare bellezza,
senza particolare intelligenza,
Lo amo non perché continua a ripetermi che sono bella, ma perché mi fa sentire bellissima,
è la differenza è molta.

Mi incammino con lui verso sto posto a cui riservo solo del rancore,
e dalla sua faccia anche a lui questo posto non fa impazzire,
ma stranamente ora è un luogo molto più bello,
forse perché c'è lui, qui, con me.
Scavo nei suoi occhi profondi,
lui si avvicina al mio volto,
sento il cuore esplodere nel petto,
il mio respiro diventa irregolare,
siamo a pochi millimetri quando Shawn si blocca e continua a guardare dietro a me,
«Shawn...»
Non risponde
«Shawn... rispondi ti prego mi stai facendo preoccupare! »