Capitolo 9: Un passato tornato a galla.

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Veronica point of view

"Veronica vuoi più bene a me o a Daniel?"

Flashback
"Perché te ne sei andato in quel modo, Jesus?" chiese la piccola me al suo amico.

"Mi ha dato fastidio il fatto che mi stessi ignorando per parlare solo con Daniel." rispose lui.

Io, esasperata, mi passai una mano sulla faccia e sbuffai "Sei un'idiota" affermai.

"Ma...Veronica!"

"Sei un maledetto idiota." e dopo aver ribadito ciò che avevo detto poco prima lo attirai a me in un abbraccio. Lui, dal canto suo, ricambiò la stretta e si accoccolò sulla mia spalla.

"Non ti entrerà mai in testa che vi voglio bene allo stesso modo, vero?

Fine flashback

"Non ti entrerà mai in testa che vi voglio bene allo stesso modo?" domandai di riamando senza pensarci.

La mia mente iniziò ad elaborare una serie di pensieri assurdi.

E se fossero lui e suo fratello i bambini che stavano sempre con me prima del trasferimento?

Jesus point of view

"Veronica, posso chiederti qual è il tuo cognome?"

"Bridgell. Il tuo?"

"Oviedo Morilla."

"Oh cazzo, non può essere" mormorammo contemporaneamente.

"T-tu e tuo fratello... Siete voi i bambini che per tutti questi anni hanno popolato i miei sogni. Erano tutti dei... ricordi." disse lei guardandomi sconcertata, io di certo non ero da meno.

"Allora sei tu la bambina dai capelli rossi, quella a cui volevo talmente tanto bene da non pensarci due volte e a saltare in mezzo alla strada per salvarla."

"Jesus" scoppiò a piangere, abbracciandomi.

"Oh mia piccola e dolce Veronica, mi sei mancata così tanto." dissi stringendola ancor più forte.

"Mi sei mancato... Mi siete mancati così tanto" disse tra i singhiozzi.

Dopo un po' si alzò, aprì la porta e sparì, per poi riapparire dopo pochi secondi con un pezzo di carta tra le mani.

Me lo porse.

Era una foto scattata il 7 gennaio del 2012, quando noi avevamo ancora tredici anni.

La foto rappresentava me, lei e mio fratello mentre ci abbracciavamo e ridevamo spensierati.

"Ricordo che con questo c'era anche una col-"

"Questa?" chiede, tirando fuori un ciondolo con incise sopra le iniziali "J, V, D".

"Già." dissi, tirando fuori anche il mio.

"Non credevo lo tenessi ancora" disse lei sorpresa.

"Lo tenevo nella speranza che un giorno ti avrei rivista."

No hay nadie cómo tú. |Gemeliers| #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora