No hay nadie cómo tú. |Gemeliers| #Wattys2018

Capitolo 17: Che la guerra abbia inizio.

Veronica point of view

Sfondo la porta con un calcio e subito entriamo, coprendoci le spalle a vicenda e controllando che non ci sia nessuno.

Faccio loro segno di fare silenzio e mi avvio verso un corridoio che si trova alla nostra sinistra.

Sento delle voci.

"Hai sentito?" dice una voce... Aspetta, ma è la voce di James!

"Cosa?" domanda un'altra voce che non riesco ad identificare.

"Sembrava il rumore di una porta che viene sfondata, aspettami qui che vado a controllare" subito torno indietro e mi nascondo dietro al muro, facendo arretrare Francisco e Dylan.

I passi di James si fanno sempre più vicini.

Arriva di fianco a noi e io scatto davanti a lui, puntandogli la pistola su una tempia.

"Ti sono mancata?" domando sarcastica.

"Katrine? Cosa ci fai qui?"

"Che idiota, io non mi chiamo Katrine. Io mi chiamo Veronica e sarò l'ultima persona che vedrai" Francisco mi passò un coltello e con quello tracciai un taglio netto sul collo di James, per poi poggiarlo delicatamente a terra in modo che non provocasse rumore.

Mi faccio strada per il corridoio e arrivo alla stanza dove prima ho sentito l'altro uomo parlare.

Mi appiattisco al muro e sbircio all'interno, notando che ci sono solo due uomini.

Faccio segno a Dylan di farsi avanti, corro verso la fine del corridoio facendo rumore e attirando l'attenzione dei due scimmioni che stavano occupando la cucina poco prima.

Non appena escono dalla stanza per seguirmi, Dylan li atterra lanciando due coltelli che vanno a finire nelle teste di entrambi.

I loro corpi cadono a terra producendo un tonfo.

"Meno tre" afferma Francisco, facendosi strada verso le scale che portano al secondo piano.

"Ne mancano set-" ma non faccio in tempo a finire che il mio orologio si illumina, Tyler mi sta contattando.

"Capo abbiamo un problema" afferma.

"Ovvero?" domando, controllando il secondo piano.

"Non erano dieci, al terzo piano c'è un'intera base segreta, formata da circa un centinai di uomini"

"Cazzo, e quanti ce ne sono al secondo?"

"Sei"

"Merda... Non ce la faremo mai in tre, ho bisogno di rinforzi"

"Ti mando Beatrice, Scott, Adrian, Harry, Taylor, Jake e Stacy. Va bene?"

"Hai selezionato i migliori e più spietati, certo che va bene"

Chiudo la conversazione e avanzo per il lungo corridoio del secondo piano.

"Dylan tu controlla le porte che si trovano sulla sinistra, mentre io e Francisco controlliamo quelle che sono sulla destra" asserisco, notando che le porte a destra sono di più.

Faccio segno loro di procedere e, in un quarto d'ora, abbiamo ucciso tutti coloro che si trovavano al secondo piano.

Erano in molti e anche abbastanza forti da indurmi in un combattimento corpo a corpo.

"Ver sono arrivati, dove ti trovi?" mi contatta Tyler.

"Secondo piano, li aspettiamo li"

Dopo poco arrivano tutti quanti.