Confusione.

17.2K 610 99
                                    

12. Confusione.

La mattina dopo mi sveglio che Scorpius ancora dorme e, anche se ieri sera sono riuscita ad arginare i miei pensieri, adesso si fanno sentire e piuttosto insistentemente.
«Cazzo» sussurro a me stessa e, sciogliendo il suo abbraccio, scendo dal letto e mi vesto.
Esco dalla camera e mi intrufolo nella stanza dei gemelli, svegliando Lysander.
«Rose, che ci fai qui?» mi chiede mettendomi a fuoco.
«Shhh, tuo fratello dorme»
«Si, è quello che vorrei fare anche io'
«Ti prego vieni»
Vedendo l'urgenza di parlargli sul mio viso scende dal letto e mi accompagna in cucina.
«Vuoi del tè?» mi chiede mettendo la teiera su un fornello.
«No» rispondo secca. Non berrò più tè in vita mia.
«Cos'hai contro il tè?»
«Contro il tè in se stesso nulla, contro qualcuno che lo beve si» rispondo delusa da me stessa.
«Senti, sono le sette e mezza del mattino. Se devi dirmi qualcosa dimmelo senza troppi giri di parole, sono un corvonero ma il mio cervello sta ancora dormendo» dice versando nella tazza il tè. English Brekfast.
«Ho fatto sesso con Scorpius» confesso.
«Cosa?!» esclama lui strozzandosi con il tè.
«Ti prego non farmelo ripetere»
«E com'è andata?»
«Non è questo il punto» dico arrossendo al solo pensiero di ieri notte.
«Lo sapevo che ci sapeva fare»
«Ho detto che non è questo il punto» ribatto.
«E allora qual è?»
«Che anche se siamo in 'pausa', il ragazzo ce l'ho ancora e ho fatto sesso con un ragazzo che non è il mio ragazzo. Per di più Scorpius Malfoy! La persona più odiosa, stupida, imbecille...»
«...e incredibilmente sexy.» Continua lui girando il cucchiaino nel tè «E me ne accorgo io, che sono un maschio. E poi Devon non fa per te, è troppo 'lento', se capisci cosa intendo. Avresti tutti i motivi per mollarlo definitivamente, anzi non so nemmeno perché ci stai. In due mesi nulla, sebbene tu sia stata abbastanza chiara sui tuoi desideri a quanto mi hai detto! Un bel ragazzo finalmente di ha dato ciò che volevi, non vedo dove sia il problema!»
«Lysander è Scorpius Malfoy, non voglio essere una delle sue puttane»
«Ah, ho capito» risponde lui guardandomi dolcemente.
«Capito cosa scusa?»
«Sei innamorata di lui»
«Non dire assurdità» rispondo, io non sono assolutamente innamorata di Malfoy.
«Secondo me hai solo paura dei tuoi sentimenti, sai che lui non è famoso per essere uno da ragazza fissa e non vuoi avventurarti in una relazione che inevitabilmente ti farebbe soffrire»
«No» rispondo scuotendo la testa per far uscire le sue parole, non devo permettere loro di aggrapparsi alla mia mente.
«Adesso cosa pensi di fare?»
«Non posso affrontarlo stamattina, non ce la faccio. Davanti a voi sarebbe imbarazzante e se fossimo soli potrebbe essere addirittura peggio. Io vado a casa»
«Così? Senza dare spiegazioni? Gli altri capiranno che c'è qualcosa che non va»
«Cos'altro posso fare?» chiedo non vedendo altra via d'uscita.
«Vai a prendere la tua roba, vestiti. Andiamo a casa sia io che te, lasceremo un biglietto con scritto che mi fa troppo male la gamba e che tu mi hai riaccompagnato a casa. Però attenta a non svegliare nessuno, non sarà una gran scusa ma sempre meglio della tua fuga silenziosa»
Grata, abbraccio forte Lysander e gli do un bacio sulla guancia prima di salire a prendere la mia roba.
Poco dopo sono in cucina che scrivo un biglietto:

Siamo già tornati a casa perché a Lysander faceva molto male la gamba.
Non preoccupatevi, non sembra nulla di grave,
ci vediamo ad Hogwarts!

Rose e Lys

Io e Lysander ci prendiamo per mano per smaterializzarci, insieme, a Londra. Dato che la distanza è molta, da sola ho paura di sbagliare per cui, appena toccato il suolo di Diagon Alley ci salutiamo e ognuno si materializza a casa propria.

Nei pochi giorni seguenti rimango a casa a finire gli ultimi compiti e tutti, fortunatamente, devono aver creduto al biglietto dato che non ho ricevuto gufi con richieste di spiegazioni. La sera dell'ultimo giorno di vacanza, dopo aver cenato con i miei, vado a dormire con un po' d'ansia pensando a domani.
Pensando sia a Devon che e Scorpius.
Quelle che dovevano essere le mie due settimane di pausa per capire meglio i miei sentimenti mi hanno portato solo ad una confusione ancora maggiore.
L'indomani, non volendo stare sul treno nel solito scompartimento, mi infilo in quello di mio fratello e Lily, immergendomi quasi subito nella lettura di un libro.
Una volta ad Hogwarts mi rifugio in camera mia ma a cena Devon viene a salutarmi.
«Ehi Rose, mi sei mancata!» mi dice baciandomi dolcemente. Probabilmente considera la pausa finita.
«Anche tu» gli dico anche se, in fondo, sento che non è completamente vero.
«Vado al mio tavolo, ci vediamo dopo» con un ultimo bacio si allontana e io mi siedo al tavolo corvonero dove, poco dopo, vengo raggiunta da Lysander.
«Ciao Rose, come stai?»
«Una merda»
«Sempre per...»
«Si» lo interrompo io non lasciandogli finire la frase.
«E ne vuoi parlare?» mi chiede.
«No» gli dico seccamente.
«Su tesoro» cerca di consolarmi abbracciandomi.
«Grazie Lys»
«Anche se sai come la penso»
«Fanculo Lysander» ritratto allontanandomi e facendolo ridere.

Dopo aver passato una mezzoretta con Devon torno in camera dove, con mia sorpresa, trovo Scorpius seduto sul mio letto.
«Cosa ci fai qui? E dove sono le mie compagne di stanza?» chiedo bloccandomi alla sua vista.
«Le ho mandate via, volevo chiederti una cosa» mi dice alzandosi.
«Dimmi»
«Perché te ne sei andata?»
«Quando?» chiedo facendo finta di non capire.
«Lo sai quando, il primo. Te ne sei andata perché abbiamo fatto sesso?»
«No, a Lysander faceva male la gamba» mento.
«Balle» risponde serio e io non riesco a leggere il suo viso.
«Anche se fosse? Io sto con Devon e a te certo non mancano le ragazze con cui puoi andare quindi non capisco cosa tu ci faccia ancora qui» dico sentendomi male dentro.
«Non lo so bene neanche io, fatto sta che non riesci ne a prendermi ne a lasciarmi andare. Ma fa niente, abbiamo solo scopato...cosa vuoi che conti? Buona serata Rose» senza aspettare una risposta mi supera ed esce dalla stanza.
Non avevo mai visto Scorpius con un espressione simile sul viso, sembrava quasi deluso e amareggiato ma lui è sempre molto criptico ed è difficile leggergli il viso.
Però quello sguardo mi ha fatto male e mi ha fatto anche capire che, anche se non so bene cosa, per Scorpius qualcosa provo.
«Ehi, ho visto il biondo uscire. Bis?» mi chiede Lysander entrando.
«Quello lo abbiamo già fatto» dico sovrappensiero sedendomi sul letto e abbracciandomi le ginocchia.
«Eh? Quando?» chiede lui confuso.
«Beh in vacanza»
«Due volte, wow. Non me l'avevi detto!»
«Beh non vado a sventolare i dettagli ai quattro venti»
«Comunque cosa voleva?»
Io gli riporto la conversazione e alla fine gli espongo anche le mie conclusioni.
«Quindi ti piace? Perché secondo me lui è innamorato»
«Non lo so Lys, insomma credo di no! A parte dal punto di vista fisico non abbiamo davvero nulla in comune e non possiamo stare a meno di tre metri senza insultarci...»
«O saltarvi addosso» aggiunge lui ma si zittisce dopo la mia occhiataccia.
«E poi Scorpius Malfoy non si innamora, lui scopa e, per sua stessa ammissione, raramente concede il bis»
«Vedremo, lo sai che raramente sbaglio. Comunque parlavamo dei tuoi di sentimenti»
«I miei sentimenti non potrebbero essere più incasinati, però con Devon ci sto bene. Insomma è molto dolce, simpatico, gentile...»
«Gay» continua lui.
«Smettila di interrompermi. Devon non è gay!»
«Rose abbiamo affrontato questo discorso centinaia di volte e non credo che mi farai cambiare idea. Comunque vado a dormire e ti lascio ai tuoi confusi pensieri da adolescente in preda ad una crisi ormonale. Buonanotte splendore» e dandomi un bacio sulla fronte torna in camera sua mentre io indosso il pigiama e mi infilo nel letto.

Visto che sono rimasta a casa ne approfitto per trascrivere gli ultimi capitoli.

E visto che sono un'approfittatrice(?) spammo qui la mia nuova One Shot sulla SasuSaku, si chiama First Dates Konoha.

(-3)

Finché Si Odia Si Ama Ancora [Rose×Scorpius]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora