"No. Io non scendo."dico ad Alice. "Ormai siamo qui. Scendi perché m'incazzo."dice lei e scende dalla macchina. "Porca puttana!"dico prima di scendere. Prendo la valigia e chiudo la macchina, mentre Alice mi sta aspettando davanti alla porta. "Dammi il tempo!"dico ad Alice che mi sta guardando e mi fa cenno di muovermi. Arrivo alla porta ed Alice tira fuori le chiavi ed apre. 'Fa che Troy non ci sia. Fa che Troy non ci sia. Per favore! Dio non bestemmierò mai più se mi fai questo favore. Lo giuro!'
Entriamo in casa e non vedo nessuno. "C'è nessuno?"urla Alice e non risponde nessuno. "A quanto pare no."dice lei. "E invece si."dice Harley scendendo le scale. Mi sono cagata in mano, perché pensavo fosse Troy. "Lute! Che ci fa qui con la valigia! Ritorni? Dimmi di si!"dice vendendo verso di me e mi abbraccia. "Ti risponde la tua fidanzata."dico io indicandola e lui va da lei e la bacia. "Sono tutto orecchie."dice lui. "Dove lascio questa?"domando io. "Sistemati nella tua vecchia stanza."risponde lui e intanto Alice inizia a dirgli tutto. Salgo le scale e vado nella mia stanza e la porta della camera di Troy è chiusa.
Poso la valigia sul pavimento e non è cambiato niente, è tutto come l'ho lasciato.Ho appena finito di sistemare tutto, scendo giù da loro ed Harley ha una faccia molto preoccupata. "Lute, finché ci sarò io non ti succederà nulla. Ti do la mia parola."dice lui alzandosi in piedi dalla sedia. "Grazie Harley."dico io sorridendogli. "Ora mi avrai tra i piedi tutti i giorni!"dico io ridendo. "Mi ci abituerò."dice anche lui ridendo. "Lute mi aiuti a fare pranzo?"mi domanda Alice dalla cucina. "Arrivo!"le rispondo e vado da lei. "Lo sai che non so cucinare vero?"la avverto io. "Lo so, ma non ci vuole un diploma a tagliare delle verdure."dice lei aprendo il frigo e prende dei pomodori. "Tagliali a cubetti per favore."dice porgendomeli. "Ci proverò."dico io prendendoli e li lavo. "Aspetta, prima vado a cambiarmi questa maglietta perché mi è costata un sacco di soldi e non ho intenzione di sporcarla."dico io e lei annuisce con la testa. Salgo le scale e mi trovo davanti Troy con i capelli bagnati che inizia a scendere le scale. Mi fermo per un attimo e continuo. Forse lui non si è ancora accorto di me perché ha lo sguardo sul suo cellulare. Mi sento qualcosa dentro lo stomaco e divento tutta rossa. All'improvviso alza lo sguardo e mi vede ci sfioriamo e subito accelero il passo. Entro in camera e mi chiudo la porta alle spalle. Evidentemente non sono ancora pronta per vederlo tutti i giorni e non l'ho dimenticato. Averlo così vicino e non baciarlo è davvero brutto. Non gli ho parlato e non sarò io la prima a farlo, è stato lui fare tutto questo casino e ora tocca a lui rimediare tutto. Basterebbe dirmi: 'Non ti voglio più.' allora sarei certa, ma sono confusa perché non so se prova sempre qualcosa per me, ma anche uno 'Scusami...' non sarebbe male. Mi cambio la maglietta ed esco dalla porta con la paura di incontralo di nuovo. Scendo le scale e sento la sua bellissima risata mischiata con quella di Alice ed Harley. Entro in cucina e li trovo tutti e tre che si tirano la farina. Troy mi rivolge un rapido sguardo e rimette a ridere. Non lo sentivo da tempo ridere e è rilassante e mi metto a sorridere, guardandolo divertirsi. "Tutti contro Lute!"urla Harley e vedo lui e la mia migliore amica correre verso di me, ma Troy no. "No!"dico io correndo per la casa, ma la farina addosso mi è arrivata lo stesso. "Vi divertite veramente male voi!"dico io ridendo. "Io vado a farmi una doccia."dice Harley. "E io mi vado a cambiare. Pulite voi."dice Alice e schiaccia l'occhio ad Harley. Questa me la pagherà. Prendo la scopa ed inizio a spazzare per terra invece lui sta pulendo il tavolo.
'La tua vita non gira intorno a lui. Fai conto che sia un ragazzo qualunque e dimentica quello che c'è stato tra di voi. Ormai è acqua passata. Lui ha scelto un'altra e tu sei contenta così e non accettare questo fatto fa di te una ragazzina senza cervello, e poi di certo non hai bisogno di un uomo come lui nella tua vita, non ti merita.'
Menomale che c'è questa vocina interiore che mi fa andare avanti. "Ehm..."dice interrotto dalla tosse imbarazzante. "Com'è che ora sei ritorna?"dice lui sorridendomi. Non mi farò ingannare dal suo sorriso. "Lunga storia. Te lo racconta Alice o Harley."dico io disinvolta e senza espressività nel viso. "Non lo posso sapere da te?"dice lui senza il sorriso di prima. "Non ho voglia."dico io uguale a prima. "Sembri arrabbiata con me?"andrei lì davanti a lui e lo colpirei con la scopa finché non sanguina. "Non ne avrei il motivo."invece si perché te ne sei andato. "Giusto."dice lui e si rimette a pulire. "Mi sei mancata."dice lui e sto trattenendo la rabbia e l'istinto di colpirlo con qualcosa. "Va bene."dico io e basta. "Io invece non ti sono mancato per niente?"dice lui quasi triste. "Forse i primi due giorni che te ne sei andato."se gli dicevo 'No per niente' , era poco credibile quindi dissi la prima cosa che mi venne in mente. "Dimmi la veri..."lo interrompo. "Possiamo non parlare di questo argomento?! Dovevi parlarne prima, ormai è troppo tardi. Hai scelto la tua strada e io ho scelto la mia. Ora basta."dico furiosa, gli do la scopa e vado in camera mia.Non ci siamo calcolati per niente oggi. A pranzo ci siamo guardati solo per pochissimi secondi, e il pomeriggio si è chiuso in camera sua e ora dopo cena uguale.
Suona il campanello e mi domando chi possa essere? "Chi apre? Io no!"dice Harley e Alice fa finta di dormire. "Sfavati!"dico io e mi alzo dal divano. Apro la porta e vedo Jen. "Buonasera Jen!"dico io con finto entusiasmo. Sono gelosa lo ammetto. "Ciao Lute! Non pensavo fossi qui."dice lei un po' sorpresa. Sento Troy che scende le scale e tutto il tempo guarda me, viene verso di noi e poi guarda lei. Va lì e la bacia sulle labbra. "Andiamo."dice lui e la prende per una mano ed escono sbattendomi la porta in faccia. "Wow."dico io e vado a sedermi di nuovo sul divano. Non riesco a togliere quell'immagine dalla testa e mi urta il sistema nervoso. Tanto prima o poi morirà. Meglio prima che poi.
STAI LEGGENDO
Stay High
RomanceLute e Alice due ragazze ribelli e un po' pazze che sono scappate di casa per andare negli Stati Uniti perché la loro vita precedente non era come desideravano, ognuna con i propri problemi. Lì le ospita una loro amica d'infanzia che fa parte di un...