L'amore è eterno...finchè una Serpeverde non ci mette lo zampino

tutto molto strano...

In alto Federica

Mi sento strana. È  un mese che faccio lo stesso incubo. Eppure non li faccio quasi mai... non  ho mai parlato con nessuno di questo incubo che mi tormenta tutte le notti. È  terribile.

Sono seduta e legata ad una sedia in una stanza buia. Qualcuno mi ha fatto svenire per portarmi qui. Un oggetto pesante, una mazza forse. Alzo gli occhi e vedo tre figure, una donna e due ragazze, che trafficano con degli alambicchi. All'improvviso, una delle ragazze, quella più  alta, si gira e dice

- finalmente, Rosellina ..-

La donna e l'altra ragazza ridono e la donna con la faccia da carlino mi mette in bocca un cucchiaio con un liquido trasparente.

- addio,  Rose Weasley...-

Poi mi sveglio urlando.  Mamma e papà  sono molto preoccupati,  Mi hanno chiesto più  e più  volte di parlarne ma non ci riesco. Mi sento legata a quel sogno, come se una parte di me fosse lì per davvero. Inoltre mi stanno accadendo fatti inspiegabili. Prima di cominciare a fare questo incubo,  ho fatto un sogno meraviglioso.

Era  il mio compleanno. Eravamo attorno ad una torta a tre piani tutta rosa. Non so come, ma indossavo un vestitino da fata. Una signora giovane, dai capelli ricci e lunghi color castano chiaro, dall'aria dolce ma severa, ed un uomo dai capelli rossi e gli occhi azzurri mi porgevano  un pacchetto.
Una bambina bionda, dal viso felice e gli occhi azzurri diceva
- dai Rosie, apri !-
- si Rosie forza!- questa volta è  un bambino con i capelli neri e gli occhi verdi a parlare. Apro il pacchetto e vedo un carrilion a forma di Castello della fate . - è  bellissimo!- sospira una bambina con i capelli a caschetto e degli enormi e dolcissimi occhi marroni. -come te, Rosie.- dice un bambino con gli occhi grigi ed i capelli quasi bianchi , per quanto è chiaro il loro biondo.Io sorrido al bambino. È  veramente dolcissimo... Sollevo il coperchio della Torre e...

-oo ma è  bellissimo!- Due figure, un bambino biondo ed una bimba rossa,  ballano a ritmo di dolci note. Io sorrido.

- Vuoi ballare con me, cuginetta?- dice un bambino  con grandi occhi marroni ed i capelli castani tutti arruffati. - si Jamie!- e comincia a farmi volteggiare, mentre io rido come una matta. Poi a noi si uniscono gli altri bambini, poi perfino il nonno e la nonna, facendo ridere tutto quanti..

Il giorno dopo mi risvegliai  con le lacrime agli occhi. E da quella notte che ogni volta che vedo i membri della mia famiglia i miei amici, i loro volti cambiano e diventano quelli del sogno. Mamma diventa la signora dai capelli ricci. Papà  l'uomo dai capelli rossi. Nico il bambino con i capelli rossicci che stava acconto a loro. Federica la bambina con i capelli a caschetto. Francesco, il mio migliore amico, l'aspetto del bambino con gli occhi verdi, Mentre suo fratello Geremia, l'aspetto del bambino che mi ha fatto volteggiare a mi faceva ridere.  Persino Gabriel, l'amico di Geremia, prende l'aspetto del bambino con i capelli rossi che rideva dietro a "James".

La sorella di Gabriel, invece, di cinque anni più  piccola di loro, quindi dell' età di mio fratello.  prende l'aspetto della bambina con i capelli rossi e gli occhi verdi che ballava con quello che dovrebbe essere mio fratello. Ma la cosa più  strana è  che, il bambino che tanto mi piaceva nel sogno,  prende l'aspetto di Michel, un amico di Francesco.  Sono nel caos più  totale. Non capisco perché  le persone a cui tengo dì più  cambino aspetto. Ed io continuo a confondere i nomi con quello del sogno.

Anche ai professori!  La Muma, professoressa di storia ed italiano, non so perché,  ogni qualvolta che entra in classe, penso di vederla fluttuare come un fantasma.  La Calia , quella di Matematica e scienze,  Mi sembra ogni volta che invecchi e che porti gli occhiali, e che i suoi capelli vengano raccolti in un severo chignon. Il Bumer, quello di arte, di solito alto e magrussimo, si abbassa notevolmente ed ingrassa, e i capelli di solito abbondanti lasciamo il posto ad una lucida pelata. Ed avvolte mi sembra che parli di erbe invece che dì arte....Sono letteralmente impazzita.