Finché Si Odia Si Ama Ancora [Rose×Scorpius]

Complicazioni.

14. Complicazioni

Lentamente e ancora sotto shock mi rivesto e non mi sono ancora ripresa quando raggiungo la Sala Comune.
«Ehi ma dove ti eri cacciata? Ti aspettavo per andare a cena!» mi accoglie Lysander.
«Zitto e vieni» gli dico prendendolo per un braccio e trascinandolo in camera mia.
«Emma scusami, potresti lasciarmi la camera per un momento? Dovrei parlare con Lysander» chiedo alla mia compagna.
«Non c’è problema, tanto stavo scendendo a cena»
Una volta lasciati soli mi siedo sul mio letto e mi abbraccio le ginocchia mentre Lysander mi si accomoda davanti a gambe incorciate.
«Che succede?» mi chiede preoccupato.
«Mi sento una troia. Stavo per fare sesso con Devon ma poi mi sono tirata indietro, ma poi l'ho fatto con Scorpius e poi…» comincio prima di sentire le lacrime rigarmi le guancie.
«Spiega tutto dall’inizio per favore»
Gli racconto tutto tralasciando solo qualche dettaglio, soprattutto riguardante il sesso con Scorpius, e alla fine gli ripeto quasi a memoria il discorso di Scorpius, inciso a fuoco nella mia mente.
«Oh santissimo…» esclama lui dopo aver registrato le mie parole.
«Lysander io provo davvero qualcosa per Scorpius ma non so se è il sentimento giusto, sono davvero confusa e come se non bastasse c’è anche Devon»
«Devon mollalo, fidati Rose non puoi portare avanti una relazione che nessuno dei due vuole! E per quanto riguarda i tuoi sentimenti per Scorpius…beh l’amore non ha tratti definiti, non ha sintomi per poterlo diagnosticare. L’amore capita»
«Miseriaccia non posso essermi innamorata di Scorpius Malfoy. Io dovrei odiarlo!»
«Non si sceglie di chi innamorarsi, e poi Scorpius Malfoy è solo un nome. Comunque non voglio pressarti, sai già come la penso ma tu devi prenderti il tuo tempo per capire bene i tuoi sentimenti’
«Grazie Lys, lo sai che se vuoi puoi mandarmi a fanculo vero? Devo averti rotto con sti problemi da ragazzina»
«Tranquilla Rose» mi dice abbracciandomi «andiamo a cena adesso? Sto morendo di fame» continua alzandosi e aprendo la porta
«Tu vai, a me si è chiuso lo stomaco»
«Ahia, se non è amore questo!» dice prima di chiudere la porta e scendere le scale.
Vorrei farmi una doccia, sento ancora il suo profumo sulla mia pelle, ma per lo stesso motivo non vorrei farla.
Dopo un po', sentendomi appiccicaticcia per il sudore opto per la doccia alla fine della quale indosso il pigiama e vado già a dormire sebbene siano appena le otto.

Mi alzo dal letto di scatto realizzando una cosa e, senza controllare l’orario, corro in camera di Lysander e mi avvicino al letto per svegliarlo.
«Fanculo Rose, e ti ricordo che mi hai dato tu il permesso» mi dice girandosi dall’altra parte. Noto l’ora sulla sveglia: sono le tre e un quarto del mattino.
«Lysander! Non…non abbiamo fatto l’incantesimo contraccettivo!» gli confesso sussurrando.
Lui si alza dal materasso scattante e, prendendomi per il polso, mi trascina nella Sala Comune deserta.
«Stai scherzando?» chiede improvvisamente sveglio.
«Merlino Lysander e se fossi incinta?» chiedo sedendomi su un divanetto e cominciando a piangere.
«Non ti preoccupare tesoro, sicuramente non lo sarai però dovrai fare il test»
«Cazzo, cazzo, cazzo…il test si può fare solo dopo una settimana e comunque dovrei trovare il modo di farmelo arrivare»
«Chiedi ad un elfo! Oppure fatti prestare il mantello da Al» suggerisce lui.
«Penso che chiederò ad un elfo, mi sembra il modo più sicuro. Lysander se lo sono cosa faccio? Merlino oltre ad essere quasi andata con due ragazzi lo stesso giorno forse sono anche incinta! Sono una troia» dico afflitta nascondendo la faccia.
«Tesoro non sei una troia ok? Ci hai provato con Devon ma è andata male, ti capisco. Invece Scorpius riesce a darti perfettamente ciò che ti serve, e non parlo solo di orgasmi! Non sai ancora se sei incinta, ci penseremo una volta fatto il test, per ora non pensarci, cerca solo di capire i tuoi sentimenti per Scorpius»
Dandomi un bacio torna nel suo dormitorio mentre io rimango lì, accoccolata sul divano, ad immaginarmi migliaia di situazioni differenti in cui poter dire a Scorpius, ad Al e ad entrambe le nostre famiglie che aspetto un bambino.
So che mi sto facendo solo del male in quanto non è ancora sicuro che sia incinta ma non posso farne a meno ed ogni immagine è peggiore della precedente.
La mia famiglia non accetterebbe mai questo bambino e Scorpius…lui già farebbe uno sforzo per essere monogamo, figuriamoci se accetterebbe di essere padre.
Senza che io me ne accorga le lacrime cominciano a rigarmi le guance e io non riesco a trattenerle, tutto sta andando nel verso sbagliato.
Al momento l’unica cosa di cui sono sicura è che devo lasciare Devon, non siamo fatti l’uno per l’altra.
L’ultima cosa che ricordo prima di addormentarmi sono le luci dell’alba che si vedono dalla finestra.

«Rose, svegliati. Ti ho portato il pranzo»
Apro gli occhi e vedo Lysander seduto al mio fianco, sul mio letto.
«Cosa ci faccio qui? Oddio le lezioni!»
«Quelle le hai saltate tutte, ho detto ai professori che ti sentivi poco bene e qui ti ci ho portato io. Ho pensato ti servissero alcune ore di sonno e anche un pasto» mi dice porgendomi un piatto.
«Non ho molta fame»
«E sono andato anche nelle cucine a chiedere agli elfi» dice tirando fuori dalla tasca un sacchetto di carta.
«Davvero?! Lysander come farò a ripagarti? Sei il migliore del mondo» gli dico abbracciandolo grata.
«Tranquilla tesoro. Però devo dirti una cosa»
«Dimmi»
«Non ho mai visto Scorpius con una faccia simile, sembra distrutto»
«Io invece sto una favola, nè? E lui non sa nemmeno tutto» domando sarcastica.
«Siete la coppia più incasinata dai tempi di Romeo e Giulietta!» esclama Lysander esasperato.
«E siamo anche altrettanto distruttivi. E comunque non siamo una coppia, io sto ancora con Devon anche se non per molto»
«Lo mollerai? Finalmente»
«Ti posso ricordare che eri tu quello entusiasta della nostra prima uscita?»
«Si ma prima di sapere del resto! Io volevo solo che uscissi un po’ con un ragazzo che non fa parte della tua famiglia! O che non siamo io e Lorcan»
«Vi considero parte della mia famiglia»
«É una cosa molto dolce, grazie Rose. Sei la mia cuginetta preferita. Ma una volta lasciato Devon hai intenzione di andare a parlare anche con Scorpius?»
«Non lo so, non credo…non subito. Intanto vorrei fare il test prima quindi gli parlerò tra una settimana»
«Ok, ora però davvero dovresti mangiare qualcosa»  dice riproponendomi il piatto di pizza dal quale ne prendo un pezzo.
Per tutto il pomeriggio non esco dal dormitorio e Lysander è così gentile da passare gran parte del tempo con me anche se non sono di molta compagnia.

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