Finché Si Odia Si Ama Ancora [Rose×Scorpius]

La prima ronda.

2. La prima ronda.

Il venerdì dopo, come al solito, prendo posto vicino a Lysander che, vedendomi decisamente afflitta, mi chiede subito cosa ci sia che non va.
«Stasera ho la prima ronda e quell'idiota di Albus non solo non mi ha messo con Nali come sempre, mi ha messo con Malfoy!»
Lysander, con mio grande disappunto, scoppia a ridere guadagnandosi un'occhiataccia dal professore e una ancora più velenosa da me.
«Non c'è nulla da ridere! Mi farà impazzire»
«Ma lui fa così proprio perché tu impazzisci ogni volta, se ti dimostrassi superiore, se non reagissi per lui non sarebbe più tanto divertente e la finirebbe!»
Certo, facile per lui! Non deve certo vedersela lui con quell'odioso biondo platinato serpeverde dei miei stivali.
Non rispondendogli nemmeno e rivolgo la mia attenzione al professore, cominciando a prendere appunti.
Due ore dopo la lezione è con i tassorosso quindi mi siedo vicino ad Annalisa.
«Dalla faccia direi che hai visto i gruppi per le ronde» mi saluta lei.
«Si.»
«Su Rose, secondo me non è poi così male..almeno è carino»
«Ma che carino, è una testa di cazzo!»
«Non intendo come carattere, oggettivamente è un bel ragazzo! E perfino tu te ne devi essere accorta mia cara»
Scorpius Malfoy carino? Certo, il fisico non è male essendo un giocatore di Quidditch e forse anche gli occhi non sono così pessimi ma da qui a definirlo carino!
«Preferirei baciare uno Schiopodo Sparacoda di Hagrid» rispondo risoluta.
Annalisa scoppia a ridere ma io sono assolutamente seria, Malfoy è un piccolo inutile ed arrogante ragazzino che crede di poter avere tutto ciò su cui posa gli occhi e se il resto del mondo è disposto ad accontentarlo con me ha trovato pane per i suoi denti.
Tuttavia stasera sarà un inevitabile disastro.

Dopo cena mi avvio verso la Sala d'Ingresso con lo stesso umore di un condannato a morte ma decisa a mettere in atto i consigli di Lysander.
Alla fine devo passare con lui solo un'ora, probabilmente la più lunga della mia vita, e non devo far altro che stare zitta e non rispondere alle sue provocazioni.

«Buonasera Weasley.» mi saluta lui appoggiato alla balaustra della scalinata.
Gli faccio un cenno ma non proferisco parola, in fondo non è difficile.
«Hai perso la lingua?»
Scuoto la testa, certamente non avrei parlato.
«Allora ti sei accorta di quanto sia fastidiosa la tua voce e ha deciso di risparmiarmela? Ti ringrazio.»
Sempre senza parlare gli dedico un gestaccio molto poco femminile e lui scoppia a ridere.
«Su pesciolino andiamo, non vorrai passare qui tutta la sera.»
Senza commenti lo seguo per il corridoio del primo piano.
«Hai intenzione di stare in silenzio tutto il tempo?» mi chiede dopo un po'.
Annuisco una volta, guardando fisso davanti a me e continuando a camminare.
«Beh se è così parlerò io. Io e te non abbiamo mai parlato molto vero? A parte i tuoi insulti ovviamente, da amici intendo.»
"Brutto stupido io e te non siamo amici, ovvio che non parliamo da amici!"
Avrei voluto rispondergli ma ciò avrebbe mandato a puttane il mio intento di non dargli soddisfazione.
«Allora, cosa posso raccontarti...vediamo. Ah si, c'era una cosa che volevo dirti ma poi mi sono dimenticato! Pesciolino, a 17 anni mi aspettavo da te un pigiama, se non più sexy, almeno da adulti! Davvero, i gattini sono imbarazzanti.»
Come diavolo fa a saperlo?! Nemmeno Albus può averglielo detto, deve essere stata una delle mie compagne ma perché?
«Suppongo tu ora ti stia chiedendo come faccio a saperlo, sbaglio?»
Ancora silenzio da parte mia anche se le cose che vorrei dirgli sono tante, prevalentemente insulti.
«Beh l'altro ieri notte ero proprio nel letto accanto al tuo.» dopo il mio sguardo sbigottito aggiunge «La tua amica Heather, e devo dire che è davvero una bomba.»
SCHIFOSO PORCO MAIALE! Per Merlino, Heather mi sentirà, eccome se mi sentirà! Hanno fatto sesso con me nella stanza! CHE SCHIFO.
Riesco a trattenermi per un pelo ma nella mia mente continuo ad insultarlo, pesantemente.
«Tranquilla comunque, non abbiamo toccato la tua roba e per non svegliarvi abbiamo usato il muffiliato. È stato eccitante farlo circondati da persone ignare, magari la prossima volta ti svegliamo e ci raggiungi.» dice facendomi l'occhiolino.
Senza dire una parola simulo un conato di vomito, anche se la nausea la ho lo davvero. Che schifo.
«Scommetto che ti piacerebbe pesciolino.»
Per rafforzare il concetto gli alzo il dito medio e lui scoppia a ridere.
«Non puoi dire che non ti piace ciò che non hai mai provato, quando vuoi io sono sempre disponibile.»
Il senso di nausea aumenta sempre di più. Non riesco nemmeno ad immaginarmelo.
«Guarda che tutte le ragazze con cui sono stato hanno apprezzato molto! Così tanto da voler tornare, ma io raramente concedo il bis!»
ARROGANTE SCHIFOSO PORCO MAIALE CHE NON SEI ALTRO. Vorrei gridarli in faccia ma ancora una volta riesco a controllarmi.
Dal nulla sento la sua mano sul sedere che lo stringe e non ci vedo più.
«MA CHE CAZZO FAI, COGLIONE?! Come ti permetti! Cosa diavolo hai al posto del cervello?!» l'urlo allontanandomi.
«Visto che ho trovato il modo di farti parlare?» dice l'idiota sorridendo.
«Sei...sei...non mi viene in mente una parola così brutta per descriverti! Sei la persona più odiosa che conosco! E non ridere, testa di cazzo!»
«Sapevo che sarebbe stato divertente passare del tempo con te. Comunque complimenti, è davvero sodo. Suppongo siano gli allenamenti no?»
«Non ti azzardare! Non ti azzardare fare alcun commento né sul mio sedere né su nessun'altra parte del mio corpo!»
«Sai, sono un po' deluso. È un po' che non ti arrabbi seriamente.»
«Ti sembro poco arrabbiata?! Allora fatti dire una cosa che avresti dovuto già sapere: non capisci un cazzo! Sono furiosa, non solo arrabbiata!»
«Secondo me possiamo fare di meglio.» dice avvicinandosi.
Conosco quello sguardo e quel particolare timbro di voce. Li tira fuori solo quando vuole sedurre qualcuna, gliel'ho visto fare, nauseata, milioni di volte ma se crede che con me funzioni si sbaglia.
«Non succederà Malfoy quindi vai a farti una doccia fredda.» dico annoiata ricominciando a camminare.
«Non dire che non ti piacerebbe!» mi dice prendendomi per i fianchi e appiccicando il suo bacino al mio.
Ciaff.
In un attimo la mia mano aperta ha lasciato una traccia rossa sulla pelle candida della sua guancia.
«Mmm mi piace violento, pesciolino.» se all'inizio ero un po' dispiaciuta per averlo schiaffeggiato adesso sono convinta che se ne meriterebbe altri.
«Stammi lontano, maiale. Non vedo l'ora di tornare nel mio dormitorio.»
«Chissà, magari stanotte vengo a trovare Heather. Sicura di non volerti aggiungere?»
Senza degnarlo di una risposta riprendo a camminare e lui mi segue ridacchiando.
«L'ora è finita, torniamo al tuo dormitorio?» mi chiede lui guardando l'orologio dopo un po'.
«Tu vai nel tuo dormitorio e se ti becco nel mio giuro che te lo taglio.» gli dico girandomi per andarmene.
«Buonanotte pesciolino! Ci vediamo dopo!» mi dice ridendo e avviandosi verso il suo dormitorio mentre io lo mando a quel paese.