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Si baciarono a lungo, i loro corpi erano tutto un fremito e il desiderio di possedersi aumentava.

<< Ana... dobbiamo fermarci...>>

<< Come?>>

<< Io non ... posso. >>

<< Tu puoi! >>

Christian si staccò da lei è cominciò a passeggiare su e giù per il salone, Anastasia guardò in basso e vide l'erezione di Christian crescere sempre più. Si imbarazzò molto e si coprì gli occhi cercando di distrarsi.

<< È la tua prima volta, e io non voglio rubartela... deve essere con l'uomo che ami, che ci avrai un futuro o cosa vorrai...>>

Anastasia non lo stava ascoltando , era catturata dal fascino del fratello.
La sua camicia che lasciava intravedere il suo bel fisico asciutto , i primi tre bottoni aperti facevano vedere delle piccole cicatrici, i suoi movimenti, il suo modo di camminare e passarsi le dita tra i capelli... Anastasia desiderava quell'uomo, solo lui, nient'altro che lui.

Christian era di spalle seduto su una poltrona.

Anastasia si sfilò il vestito e lo fece cadere a terra, rimanendo in mutande e reggiseno.

Al suono del vestito per terra Christian si girò e la vide.

Rimase folgorato dalla sua bellezza, si alzò e andò verso lei, passo un dito su tutto il suo corpo poi si fermò, si abbassò e prese il vestito per rimetterglielo.

<< Prenderai freddo Anastasia.>>

La ragazza si sentì ferita, le lacrime cominciarono a uscire senza poterle più fermare.
La verità era questa, Christian non voleva fare l'amore con lei perché non la riteneva attraente. Penso solo a questo.

Si lasciò cadere a terra e lanciò un urlo disperato mascherato dal pianto.

<< Perché non lo vuoi! Perché? Perché non ti piace il mio corpo? Perché non sono quella che vorresti che fossi? Perché non mi vuoi? Faccio troppo schifo?>>

Si coprì il viso con le mani e pianse, pianse tanto, fino a non avere più voce, dalla sua bocca uscirono solo singhiozzi.

Christian davanti a quella scena si sentì un verme, come aveva potuto far credere una cosa del genere e ferirla così gravemente ?

<< Ana, non pensare mai più a una cosa simile! Tu sei bellissima! In realtà tu ... sei troppo per me! Io sono una persona meschina, malata! Ti farei del male e basta! Ma non per questo non desidero fotterti come se non ci fosse un domani. Ho sempre desiderato farlo. >>

Anastasia abbassò le mani e toccò la spalla del fratello.

<< Allora fallo... >>

<< Ana io...>>

<< Fa l'amore con me, o fottimi come vuoi tu, ma fallo. Io voglio essere tua per sempre. Anche se andrà male o cosa, io voglio ricordarti così Christian, oltre al mio cuore voglio che tu prenda tutto di me...>>

Christian la guardò di stucco, non poteva credere a quelle parole, era felice. Sentì che il suo sentimento era ricambiato.

Si avvicinò e baciò Anastasia dolcemente, facendola sdraiare sul pavimento.

Gli tolse il vestito e gli lasciò una scia di umidi baci su ogni parte scoperta, ogni bacio faceva contorcere Anastasia , era in prenda all'eccitazione.

La spogliò tutta, e la ammirò.
Anastasia si coprì il viso per l'imbarazzo ma Christian la scopri e gli disse di non vergognarsi perché era stupenda.

<< Sei una creatura incantevole...>>

Toccò i suoi seni piccoli e rotondi, molto morbidi, e ne assaporò entrambi, torturando i capezzoli facendoli diventare turgidi e violacei.

Lecco da sotto i seni fino all'ombelico arrivando alla sua intimità.

La stuzzicò un po e senti che era pronta per accoglierlo.

Christian si alzò e si spogliò, ana sbarrò gli occhi vedendolo nudo e guardando per la prima volta un pene così turgido .
La sua faccia si infiammò.

<< Ascolta piccola, se ti faccio male dimmelo. D'accordo ?>>

<< Si..>>

Si infilò il preservativo e le bagno con la lingua la sua entrata.

Anastasia sentì l'erezione che gli allargava le grandi labbra, e pian piano spingersi più dentro, finché non entrò tutto facendola urlare.

<< Oddio stai bene?>>

<< S-si>>

Fece dei piccoli movimenti , facendo uscire e rientrare il membro dentro di lei, il piacere cominciava ad invaderla facendogli fare dei piccoli gemiti.

La velocità aumentò e Ana si sentì in fiamme, il piacere la stava assorbendo , la stava invadendo tutta, stava per esplodere.

<< Avanti piccola, vieni per me!>>

Con lo sguardo fisso su Christian si lasciò andare al piacere, il suo corpo si irrigidì e lanciò un urlo liberatorio.

Era senza forze, immobile, fissava il fratello che finiva l'atto , non aveva mai visto niente di più bello, la sua fronte e i suoi capelli imperlati di sudore, il suo corpo duro come il marmo, i suoi muscoli, non c'era una cosa brutta di lui era perfetto.

Si aggrappò a lui e lo atterrò.
Ora lei era sopra a lui.

<< Mmm Ana, che vuoi fare?>>

Presa alla sprovvista non si era nemmeno resa conto di ciò che aveva fatto . Non sapeva come muoversi o cosa fare, ma Christian prese in mano la situazione, le afferrò le natiche e affondò dentro lei con una tale forza che la sua intimità bruciò! Due, tre affondate e anche lui venne.

Si tolse il profilattico e lo poggiò sulla sedia , si avvicinò a Ana e la abbraccio.

<< Allora? Come è andata?>>

<< Mh, non male dai>>

Christian spalancò la bocca e la guardo .

<< Wow che faccia tosta!>>

I due risero e si lasciarono un dolce bacio.

Dopo fatta una doccia si misero a letto e cercarono di dormire.

Ma Anastasia lo stuzzicò.

<< Ma Ana! Ancora?>>

<< È che non mi basti mai mr Grey>>

<< Quindi vuoi un secondo round?>>

<< Si>>

<< E secondo round sia!>>

Mistakes For LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora