L'amore è eterno...finchè una Serpeverde non ci mette lo zampino

io posso aiutarvi..

In alto Lily

Lucy si diresse come ogni giorno sotto la quercia. Non aveva avuto il coraggio di annullare tutto per colpa di sua cugina. Per la sua cuginetta preferita che forse sarebbe morta a distanza di ore. Si asciugò le lacrime che erano cominciate a scendere giù per le guancie ricoperte di lentiggini. Povera Rose. Le lacrime di Fenice...dove le avrebbero mai trovate .... Sospirando arrivo sotto la quercia.

Francois il biondino era li ad aspettarla. Doveva aver preso molto sul serio la minaccia del giorno prima.
- ehi Lu. ..Weasley. Ben arriva..Ma che ti succede?-
disse notando le lacrime che le stavano solcando il viso. Lei le asciugò con la manica e disse
- Non preoccuparti biondino. Pensiamo ad Erbologia ora. ..-Francois annuì , capendo che forse ne avrebbero riparlato dopo. Lucy cominciò a spiegare le Mandragole, mentre Francois la guarda ammirato e prende appunti su di un pezzo di carta.
-il pianto delle mandragole hanno il potere di far cadere le persone in un sonno profondo simile alla morte, che in essa può trasformarsi nel caso non si riesce a trovare un antidoto in tempo..-

A queste parole a Lucy tornò in mente Rose e calde lacrime cominciarono a scendere giù per le pallide guancie lentigginose. Francois lasciò perdere tutte le piante varie e si mise subito a consolare la ragazza
-Lucy! Che ti prende si può sapere!-
Non aveva idea di che fare. Aveva paura che se lui l'avesse toccata lei si sarebbe infuriata e se ne sarebbe andata via. Ma Lucy non sembrava sentire niente o  avere la forza di fare qualcosa.

Aveva le mani sul viso e singhiozzava rumorosamente. Francois le prese le mani e gliele spostò dolcemente dal viso. Lucy lo guardò con i suoi dolcissimi occhi color cioccolato colmi di lacrime. Francois sentì una stretta al cuore vedendola in questo stato. Quegli occhi che gli facevano sempre girare la testa in quel momento erano pieni di calde lacrime e lui non poté lasciarli così. Le prese il viso con le mani e le asciugò le lacrime con i pollici. Si guardarono negli occhi, creando un contrasto tra quelli cioccolato di lei e quelli verdi di lui. Rimasero così per un tempo indefinito, forse minuti, forse ore,non lo sapevano. Sapevano soltanto che Lucy smise immediatamente di piangere.

Era incredibile quel ragazzo. La faceva calmare dove neanche le sue cugine riuscivano. Sospirò e Francois, come svegliatasi da un momento di trance disse
- perché piangi Lucy?-
Lei lo guardò e, vedendo il suo sguardo dolce e preoccupato disse - Rose..-
- Rose ? Rose Weasley? Tua cugina? Cos'è successo?-
Lei lo guardò come se si fosse accorta solo ora che lui era acconto a lei e ricominciò a singhiozzare - Le hanno dato una pozione e se non troviamo l'antidoto morirà entro tre ore!- lui la guardò sconvolto e disse - sei sicura che non ci sia un antidoto?-

Lei,senza smettere di singhiozzare disse
-le lacrime di Fenice...-
lui strabuzzò gli occhi poi sorrise raggiante
- che hai da ridere? Mia cugina sta per morire e tu ridi ?-
disse lei togliendogli le mani dal suo viso ed alzandosi
- aspetta Lucy!-
disse lui prendendole la mano
- che vuoi?-
ringhiò lei. Lui, senza smettere di sorridere disse
- io ho l' antidoto! -
lei lo guardò sbalordita.Possibile?
- come fai ad averlo?-
Lui allargò ancora di più il suo sorriso ( se è possibile) e dice
- in Francia è usato molto spesso come medicinale e come rimedio per le pozioni andate male dei primini! La preside ce ne ha sempre almeno una boccetta nella sua scorta segreta di medicine!- alle sue parole gli occhi di Lucy si illuminarono di una luce nuova, speranza forse, di salvare la vita della sua cuginetta preferita...