1. Per iniziare bene.
Rose Weasley era considerata da tutti la reincarnazione della perfezione.
Da brava Corvonero non solo era studiosa e rispettosa delle regole ma anche estremamente intelligente.
Come appartenente al clan Weasley-Potter era cacciatrice, nonché capitano, della squadra di Quidditch della sua casa.
Era anche considerata molto bella dalla maggior parte dei suoi compagni e, se tutto ciò non bastasse, era dolce e gentile con tutti.
Solitamente almeno.
Ovviamente c'erano persone che le stavano antipatiche ma cercava di comportarsi in modo corretto, l'unico a riuscire a farle perdere il suo autocontrollo ogni volta era Scorpius Hyperion Malfoy.
Avendo il migliore amico in comune spesso si erano trovati, negli anni precedenti, a dover passare del tempo insieme e una volta che Scorpius ebbe scoperto il potere che riusciva ad avere sulla ragazza questo era diventato il suo passatempo preferito.
La stuzzicava in ogni modo per vedere la sua reazione, estremamente divertente dal suo punto di vista.«ALBUS SEVERUS POTTER IO TI AMMAZZO!»
grido entrando nel dormitorio maschile del settimo anno di Serpeverde.
«Weasley che ci fai qui?» chiede Nott sorpreso.
«Fuori, tutti! Devo ammazzare mio cugino e non voglio testimoni!» continuo fulminando il mio ormai ex migliore amico.
Vista la mia furia i ragazzi non fanno obbiezioni e escono dalla stanza lasciandoci finalmente soli.
«Rosie, tesoro, lasciami spiegare...» comincia lui indietreggiando.
«Un cazzo Albus! Ora cambi di nuovo tutto! Caposcuola dei miei stivali, come diavolo ti è venuto in mente di farmi mettere in coppia con Malfoy per le ronde? Ma cosa ti passa per la testa?!»
«Magari è una buona occasione per fare amicizia, no?» propone lui con scarsa convinzione, sono anni che provava a farci andare d'accordo ma con risultati davvero pessimi.
«Oh no, tu hai semplicemente pensato con il cazzo invece che con il cervello! Ho visto con chi ti sei messo tu! Sappi che andò subito a parlare con Nali!»
«No, no Rosie! Ok, ti ho fatto una carognata, sono un cattivo cugino e un pessimo migliore amico ma ti prego, lo sai quanto mi piace Annalisa!»
«Ti starebbe bene se Nali non ti volesse più parlare! E quella messa peggio sarei comunque io!» rispondo sbuffando e appoggiandomi alla porta dietro di me.
«Rose scommetto che se vi impegnaste entrambi potreste essere buoni amici!»
«Io non ho alcuna intenzione di essere sua amicaaaaah!»
Qualcuno ha aperto la porta a cui ero appoggiata e sarei certamente finita in terra se quel qualcuno non mi avesse afferrato al volo.
«Buongiorno Weasley, come mai così smaniosa di finire tra le mie braccia?» chiede lui peggiorando di molto il mio umore già al limite.
«Avrei preferito cadere per terra che finire tra le tue braccia» rispondo acida.
«Accontentata» e con queste parole mi lascia andare facendomi prendere una culata sul pavimento di pietra.
«Scorpius» lo riprende Albus con poco entusiasmo.
«E poi non dire che non faccio nulla per te Weasley» mi dice lui ignorando completamente l'amico.
Stavo per mandarlo a quel paese quando, con un ghigno, continua «Ah Weasley, hai visto la novità? Quest'anno facciamo coppia nelle ronde, sarà dannatamente divertente vederti sbarellare ogni volta»
«Andate a fanculo tutti e due» dico uscendo dalla porta lasciata aperta e tornando velocemente al mio dormitorio.
Questo sarà un lungo anno.
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Finché Si Odia Si Ama Ancora [Rose×Scorpius]
FanfictionRose è perfetta. No, non è un'esagerazione. È intelligente, dolce, simpatica e bellissima, perfetta insomma. Solo una persona riesce a farle perdere continuamente il suo formidabile autocontrollo: Scorpius Malfoy, il miglior amico di suo cugino Albu...